Terapia ermeneutica: verso la comprensione dell'anima

  • 2014
Il sommario nasconde 1 Ermeneutica del testo: linguistica, semiotica e pragmatismo. 1.1 Tipi di caratteri: 1.2 1. Conoscenza preistorica pre-teorica. 1.3 Terapia cognitiva: dall'informazione alla conoscenza. 2 Ermeneutica della materia: filosofia, letteratura ed ermetismo. 3 3.1 Tipi di intelligenza: 3.2 Livelli di comprensione: capire, comprendere e interpretare. 3.3 Terapia comunicativa: dalla conoscenza alla comprensione 4 Ermeneutica del creatore: mitologia, teosofia e misticismo. 4.1 Livelli di saggezza: 4.2 Tipi di anime: Volontà, Saggezza e Intelligenza. 4.3 Terapia interpretativa: dalla comprensione alla saggezza. 5

Usa la tua mente completamente e scala dalla Terra al Cielo, quindi scendi nuovamente sulla Terra e combina i poteri di ciò che è in alto e di ciò che è in basso. In questo modo otterrai gloria in tutto il mondo e l'oscurità verrà fuori da te immediatamente. Hermes Trismegisto

Il "mondo umano", a differenza del "mondo della natura", si manifesta in una serie di segni in cui è stata codificata l'intenzionalità (volontà, idee, scopi, progetti) di persone e comunità. Tutti questi segni costituiscono lo scopo della storia. Tutta la storia è la registrazione di idee-ideologie mentre agiscono sull'umanità nelle molte e varie fasi del loro sviluppo evolutivo. La storia è una storia di crescita e sviluppo della coscienza dell'essere umano. L'ermeneutica è un'interpretazione di quei segni in cui si esprime l'intenzionalità dell'essere umano, come persona o collettivo. È la comprensione del mondo umano. È l'interpretazione ricreatrice di un'intenzione creativa espressa in eventi storici. L'ermeneutica cerca una modalizzazione della conoscenza nel mondo, una conoscenza che implica quattro condizioni: decentralizzazione del soggetto, valorizzazione degli oggetti dalla realtà all'interno del cosmo, la possibilità che il soggetto possa vedersi condizionato da leggi, trasfigurazione del modo di essere della materia per effetto della conoscenza. L'ermeneut punta su una migliore comprensione dell'uomo e della comunità degli uomini, seguendo le indicazioni dell'intelligenza narrativa. Comprendere un autore-attore, meglio di quanto abbia capito, non è altro che mostrare il potere della scoperta implicito nel suo discorso, oltre il suo orizzonte e la sua situazione. L'ermeneut è un consigliere spirituale, cerca di discernere l'unità esperienziale nei livelli divergenti della vita e cerca l'integrazione di significati e l'unificazione dei valori.

Ermeneutica del testo: linguistica, semiotica e pragmatismo.

Poiché il linguaggio è il nostro strumento più potente per organizzare l'esperienza e costituire realtà, le scienze umane sono state proiettate da un approccio interpretativo: in che senso la cultura stessa può essere trattata come un testo che i partecipanti leggono per il loro orientamento.

La linguistica si riferisce alla conoscenza delle risorse formali della lingua come sistema e alla capacità di usarle nella formulazione di messaggi ben formati e significativi. È una delle intelligenze che sembra condivisa più universalmente e democraticamente dall'intera specie umana. Come competenza, include le conoscenze e le abilità di lessico, fonologico, sintetico e ortografico, tra gli altri. Ma nei processi di costituzione dei soggetti la costruzione del significato è centrale e non solo della comunicazione. È attraverso il linguaggio che si configura l'universo simbolico e culturale di ogni materia.

Dal punto di vista semiotico, questo orientamento linguistico può essere inteso come lo studio della struttura astratta dei sistemi di significato, nonché dei processi in cui gli utenti del linguaggio applicano praticamente le regole di questi sistemi al fine di comunicare e designare stati di mondi possibili.

È la semantica profonda che costituisce il vero oggetto di comprensione e ciò richiede una specifica affinità tra il lettore e il tipo di cose che il testo tratta. Le nostre rappresentazioni sono modelli che cercano di ricostruire la struttura della realtà, ma non la riflettono mai.

Il pragmatismo riduce la conoscenza umana a strumenti di azione e cerca i criteri di verità delle teorie nel loro successo pratico. Il pensiero dà origine a regole di azione che sono credenze e solo in esse è possibile trovare il significato e il valore del pensiero. L'azione fornisce le basi per una razionalità concreta. Lo psicologo William James ha sollevato il pragmatismo a livello di corrente filosofica, proponendo non sulla base dell'esperienza passata ma sul futuro, stabilendo obiettivi e trovando i mezzi per raggiungerli. Dalla linguistica, la pragmatica è interessata al modo in cui il contesto influenza l'interpretazione del significato. Aspetti come il riconoscimento di intenzionalità e variabili di contesto come la componente ideologica e politica dietro le dichiarazioni fanno parte della competenza pragmatica del lettore.

Le principali ipotesi di pragmatismo sono le seguenti: un testo non significa nulla in sé; È il lettore che dà significato. E poiché il testo non ha un suo significato stabile, è il lettore, il critico e, infine, una comunità interpretativa a dare significati stabili.

Tipi di carattere :

La trama è il modo e l'ordine in cui il lettore viene a sapere cosa è successo. La favola della storia comprende almeno tre componenti. Contiene un conflitto in cui i tuoi personaggi sono il risultato di intenzioni frustrate dovute alle circostanze, al carattere dei personaggi o all'interazione di entrambi. Ciò che dà unità alla storia è il modo in cui conflitto, personaggi e coscienza interagiscono. La mancanza di corrispondenza tra la visione interiore e la realtà esterna costituisce uno dei classici conflitti umani, nonché l'origine della tragedia (tristezza) e della commedia (gioia) come le due controparti del dramma.

