Il mistero dell'evoluzione: il cosmo, un organismo vivente


IL COSMO, UN ORGANISMO VIVENTE

Studieremo il concetto di evoluzione come visione globale, materiale e spirituale dello sviluppo degli esseri su diversi pianeti. L'evoluzione è un processo continuo, permanente ed eterno, perché la Vita, ogni essere umano, i mentori dell'universo e persino l'Universo stesso, continuano costantemente ad imparare. Sebbene possieda tutta la saggezza, ciò che apprende proviene dall'esperienza delle forme e dei corpi con cui si evolvono nei piani materiale, spirituale e leggero del nostro Universo. Siamo in grado di comprendere e aprire i nostri cuori per sentire dentro ciò che è veramente il mistero dell'Universo. Quel mistero può essere trovato osservando costantemente la Vita, ogni essere umano, la Natura. Per noi l'evoluzione degli esseri umani è all'interno dell'evoluzione del pianeta; l'evoluzione del pianeta è all'interno dell'evoluzione del sistema solare e questo all'interno dell'evoluzione della galassia.

Il nostro pianeta è stato formato, nel corso di milioni e milioni di anni, da ologrammi, da archetipi, che sono modelli di saggezza con cui sono costruite le forme di vita che saranno incarnate nella densa materia del nostro pianeta. Questi ologrammi sono riproduzioni rigorose e adattate degli ologrammi o dei registri akashici del nostro sistema solare. Quando viene creata una galassia o un sistema solare o un pianeta, i mentori dell'Universo lavorano per adattare tutta la saggezza che struttura la vita e la contiene in quegli ologrammi. Quando parliamo di un corpo di campi di forze geometriche in cui è codificato, simile a quello che sarebbe un computer vivente, tutte le informazioni che porterebbero a quel pianeta in un processo in un processo di sviluppo dallo stato incandescente che sorge quando si condensa il fuoco igneo e le masse di gas, fino allo stato materiale, iniziano quindi un altro processo di sub-perfezionamento, fino a diventare uno stato di particelle di luce. Quel pianeta termina la sua missione in un processo graduale di disintegrazione fisica della materia, e quindi diventa un mondo di luce stabile o immortale nel corso del suo sviluppo.

Tutti i corpi dell'Universo seguono quel processo, anche le stelle e le galassie. Vediamo che, nell'Universo, le stelle si estinguono costantemente e ne appaiono di nuove; anche le galassie si disintegrano e ne nascono di nuove nel sole centrale. Allo stesso modo, i corpi fisici degli esseri viventi sulla Terra, dagli animali e dalle piante agli umani, hanno i loro cicli e ritmi di sviluppo, crescita e disintegrazione dei loro corpi materiali. Sono leggi universali viventi dei processi evolutivi dei diversi microrganismi micro cosmici e macro cosmici. Tutto nei mondi fisici muore, viene rigenerato, distrutto, rinato e costantemente resuscitato.

La prima domanda che potremmo porci è perché questa materializzazione dell'Universo diventa necessaria se ci sono parti che sono eterne, indistruttibili e immortali. In effetti, ci sono parti nel nostro Universo che sono state create eterne, indistruttibili e immortali; ma ce ne sono altri che sono stati creati mortali, perché i modi in cui l'universo si esprime e si manifesta sono diversi e multipli. L'universo dei mondi materiali - fisico, astrale e mentale - è stato creato in un'armonia, in un equilibrio. E al suo interno contiene, nei suoi ologrammi, tutte le conoscenze per raggiungere la sua perfezione, la sua immortalità.

Nell'universo, Dio ha creato da se stesso il vuoto dello spazio, che è un'area di libertà per generare altre forme perfette ed eterne, diverse e sempre più belle. In modo tale da lasciare uno spazio per aumentare costantemente la sua bellezza, la sua saggezza e le migliaia di modi di esprimersi e di esprimersi. Pertanto, in milioni di dimensioni dell'Universo ci sono dimensioni e piani che sono eterni, perfetti e che la perfezione è incarnata in migliaia di forme, tutte originali. Pertanto, l'Universo è stato costruito non solo come un organismo vivente, ma come un'opera d'arte vivente che viene permanentemente ricreata in forme sempre più perfette, più originali, più belle e allo stesso tempo più vivaci. L'universo è composto da tre realtà:

  1. La macro cosmica
  2. cosmico
  3. Il micro cosmico

Abbiamo tre percorsi di evoluzione delle individualità nell'Universo: uno di questi è il percorso delle stelle, quello dei Mentori e dei Costruttori delle Galassie. Un altro percorso di evoluzione della materia sensibile, che in proporzioni micro cosmiche acquisisce la sua individualità attraverso l'evoluzione dei regni della Natura.

