Messaggi di Los Angeles

Mi chiamo Jorge Ariel e voglio condividere con te le parole del mio amato angelo, ascoltate a Manizales-Caldas-Colombia, il 2 giugno 2000

Il più grande dono nell'universo è la vita, la più grande felicità per questa vita è la coscienza, la gioia per questa coscienza è la forza di volontà, la radice della volontà è l'amore.

Grazie infinito per essere, grazie infinito per il tuo tempo, per la tua luce. Benvenuto, mio ​​caro, ad una data di luce, di perdono, di vita, a un incontro di riunione con te stesso, riunioni che dovrebbero essere ogni mattina al risveglio. È molto importante iniziare ogni giorno alla luce in modo che queste forze che a volte sentiamo, non si allontanano da noi, non ci violino.

Parla il tuo angelo di pace, il tuo angelo di luce: Dio Padre nella sua infinita saggezza offre un altro dei suoi miracoli, con una voce semplice parla e ascolta nel tuo grande cuore. Le mie parole possono servirti molto, questa esperienza può servirti di più.

Molto tempo nella tua azienda, molto tempo che accompagna le tue decisioni, la tua crescita, le tue esperienze e la durezza del tempo. Un angelo parla e ti invita a guarire con tutti gli esseri che di diritto nella coscienza in evoluzione oggi ti appartengono, ti invita a sentire la libertà per l'amore, per la vita, per l'essere, ti invita a risvegliare la coscienza addormentata e quando crediamo di esserlo più sveglio, il tempo è passato o il tempo si ferma.

Tutta la forza che hai nel tuo cuore non la trattiene più, lascia che esca, consenti ai tuoi sogni di essere una realtà, ti permetta di lasciare nel passato silenzioso, tutto ciò che è stato difficile per te. I difetti non consentono di crescere, i sentimenti di angoscia ancora meno.

Sono un raggio d'amore che pende da Dio che vive in te. Per molti poteri in questa dimensione, parlare di un angelo significa credere di meno in Dio. Molto lontano dalla realtà, perché quando parliamo di un angelo, sottraggiamo potere dagli esseri in questa dimensione che credono di sapere tutto e finalmente riconoscono che la più grande saggezza che ogni essere possiede nei loro cuori. A tutti gli esseri è stata concessa la coscienza, a tutti gli esseri è stato concesso un angelo di protezione e cosa hanno fatto? Hanno dedicato il loro tempo ad osservare i processi di altri universi, hanno dedicato più tempo a dare più forza alle loro durezze e a dimenticare il loro cuore, a dimenticare i loro sentimenti. Con grande tristezza dico: danno più forza alla tua ragione che alla sensibilità del tuo cuore!

Tutto ciò è benedetto nell'essere ciò che i danni sono squilibri, eccessi improvvisi, incoscienza nel tempo.

Tu, la mia amata, il mio essere di forza, hai una grande intelligenza, hai grandi sogni, dimentichiamo la paura, quella paura silenziosa che è stata con te dai tempi passati. Puoi, sei pieno di qualità e situazioni da risolvere. Dai forza alla tua parola, pulisci il tuo cuore, libertà a ciò che sogni.

Quando vengono cercate molte cose e ti rendi conto nel tempo che ci sono troppe barriere per raggiungerle, questi insegnanti silenziosi vengono a insegnare, dobbiamo imparare dalla pazienza e dalla tolleranza con il mio essere e con l'altro. In cose semplici scopri la grandezza e la grandezza è nel tuo cuore.

La fede è la forza massima e quando ci allontaniamo saggiamente da quei momenti in cui abbiamo avuto la necessità di vedere, toccare, ascoltare per poter credere, abbiamo scoperto nella semplicità che la vita è qualcosa di più, più profondo, più saggio, il tutto nella vastità

Ascoltare le mie parole nel nome del tuo angelo è una porta silenziosa che si apre e quando la attraversi trovi infinite opportunità, trovi un universo per te.