Nell'arte poetica Aristotele definì commedia e tragedia basata sui personaggi e la trama rimane una parte viva nella teoria letteraria. Il genere sembra essere una modalità di organizzazione della struttura degli eventi e di organizzazione di una storia, che può essere utilizzata per raccontare le proprie storie o per individuare le storie che si stanno leggendo o ascoltando. Qualcosa nel testo effettivo innesca un'interpretazione di genere nel lettore, un'interpretazione che poi domina la creazione stessa del lettore in un testo virtuale.

Come passi dall'essere un individuo all'essere una persona? In che modo la letteratura ha aiutato in quella transizione?

La più grande impresa nella storia dell'arte della narrazione è stata il salto dal racconto popolare al romanzo psicologico che mette il motore dell'azione sui personaggi e non sulla trama. Il dramma rappresenta il "personaggio in azione" e l'azione coinvolge certamente la trama e la sua ambientazione.

Nel romanzo vediamo l'apparizione del tema secondo cui la vita è una prova formativa del Sé. Tutte le disavventure che cadono sul protagonista, tutto ciò che i personaggi soffrono a un ritmo accelerato deve portare alla purezza di se stesso, intesa come quella su cui esercitiamo supervisione, vigilanza, protezione e controllo. Il filo conduttore dei romanzi è la verginità, intesa come purezza personale, il rapporto con esso nella sua trasparenza e controllo.

I romanzi sono pieni di istruzioni che ci guidano attraverso le complessità della vita. I romanzi ci consentono di comprendere la necessità di recuperare il canone sommerso e i mezzi per farlo. Per rendere l'interpretazione, sono utili gli schemi sottostanti nei mondi possibili, le immagini collettive dell'inconscio e quelle che appaiono nei sogni e negli stati di coscienza non ordinari.

Quando la narrazione si fonde con la storia, l'immaginazione la conduce alla sua matrice comune: l'epopea. È la via di mezzo tra il poema lirico e il mito. Questo tipo di poesia usa il mito come materia prima o argomento e la metamorfosi del poema epico sul romanzo è dovuta al relativo declino dei miti in Occidente.

In tutte le epopee che gli dei e gli uomini si affrontano, il test appare efficacemente come la somma delle disgrazie che i primi inviano ai secondi per sapere se possono resistere, come resisteranno a loro e chi supererà: uomini o dei . Esiste una relazione agonistica tra il divino e l'umano, tra il cielo e la terra, alla fine della quale l'uomo, sebbene colpito dalla miseria, viene ingrandito, ma con una grandezza di riconciliazione con gli dei che è la grandezza di La pace si riprese. Tre figli di Dio hanno presentato vari tributi e qualità divine, hanno raggiunto un tale grado di perfezione che non saranno superati: Ercole, Buddha e Gesù.

Livelli di conoscenza: descrivere, spiegare, interpretare.

1. Conoscenza preistorica pre-teorica.

Questa conoscenza è stata caratteristica dell'animismo in cui il soggettivo è confuso con l'obiettivo, il descrittivo con quello esplicativo. Inizia facendo descrizioni di oggetti ed eventi. Successivamente, vengono fornite spiegazioni che mostrano un evento come un caso particolare di una situazione generale.

2. Conoscenza storico-teorica. Contiene una qualità di selezione e afferma la valutazione intelligente e l'applicazione pratica del metodo scientifico e l'uso del test, l'eliminazione di ciò che non può essere provato e l'isolamento di quei fattori suscettibili di indagine, secondo quanto compreso dalla teoria e dalla legge. La teoria della conoscenza lo classifica secondo la sua fonte come ... Il metodo scientifico di ricerca, in relazione alla mente dell'umanità, svolge la stessa funzione del metodo esoterico di meditazione in relazione all'individuo. Attraverso di essa, vengono generati processi mentali corretti, e infine le formulazioni non essenziali e errate della verità vengono eliminate o corrette e l'attenzione costante dell'attenzione, sia su un pensiero di base, un problema scientifico, una filosofia o una situazione mondiale, con conseguente chiarimento finale e costante infiltrazione di idee corrette e solide conclusioni. 3. Conoscenza olistica. È caratterizzato dalla capacità di stabilire relazioni tra diversi campi della stessa disciplina della conoscenza, integrandoli in una teoria generale. Successivamente, vengono stabilite relazioni tra le varie teorie disciplinari generali, integrandole in una teoria olistica sul mondo naturale che può essere integrata con una teoria olistica del mondo sociale, consentendo così di ottenere una visione del mondo con la quale puoi inserirti nel tuo mondo in contesto di un progetto di vita personale. I pensatori più importanti in una qualsiasi delle grandi scuole di pensiero sono semplici esponenti della meditazione trascendentale e le brillanti scoperte della scienza, le interpretazioni corrette delle leggi della natura e la formulazione delle conclusioni corrette, sia nei campi di scienza, economia, filosofia, psicologia o in qualsiasi altro campo, sono solo ciò che registra la mente delle verità eterne e indicano che la razza inizia ad eliminare la separazione tra oggettivo e soggettivo, tra il mondo della forma e del mondo delle idee: del fenomenico e del noumenico.

Terapia cognitiva: dall'informazione alla conoscenza.