La materia sensibile è l'organo sensoriale di Dio su tutti i piani. Attraverso la materia sensibile e la luce sensibile, l'Universo comunica con se stesso. L'evoluzione degli esseri all'interno degli organismi trasforma e illumina tutta la materia nei loro processi di evoluzione, trasformando tutte le dimensioni dei mondi dei pianeti in paradiso o sfere eterne.

I sistemi solari sono costituiti da pianeti che sono "fiamme solari" all'interno. Il sistema solare è un organo all'interno della galassia. La galassia è un organo di luce vivo e sensibile all'interno dell'Universo. L'universo è un organo del centro di luce soprasensibile del cosmo. Il cosmo è un organo della creazione all'interno della sfera della Mente Transfinita o Creativa. increato. Il transfinito è un organo attraverso il quale agiscono i macrologi, che creano in tutte le dimensioni, mondi, universi, galassie e stelle. L'Infinito principio creativo è l'etere attivo, l'etere auto-illuminato, che circola all'interno di tutte le coscienze, come il principio Io Sono. Luce che emana attraverso tutte le scintille perfette di coscienza sia nel macrocosmo, come nel cosmo e anche nel microcosmo. C'è la luce angelica, bianca, cristallina, pura luce, che sostiene tutto ciò che è creato nella Mente Infinita della Coscienza Macrocosmica.

Come nell'Universo, nel Sole centrale o nella Rosa mistica universale, sorsero scintille individuali, perfette ed eterne che risvegliarono la sua coscienza divina come esseri individuali, armonici, ma non completamente finiti, sebbene con tutta la saggezza Per diventare esseri immortali e con tutto il potenziale per manifestare la perfezione dell'Universo.

I PIANETI PER

Allo stesso modo, ci sono pianeti di luce plasmatica, luce spirituale, che sono già stati creati perfetti e immortali. Questi pianeti costituiscono ciò che è stato comunemente chiamato sfere di paradus. Furono i primi pianeti, i prototipi e gli archetipi delle prime forme di vita, delle prime forme che dovevano svilupparsi, crescere ed evolversi. Tuttavia, ora, ci sono altri pianeti che sono anche perfetti ed eterni e non sono stati creati dalla loro origine in quanto tale, cioè perfetta ed eterna, ma sono stati il ​​risultato di un processo evolutivo che ha dato loro ha portato all'immortalità e alla perfezione.

Il nostro pianeta Terra è uno di quei pianeti che è stato creato per completare la sua evoluzione, per completare se stesso e costruirsi nella bellezza, nella perfezione, che desidera liberamente. Quindi, Dio, l'Universo, era così saggio da lasciarci molti esseri, molte menti dell'Universo, la libertà persino di scegliere il tipo di perfezione e il modello del corpo che volevano catturare come prototipo del corpo indistruttibili.

Sul nostro pianeta, prima che le forme viventi iniziassero il loro processo di sviluppo, quelle stesse forme erano preparate come modelli di luce bioelettronica nelle dimensioni spirituali del Sole da esseri noti con la denominazione degli Arc'ngel Messaggeri della divinità Questi, per noi, sono ingegneri solari. I suoi spiriti abitano costantemente nelle dimensioni più perfette del nostro Sole, lavorano costantemente sulle discipline umanistiche. Nei mondi del Sole hanno le loro belle città di luce perfetta, i loro paradisi, perché hanno conquistato una certa evoluzione, una certa armonia, una certa stabilità in tutti i loro corpi di luce. Partecipano come co-creatori che lavorano con i potenti raggi di energia che escono dal Sole, da un lato, e i raggi che arrivano dal centro della galassia, dall'altro. E con queste forze lavorano su modelli o matrici che daranno origine alle diverse forme di vita su ciascuno dei pianeti di questo sistema solare: alcuni nella terza dimensione, o il mondo fisico; e altri nella quarta dimensione, o mondo astrale; ma in tutto c'è vita, in tutto ci sono esseri che si evolvono. Non esiste un organismo fisico, un corpo celeste, che non è stato creato per ospitare l'evoluzione di altri esseri.

Quando è stato necessario definire il tipo o il modello di fisionomia e organismo che dovrebbero essere riflessi nell'ecosistema del pianeta Terra, sono state studiate le condizioni atmosferiche, le pressioni, i venti; sono stati studiati i modi in cui i continenti si stavano densificando; gli elementi che hanno predominato nella loro composizione chimica e le diverse forze che hanno lavorato per la loro posizione in relazione al Sole e ad altri pianeti. Molteplici influenze, energie e condizioni materiali dovrebbero essere accuratamente definite per catturare ologrammi in grado di usare e trasformare tutte quelle particelle, tutte quelle energie, tutti quei gas e sostanze ancora molecolari, in cellule e organismi materiali.

CANALIZZATO DA ANTONIO CERDÁN DEL LIBRO “I MISTERI DELL'EVOLUZIONE”

Chi è interessato a chiarire informazioni sul materiale o ad acquisire il libro di The Mysteries of Evolution può farlo direttamente dell'autore:

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