La cognizione è l'insieme di fenomeni derivanti dalla codifica, dall'archiviazione e dalla manipolazione delle informazioni prodotte dal cervello. Nel processo di cognizione, l'individuo inizia ad essere una persona quando è autocosciente, acquisendo un senso di individualità con l'uso della parola "I" e mettendo in relazione tutti gli eventi con quel sé. La terapia cognitiva può essere definita come l'applicazione della scienza della mente alla comprensione dell'apprendimento e del comportamento umani. Può essere sintetizzato nei seguenti principi: 1. La terapia cognitiva si basa su una concettualizzazione cognitiva dello studente e dei suoi stati percettivi. 2. La percezione è un'attività tipica del cervello in cui le informazioni che raggiungono i sensi sono integrate con le conoscenze acquisite in precedenza. 3. La mente è l'insieme di regole che manipola le informazioni archiviate nella memoria e controlla il comportamento dell'organismo. 4. La personalità è uno stato di percezione che ha il suo fattore condizionante nella mente. 5. La mente come fattore di controllo collega la persona ad altre personalità e al loro ambiente. 6. È l'interpretazione delle situazioni che influenza le emozioni, il comportamento e la risposta fisiologica. 7. La terapia cognitiva assume una posizione coerente con il realismo critico.

All'interno della mente ci sono alcune entità importanti che sono chiamate rappresentazioni mentali. Ogni persona nasce con determinati schemi e alcuni di essi risultano molto durevoli, ma molti altri vengono creati, trasformati o dissolti nel tempo a seguito di esperienze e riflessioni su tali esperienze. La struttura elementare della conoscenza è lo schema. Il contenuto proposizionale dello schema include informazioni semantiche, informazioni episodiche, operazioni logiche e regole di sintassi.

L'intelligenza linguistica potrebbe essere definita come il trattamento delle informazioni per convertirle in conoscenza. L'oggetto dell'analisi non può più essere la frase isolata ma testi completi, orali o scritti, attraverso i quali chi parla senza limiti o paure mostra la sua competenza linguistica.

SINTESI SEQUENZIALI GLOBALI SINTETICI L'ordine grammaticale esprime adeguatamente il significato? Pronomi e articoli mantengono il riferimento? L'ordine sintattico esprime espressamente l'intenzione? SETTIMANALE I riferimenti sono facilmente identificabili? Le relazioni logiche sono adeguatamente espresse? Le informazioni relative alla comprensione sono spiegate chiaramente? PRAGMATICO Ogni atto linguistico esprime l'intenzione di insegnare? Le relazioni tra i diversi atti linguistici corrispondono allo scopo del testo? Lo scopo dell'insegnamento è espresso nel testo? L'intenzione di comprendere è implicita?

Per il costruttivismo, la conoscenza è sempre un'interazione tra le nuove informazioni che ci vengono presentate e ciò che già sapevamo, e l'apprendimento consiste nel costruire modelli per interpretare le informazioni che riceviamo. Il costruttivismo ci consente di muoverci tra i due grandi approcci all'origine della conoscenza: razionalismo ed empirismo. La logica della validazione ci consente di spostarci tra confini dogmatici e scettici: la critica. Scoprire è nella lingua scritta l'equivalente del riferimento ostensivo nella lingua parlata. Pertanto, il lavoro del lettore è simile al lavoro dello scienziato e deve applicare le competenze scientifiche necessarie per la scoperta di questi mondi possibili: definire situazioni, sollevare ipotesi.

Ermeneutica della materia: filosofia, letteratura ed ermetismo.

“La musica è così divina che i malati sono sani. Le persone che sono in buona salute cantano e ballano di più quando amano. La musica viene dal cielo, la canzone viene dall'uomo ” The Principle. Juan Gabriel

Esistono due modi di pensare e ognuno di essi fornisce modi caratteristici di ordinare l'esperienza, di costruire la realtà. Differiscono sostanzialmente nelle loro procedure di verifica: gli argomenti convincono della loro verità, le storie a causa della loro probabilità, la loro somiglianza con la vita.

Se chiamiamo filosofia il modo di pensare che tenta di determinare le condizioni e i limiti dell'accesso del soggetto alla verità, possiamo chiamare la spiritualità alle pratiche mediante le quali il soggetto esegue le trasformazioni necessarie per accedere alla verità. La verità è ciò che illumina il soggetto, la verità è ciò che gli dà felicità, la verità è ciò che gli dà tranquillità. La spiritualità eleva la capacità di scoprire la bellezza nelle cose, di riconoscere la verità nei significati e la bontà nei valori.

Gran parte della conoscenza, dell'azione e della comprensione nelle arti, nelle scienze e nella vita in generale comporta l'uso di sistemi simbolici. Nel caso dell'arte, la creatività varia a seconda del valore-tempo o dello spazio-valore. Dalla parte del tempo la letteratura porta al dramma e il dramma tende alla poesia e la poesia per le sue qualità musicali intrinseche porta alla musica.

Nella letteratura di altissimo livello abbiamo un brillante disegno di parole e una drammatizzazione grafica di fatti e idee. L'obiettivo della drammaturgia è di dare una struttura coerente al testo e al lavoro degli attori. In questo senso, più che una scrittura, è la progettazione di una storia secondo gli elementi specifici del teatro.

La filosofia ermetica si distingue dalla filosofia scolastica per la sua capacità di allontanarsi dalle parole e di immergersi nella contemplazione delle cose prese in se stesse, nella propria essenza. La conoscenza nascosta poteva essere acquisita solo attraverso la meditazione profonda. L'ermetismo ha riconciliato la filosofia dell'est con la filosofia dell'ovest. La vera essenza delle scienze ermetiche era nascosta nell'intimità dei simboli di alchimia, astrologia e cabala, sistemi simbolici paralleli alla psicologia e alla metafisica. E proprio come la psicologia e la filosofia hanno trovato il loro punto d'incontro nella metodologia, l'ermetismo, è stato presentato come il metodo in cui tutte queste tecniche divinatorie potevano essere sintetizzate in un codice canonico del creatore unico. Gli eremiti del presente sentono un debito con Husserl nel sollevare la fenomenologia dello spirito, la fenomenologia ha cercato di ripensare le strutture della spiritualità all'interno della filosofia, la fenomenologia è la filosofia dell'esperienza da cui il mondo riceve il suo significato . L'ermeneutica cerca di colmare il divario tra spiegazione e comprensione. L'ermeneutica è una spiegazione delle basi ontologiche su cui si possono costruire le scienze umane.

Tipi di intelligenza:

Se l'intelligenza è definita come la capacità di risolvere un problema o modellare un prodotto valutato in una comunità o in una cultura, ne consegue che l'intelligenza è il risultato dell'interazione tra un potenziale e ciò che è disponibile in un cultura. L'intelligenza costituisce il modo in cui una persona acquisisce informazioni, conserva e manipola tali informazioni e dimostra agli altri ea se stesso ciò che comprende.

L'intelligenza attiva, che si esprime attraverso i sette tipi di personalità, è soprattutto il tipo a cui appartiene la maggior parte delle anime umane, specialmente oggi. Pertanto, scopriremo che i tipi psicologici indicati di seguito colorano la maggior parte dell'umanità e che l'intelligenza attiva viene espressa attraverso:

1. La volontà evoca lo scopo divino. 2. L'amore esprime la qualità divina. 3. L'intelletto riflette l'intuizione. 4. Il conflitto produce armonia. 5. La conoscenza porta all'irradiazione. 6. L'idealismo stabilisce il canone divino. 7. Il rituale o organizzazione, manifesta la Divinità.

Non suggerisco di provare a localizzare le persone, decidendo dove si trovano sulla scala evolutiva. Ciò è stato fatto in modo stupido in passato, per screditare il soggetto, a tal punto che nella mente pubblica questo argomento è screditato. Sto promuovendo il lavoro di gruppo e la comprensione dell'insegnamento.

Livelli di comprensione: capire, capire e interpretare.

La comprensione può essere compresa da due punti di vista, come la capacità di appropriarsi della conoscenza e di usarla in un nuovo contesto, o come la capacità di percepire i mutevoli significati affettivi che si verificano in un'altra persona, cioè la comprensione empatica. Queste due concezioni della comprensione richiedono l'uso di due tipi di intelligenza: l'intelligenza scientifica e l'intelligenza interpersonale. Il problema ermeneutico è l'accordo corretto su una questione, che si svolge nel mezzo della lingua. La lingua è il mezzo universale in cui si realizza la comprensione stessa. L'incarnazione della comprensione è l'interpretazione. L'interpretazione appare così come il modo fondamentale specifico della comprensione umana, che in termini di interpretazione della comprensione, è nella sua ultima intenzione la comprensione antropologica del significato della realtà. L'interpretazione dei testi ci porta dalla comprensione alla spiegazione e quindi dalla spiegazione alla comprensione. La convalida è un'argomentazione paragonabile alle procedure legali di interpretazione legale. Il ragionamento deduttivo non consiste nell'applicazione di leggi legali generali a casi particolari, ma nel prendere decisioni uniche e precise ogni volta. Il coordinamento di idee-decisioni, ideali logici e verità divina costituisce il possesso di un carattere diretto, il prerequisito per l'ammissione di un candidato alle prove del quinto regno: il regno di Dio.

L'interprete agisce più come consulente che come avvocato e tiene sempre conto della presunzione di innocenza. Se Faust avesse avuto un avvocato accusatore, sarebbe andato dritto all'inferno, ma venne in paradiso perché la frase era: "Ogni persona che si impegna merita di raggiungere il regno dei cieli". L'oggettività di un testo è costituita da quattro caratteristiche principali: la fissazione del significato (approfondimento della fissazione come legge di causalità), da questa obiettività deriva una possibilità di spiegazione che non procede in alcun modo dal campo dei fatti naturali. Come suggerisce la logica dell'interpretazione dei testi, esiste una plurivocità specifica che appartiene al significato dell'azione umana. L'azione umana è anche un campo limitato di possibili costruzioni. Il metodo che va dalla spiegazione alla comprensione deriva dalla natura della funzione referenziale del testo. Lo studente intelligente considererà che tutte le forme di espressione sono simboli. Un simbolo ha tre interpretazioni; Rappresenta l'espressione di un'idea e quell'idea ha dietro di sé, a sua volta, uno scopo ancora inconcepibile. Le tre interpretazioni di un simbolo possono essere considerate come segue:

1. L'interpretazione letterale di un simbolo si basa, in larga misura, sulla sua utilità oggettiva e sulla natura della forma. Ciò che è exoterico e sostanziale ha due scopi:

a. Dai alcune indicazioni vaghe riguardo l'idea o il concetto. Ciò collega la natura exoterica del simbolo al piano mentale, ma non lo libera dai tre mondi della comprensione umana. b. Limitare, confinare e imprigionare l'idea, adattandola al grado di evoluzione raggiunto. 2. L'interpretazione soggettiva è quella che rivela l'idea sottostante nella manifestazione oggettiva. Questa idea, incorporandosi in se stessa, prende forma in modo oggettivo, perché dietro ogni forma c'è un'idea senza eccezioni. Queste idee sono evidenti allo studente dopo essere entrato nelle classi di apprendimento (istruzione secondaria), così come la forma exoterica del simbolo è tutto ciò che può vedere l'uomo che è ancora nell'aula della conoscenza (istruzione primaria). Non appena l'uomo ha iniziato a usare il suo meccanismo mentale e ha fatto, anche un piccolo contatto con la sua anima, accadono tre cose:

a. Va oltre la forma e cerca di giustificarlo. b. Arriva con il tempo all'anima che tutte le forme nascondono, e lo fa attraverso la conoscenza della propria anima. c. Le idee iniziano a essere formulate nel senso esoterico del termine, per creare e manifestare quell'energia dell'anima o sostanza che può manipolare.

Il soggetto può quindi, poiché il contatto con la sua anima e la sua percezione soggettiva sono rafforzati e sviluppati, diventare un creatore consapevole, collaborando con i piani di sviluppo, con gli ingegneri che lavorano con le idee e cercano di esprimere queste Idee nei tuoi progetti. Mentre attraversi i diversi gradi della Learning Classroom, la tua capacità di lavorare in questo modo e la tua capacità di raggiungere il pensiero dietro tutti i simboli aumentano. Le apparenze non lo ingannano più, ma le conosce come modi illusori che velano e imprigionano alcuni pensieri. Passerà alle classi di conoscenza (istruzione universitaria). 3. Il significato spirituale è ciò che sta dietro il senso soggettivo velato dall'idea o dal pensiero, così come l'idea è velata dalla forma che assume nell'interpretazione letterale, che può essere considerato come lo scopo che ha generato l'idea e ha portato alla sua apparizione nel mondo delle forme. L'energia dinamica centrale è responsabile dell'attività soggettiva. La scienza ha dimostrato l'antica formula degli ermetisti, `` Come è sopra è sotto '' e quindi possiamo vederlo nei libri di Fritjof Capra `` la trama della vita '' e Il Tao della fisica

I tre aspetti di un simbolo possono essere studiati in relazione a tutte le forme atomiche. C'è, per esempio, quell'unità di energia che chiamiamo atomo fisico o chimico, che ha una forma che simboleggia l'energia che la produce. La forma dell'atomo è la sua manifestazione esotica. Abbiamo anche quegli aspetti atomici che chiamiamo elettroni, essendo in gran parte responsabili della qualità di qualsiasi atomo, così come l'anima dell'uomo è responsabile della sua peculiare natura. Rappresentano l'aspetto soggettivo o la vita. Infine, c'è l'aspetto positivo, l'energia responsabile della coerenza della totalità e dell'uniformità della manifestazione doppia, esotica e soggettiva. Questo è analogo al significato spirituale.

Il senso spirituale, infuso da Dio nell'uomo secondo la credenza cristiana, dà un senso religioso supplementare ai segni, diviso in tre diversi tipi: a. Il senso allegorico, grazie al quale è possibile per i cristiani acquisire una comprensione più profonda degli eventi riconoscendone il significato in Cristo. b. Il senso morale, con cui gli eventi narrati nelle Scritture possono portare a un'opera giusta; il suo scopo è l'istruzione Il senso anagnetico (o senso mistico) mediante il quale i santi possono vedere realtà ed eventi di un significato eterno, che conduce (in anagoga greca) ai cristiani Verso la patria celeste. Allenamento assertivo:

Terapia comunicativa: dalla conoscenza alla comprensione

Sembra lo stesso romanzo con un'altra sceneggiatura, con scenari diversi e lo stesso attore. Sembra anche che non sia stata una lezione per te, la morale di questo LOVE FABULA .

Nel processo di comunicazione, l'individuo inizia ad essere una persona quando è in grado di relazionarsi con gli altri, rompe con l'egocentrismo dell'infanzia e può stabilire relazioni interpersonali con i suoi coetanei. Comprensione, stima e autenticità sono necessarie affinché una persona possa affrontare, trovare se stessa e apprendere personalmente.

L'analisi transazionale propone una metodologia e concetti di base espressi in un linguaggio senza tecnicismi astratti. Mira ad essere un modello profondo, con tecniche per facilitare la ristrutturazione e il cambiamento personale. Questo tipo di analisi potrebbe essere condensato con i seguenti postulati:

1. La base dell'analisi transazionale è la capacità di leggere gli stati dell'Io. 2. L'I è un sistema coerente di pensiero e sentimento manifestato dai corrispondenti modelli comportamentali della personalità. 3. La personalità, in quanto entità fisica o giuridica, stabilisce transazioni con altre persone. 4. Ogni transazione ha due voci nei file di memoria: carezze o offese. 5. Tutte le azioni di una persona si traducono in efficacia ad un certo punto nel tempo. 6. L'efficacia di una persona inizia quando equilibra i risultati con la sua capacità di produrli. 7. Il patrimonio netto di una persona è ciò che è nella sua memoria, che viene restituito all'anima quando cessa di esistere.

Gli stati del sé sono modelli di memoria che hanno strutturato la personalità, manifestandosi nell'individuo come un bambino, un adulto o un padre.

Una transazione, in termini commerciali, è lo scambio di beni e servizi concordato da un acquirente e un venditore. In termini di relazioni umane, la transazione è l'essenza della comunicazione umana. Le transazioni sono le interazioni psicologiche che le persone hanno l'una con l'altra, in base ai loro stati dell'Io. Da un altro punto di vista, sono scambi di carezze.

Nella vita di tutti i giorni, tutti seguono le sceneggiature, scritte per noi da altre persone, ma noi le tratteniamo. Li conserviamo fino a quando non li abbiamo completamente memorizzati e li seguiamo fedelmente per tutta la vita. Gli attori, d'altra parte, di solito seguono una sceneggiatura scritta dall'autore, che girano una volta terminate le riprese del film o la rappresentazione dell'opera. La trama o la sceneggiatura è stata definita da Eric Berne come un "piano di vita inconsapevole, deciso durante l'infanzia" e sostituisce scientificamente il magico concetto di destino. L'analisi dell'argomento viene effettuata utilizzando questionari speciali e studiando anche la storia e il comportamento direttamente con le parti interessate. Se da importancia a los mensajes verbales y no verbales recibidos en la infancia, incorporados por el niño a una edad en la que el adulto aún no estaba desarrollado. Lo esencial de nuestro plan de vida subconsciente puede detectarse en minutos, observando la forma de construir las frases, los gestos y el lenguaje no verbal.

Un buen texto para analizar los mensajes de guión es el libro Carta al padre de Franz Kafka.

Hermenéutica del creador: mitología, teosofía y misticismo.

Historia y poesía, filosofía y religión, conciencia y vida, son dualidades que ocupan nuestro tiempo presente. La historia… Los hermeneutas de la historia, dedican su vida en demostrar que toda la historia es únicamente un mito. La mitología ….Un mito es una creencia sintetizada y un conocimiento del pasado, trasmitido para guiarnos y formar los cimientos de una nueva revelación y un peldaño para la siguiente verdad. Detrás del mito, lo que aparece sin nombre es la vida, y este es el don de la poesía. La ilustración, por defender a la razón, se encargó de hacernos mirar el mito como algo sospechoso, y con ello, el misterio, la fe, el instinto, pasaron a ser vías de conocimiento condenadas. El mito no ha dejado sin embargo de rondar a la razón, como señala Foucault, pero como historia subterránea que solamente ha sido asumida por el sacrificio del loco, del extraviado. La referencia al mito como metáfora del monte y sus pequeños dioses, sus leyes de conducta, no estará centrada en las leyendas de los guerreros celtas como en Yeats, sino en las elucubraciones teosóficas de Madame Blavastky, o sea, en un deseo personal de trascendencia ante el terror de la vacuidad, la vejez y la muerte. La teosofía aparece como la Ciencia de la Renovación de Sí mismo. Se basa en la divinidad del ser humano, por lo que puede adquirir el conocimiento del Creador de cuya vida participa, ya que esta vida es la que anima su cuerpo, y puesto que todos participamos de la Vida divina, formamos una sola Fraternidad: La Gran Hermandad Blanca. Hilozoísmo es la doctrina que sostiene que toda materia está dotada de vida. El hilozoísmo, entendido filosóficamente, constituye el aspecto más elevado del Panteísmo. Es el único medio posible para escapar del tonto ateísmo basado en el materialismo mortal y en los conceptos antropomorfos más tontos aún de los monoteístas, permaneciendo entre ambos, totalmente neutral. El hilozoísmo exige un Pensamiento divino absoluto que compenetraría a las innumerables fuerzas creadoras activas o “los Creadores” cuyas Entidades son impelidas por ese Pensamiento divino en el cual tienen su ser, proviniendo de él ya través del mismo.

Se entenderá el misticismo como aquellos casos de sentimiento de gran intensidad y de conocimiento abstracto. Un examen de lo que se conoce del misticismo y de los estados místicos de conciencia es de gran interés en relación con la idea del conocimiento intuitivo. En tales estados místicos personas completamente diferentes y en condiciones completamente distintas aprenden los mismos símbolos, allí no hay diferencia de religiones. El hombre y Dios se unen bajo la ley de atracción y nace el Cristo, demostración y garantía de la realidad de la divinidad humana.

Cuando la intuición da su mensaje, la religión es ciencia y el arte filosofía. El misticismo defiende el derecho de la intuición, en especial de la intuición religiosa. El signo distintivo del misticismo es la indiferenciación entre sujeto y objeto, predominando así la identidad inconsciente: lo inconsciente es proyectado sobre el objeto, y el objeto introyectado en el sujeto es decir, psicologizado. El aporte de la psicología a la literatura ha sido el de analizar a los personajes como……Un buen ejemplo lo podemos encontrar en el libre Psicoanálisis de los cuentos de hadas de bruno Bettelheim. Como se relacionan misticismo y conversión y cómo pasar del misticismo al ocultismo.

Niveles de sabiduría:

En la antigüedad, se distinguía la adivinación intuitiva o espontánea, de la adivinación inductiva o razonada. La primera la practicaban unos cuantos profetas, la segunda, mucho más común, resultaba de la interpretación de los signos y símbolos u oráculos, es decir del uso de las artes adivinatorias. Hoy gracias a la hermenéutica, le hemos llevado la adivinación a hacer parte del método científico. Adivinación y validación aparecen en sentido circular relacionadas como acercamientos subjetivos y objetivos del texto. El texto es objetivo, el sujeto subjetivo, el intérprete ha de ser intersubjetivo. La iniciación está relacionada con la conciencia y es simplemente una palabra que empleamos para expresar la transición que el ser humano establece entre la conciencia del cuarto reino o humano y el quinto reino o espiritual: el reino de Dios. Las cinco iniciaciones de Jesús tienen ciertos puntos básicos en común y semejanzas que en sí son de real significación. 1. Toda iniciación está precedida de un viaje. 2. Viene marcada por una palabra de poder. 3. Se da un signo que indica una revelación. 4. Conduce a servir más ampliamente.

Que han recibido el nombre de iniciaciones. Si estas etapas son consideradas sensatamente por lo que son –estados de expansión de conciencia y grados de responsabilidad— entonces el peligro de reacciones personales hacia los términos “aspirante, discípulo, aprendiz, adepto, maestro”, sería insignificante y se evitarían muchas dificultades. El objetivo principal de la terapia hermenéutica consiste en señalar el efecto que producen en el alma, las experiencias sufridas en los cuerpos y los procesos mediante los cuales se expande el aspecto conciencia, culminando en lo que llamamos aprendizaje.

La maestría implica prestar atención a la propia voz interior y poner todo el corazón y toda el alma en cada historia de vida, aunque sólo sea una anécdota o un chiste. Un maestro del alma tiene que ser ducho en el arte de la interpretación. Por medio de la comprensión adquirida trabajando en la cotidianidad y viviendo la vida a puro pulso, el maestro ha de tener una asombrosa capacidad de intuir cómo es la personalidad del discípulo y qué es lo que necesita. Un auténtico maestro elige las lecturas más apropiadas para sus discípulos y para determinados ciclos de la vida. Para poder elegir hay que tener un repertorio amplio y significativo. La variedad y la calidad del repertorio son lo que más distingue a un maestro ilustrado. Los Maestros, viven en el territorio de lo que enseñan, invitan y guían a sus discípulos a que exploren esa tierra con ellos. Tienen mapas de las tierras o regiones importantes que quieren que exploren. En las regiones hay muchas montañas, al subirlas nos ofrecerán nuevas perspectivas del panorama que se extiende a nuestros pies y del territorio que podremos seguir explorando. La enseñanza es una invitación a un viaje de aprendizajes realizados por distintas personas. Habla de las decisiones acerca de qué viajes emprender y qué montañas escalar; de sus expectativas con respecto a los nuevos panoramas, que se podrán contemplar desde la cumbre de cada uno de los picos y de sus reflexiones sobre cómo empezar y cómo persistir en el recorrido. En la montaña se tendrá la experiencia de… En los valles la experiencia de Terapia narrativa: de la comprensión a la sabiduría. Mediante la comprensión nos liberamos de la dominación por lo inconsciente y empezamos el recorrido hacia la sabiduría. Lo inconsciente ya no es proyectado, por tal motivo es anulada la participación mística original con los objetos. La conciencia se dedica a contemplar. La contemplación fijativa es indispensable, produce la consolidación de la iluminación. Es a partir de las cosmovisiones, que las personas o sociedades interpretan su propia naturaleza y la de todo lo existente, y definen las nociones comunes que aplican a los diversos campos de la vida, desde la política, la economía o la ciencia hasta la religión, la moral o la filosofía. ¿Cuál cosmovisión religiosa, filosófica o científica seguir? En este artículo he tratado de sintetizar el pragmatismo, el misticismo y el hermetismo como medios que nos conducen a la sabiduría. Una terapia contemplativa consistiría en unificar las concepciones del microcosmos y el macrocosmos. Se fundamenta en una filosofía que vincula el Espíritu y la materia y expresa la unidad esencial de las ideas científicas y religiosas. Esa propuesta es la que encontramos en el hilozoísmo. El análisis canónico propone una metodología y unos conceptos básicos expresados en un lenguaje técnico y un método semiológico. Pretende ser un modelo profundo, con técnicas para facilitar la reestructuración y el cambio personal. Utiliza las técnicas propias de la psicología profunda para encontrar los arquetipos subyacentes en las historias de vida. (constructivismo y realismo mágico), así como en la antropología estructural para el análisis de los mitos.

La psicología arquetipal ve el alma manifestándose en la imaginación, la fantasía, el mito y la metáfora. También ve el alma manifestándose en la psicopatología, en los síntomas de los desórdenes psicológicos. La antropología cultural ve el mito como estructura de la historia. Los postulados de una terapia que integre psicología, filosofía y antropología se resumen así:

1. La base del análisis canónico es la capacidad para interpretar los estados de conciencia. 2. El Creador es la suma de todos los estados de conciencia dentro del sistema solar. 3. El Alma es un aspecto de todas las formas de vida, es la confluencia de relaciones de la que surgen los contextos y los significados. 4. La ley de analogía explica los detalles de la relación del Alma con la Superalma, así como la existencia de Dios. 5. Dios es el Macrocosmos, el hombre es un microcosmos. 6. Toda acción está condicionada por el permanente flujo y reflujo. Significado, experiencia, interpretación, recuerdo, deseo; están ligados por el ciclo kármico. 7. La meta para la evolución del ser humano es la conciencia grupal.

Tipos de almas: Voluntad, Sabiduría e Inteligencia.

A lo largo de toda la historia humana corre un triple hilo, y en la interacción de estos tres hilos se encuentra la historia de la evolución. Un hilo guía los pensamientos del hombre mientras éste se ocupa de desarrollar el aspecto forma, es el hilo de la inteligencia. El segundo hilo nos lleva a una comprensión del desarrollo de la conciencia, e indica la emergente etapa que va desde la percepción instintiva a la intelectual, y de allí a la iluminación intuitiva, meta actual de la conciencia. El tercer hilo concierne al Plan mismo tejido por una voluntad directriz. Cuando un hombre ha alcanzado la etapa de la Sabiduría se halla en contacto consciente con el plan, entonces comienza el verdadero trabajo de ingeniería: el diseño de programas y proyectos coherentes con el Plan. Hombres y mujeres, que empiezan a vivir como almas, se encargan de crear los mundos posibles de la nueva era, e inauguran los cambios y la reconstrucción que causarán la manifestación del nuevo cielo y la nueva tierra, y de ellos son testimonio elocuente las Escrituras del mundo así como las epopeyas.

Renunciar a lo adquirido es el tema básico de El Bhagavad Gita. En este tratado sobre el alma y su desarrollo, se enseña a “realizar la acción sin apegos”, estableciendo así las bases para posteriores renunciamientos que pueden efectuarse sin dolor ni sentido de pérdida, porque se ha adquirido el poder, latente siempre en nosotros, de desprendernos de las posesiones adquiridas. En la Epopeya de Gilgamesh, dos héroes se hacen amigos y luchan contra los dioses que quieren enemistarlos. En La Odisea Ulises es sometido a una serie de pruebas, similar a Los trabajos de Hércules, hasta regresar a su patria.

El alma teje el cuerpo de luz en tres etapas sucesivas: En las aulas del conocimiento culmina con la puntada del Yo Soy. En las aulas del aprendizaje culmina con la puntada Yo soy Ese. En las aulas de la sabiduría culmina con Yo Soy Ese Yo Soy. Esta capacidad para tejer, propia del alma, requiere del uso de dos inteligencias: la inteligencia creativa y la inteligencia intrapersonal.

Los aspirantes están ahora llegando a ser conscientes de la energía del alma y de la actividad fusionada de la intuición y el propósito. Los discípulos del mundo se ocupan de integrar la personalidad con el Alma, o con la síntesis de los primeros cinco aspectos de la energía. Los aprendices van adquiriendo conciencia del sexto tipo de energía, la del propósito, el aspecto voluntad del Espíritu. Esto permite que puedan trabajar con el Plan y por medio de los pétalos del sacrificio, iniciar el servicio al Plan. Después de la transfiguración el discípulo empieza a trabajar con el Espíritu ya comprender su significación. Hércules, Buda y Jesús La interrelación entre el trabajo del pasado y del presente, tal como ha sido dada por estos grandes héroes puede sintetizarse así: Hércules: La causa Buda: El proceso Cristo: El resultado Instinto Desapego Individualismo Deseo Desapasionamiento Ilustración Intelecto Discernimiento Identificación.

¿Dejaron estos maestros sus experiencias por escrito? No, los maestros hablan en párabolas. Filón de Alejandría fue quien armonizó y sistematizó la filosofía griega y la teología hebrea en un sistema compacto y bastante uniforme de creencias y prácticas religiosas. En el Tratado de la vida contemplativa, Filón designa la práctica de los terapeutas como una epimeleia del alma. Las cartas a los amigos como ejercicio espiritual.

Terapia interpretativa: de la comprensión a la sabiduría.

Una terapia interpretativa busca la representación del mundo del relato a través de la conciencia de sus protagonistas. La trama pasa a ser una actualización hipotética de la propia psicodinámica interna del lector. Hacer externo el drama interno ayuda al lector a identificarse no sólo con los personajes sino también con los conflictos humanos en los cuales se encuentran. El análisis del texto virtual elaborado por el lector permitirá determinar en qué etapa se encuentra: individuo, personalidad, persona, figura, personaje. El personaje es el resultado de la evolución que ha tenido su origen en el concepto griego de héroe. Saber qué clase de personaje es una persona es conocer cuáles son las circunstancias que le convienen más, porque no todos los personajes son adecuados para la misma vida. Las figuras están definidas por el lugar que ocupan en un drama revelado, tienen los rasgos de sus prototipos del mito o de las sagradas escrituras. Las personas tienen roles, los cuales proceden de las opciones que la colocan en un sistema estructural en relación con los demás. Cuando concebimos a las personas como fuentes de responsabilidad, las vemos como mentes o almas comprometidas con un sistema de pensamiento. Cuando las pensamos como poseedoras de derechos y facultades, las vemos como personalidades. Una personalidad es un individuo que adquiere sus derechos gracias a sus facultades. Un individuo es aquel que ha despertado su conciencia y empieza a tener conciencia social, de manera que empieza a exigir sus derechos a la sociedad a partir de la toma de decisiones. Si analizamos la vida del Maestro Jesús nos encontraríamos con lo siguiente: Individuo: Jesús de Nazareth. Personalidad: Carpintero. Persona: Rey de los Judíos. Figura: Maestro de doce discípulos. Personaje: Cristo resucitado.

La terapia hermenéutica acelera nuestra capacidad de avanzar por los estados de conciencia con cuatro métodos. El primero, propio de la terapia cognitiva nos permite comprender los tres primeros estados y pasar del tercero al cuarto mediante la metacognición. La recapitulación diaria nos lleva del cuarto al quinto estado de conciencia. La terapia comunicativa favorece las relaciones humanas y nos permite conectarnos con nuestro espíritu y con el de otros. Esto facilita el acceso al sexto estado de conciencia. Finalmente la interpretación de textos míticos, del código único nos lleva al séptimo estado de conciencia: El del Ser Uno.

Cuando se haya obtenido un mayor conocimiento de las energías que determinan el tipo de un hombre, por ejemplo, un individuo cuyo Espíritu se presume que pertenece al tercer rayo, su alma al cuarto rayo y su personalidad al séptimo, se designará como Tres, IV, 7. Dentro de esta simple fórmula habrá diferenciaciones menores; una personalidad de séptimo rayo puede tener un cuerpo mental de primer rayo, un cuerpo emocional de quinto, y un cuerpo físico de tercer rayo. La fórmula que la describiría sería: Tres, IV. 7 (1, 5, 3). Esta interpretación significa:

Espíritu tercer rayo. Alma cuarto rayo. Personalidad séptimo rayo. Cuerpo mental primer rayo. Cuerpo emocional quinto rayo. Cuerpo físico tercer rayo.

De acuerdo a la fórmula que antecede será útil para los estudiantes hacer un análisis de sí mismos y de otros, y establecer sus fórmulas personales, lo cual debe hacerse consultando conjuntamente su carta astrológica.

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