Non puoi camminare per gli altri quando non lo vogliono, solo la testimonianza della vita parlerà attraverso il tuo essere. Allontanati da tutto ciò che lacera il tuo cuore, perché voglio solo vederti felice e grato con chi sei, con ciò che senti, con ciò che sogni. I miei spazi sono i tuoi spazi. Cominciamo a leggere il nostro libro silenzioso, il libro delle esperienze, il libro della saggezza.

La vita è la più bella come ho detto all'inizio, adoro il silenzio, adoro il verde di Madre Terra, adoro il suono di un flauto che si sente in lontananza. Non sei mai stato solo il mio amato essere e non lo sarà mai. Abbracciati spesso perché mi abbraccerai, le mie ali aperte per coprirti perché sono una verità nel tuo cuore. Le tracce nel tempo devono rimanere, tracce che sono guarite, tracce che hanno dimenticato e di nuovo seminare. Sii paziente, mio ​​amato essere, agli occhi di Dio Padre, nulla può essere dimenticato e nulla può essere nascosto. Sono un angelo di gioia che viene per dare forza al tuo cuore, non essere incredulo con le mie parole, mio ​​amato essere, ci sarà tempo per mostrarti quanto posso fare per te.

Gli esseri in questa dimensione dimenticano la loro missione molto rapidamente, ma un angelo non la dimentica mai, trascorrono millenni e millenni a ricordare. La tua missione è vivere nella coscienza, (1) osservare i tuoi pensieri, le tue parole, le tue azioni; Senza durezza il mio amato essere, le durezze contano di stare con te o di stare con gli altri. Ovunque tu vada io andrò, le mie parole ascolterai e in un libro scriverai parole di amore e verità.

Nel nome del padre della luce e della vita, con il permesso che la mia coscienza mi dà, io sono il tuo amato angelo Galileo, di oggi e per sempre nella tua coscienza sarò, con la tua parola parlerò, con i tuoi occhi guarderò, in Sentirò il tuo cuore, per sempre lo farò perché ti amo all'infinito, perché le mie ali sono le tue ali e col tempo sarò per te.

Medita sul silenzio di una candela bianca, guarisci con il tuo cuore e inizia ogni giorno, non svenire mai quando non abbiamo ancora iniziato a camminare. Tutto il mio amore rimane nel tuo cuore, tutta la mia gioia. Le mie parole non sono portate dal vento, rimarranno con te, sentirai solo l'amore nelle mie parole, fai un passo, ne prenderò un altro per te, a poco a poco capiremo il miracolo della vita, il miracolo di crescere, il miracolo di coscienza Che la verità e l'amore rimangano tra voi e la violenza degli altri non debba appartenere a noi, liberi di amare, liberi di sentire e di nuovo seminare di nuovo.

GRAZIE INFINITE.

L'universalità (Tutti gli angeli).

La luce fu fatta, la vita fu fatta, l'amore fu fatto; per quanto lontano l'uomo lo ricorda, come lo ricorda oggi Dio.

Parleremo dell'universalità della luce, della vita, dell'amore. Quando chiedi alla luce quale allume? È stata creata per guidare i passi, per aprire sentimenti e risvegliare i cuori; il padre della luce non ha mai chiesto di essere condizionato, non ha mai chiesto che fosse limitato e che alcuni fossero liberati.

Ogni essere, per quanto piccolo o grande, lo possiede, sia per i suoi occhi, sia per la sua pelle, o per il suo ascolto, o per il suo parlare. C'è la luce nel cuore, c'è la luce nella mente e diventa universale quando in equilibrio la senti. Non comprarlo, non cercarlo, perché la sua illuminazione sarà sempre e per sempre universale.

E come un lampo di luce e di speranza, la vita arrivò nell'universo con un grido, non piangeva di tristezza, piangeva di gioia, perché la vita infinita non muore mai. Il padre della luce ha chiesto opportunità per i suoi figli, non un'opportunità, questo dà un valore significativo all'esistenza, che non dovresti mai limitare, ciò che Dio padre non ha limitato con te.

Immagina l'universalità della vita come quel gabbiano che vola nei cieli e non sa dove si pone, ha solo nel suo essere la certezza che c'è il momento cosmico giusto, perché nel suo istante riposati e parti. Se tu il gabbiano hai il piacere di volare nella vita, senza limitarti, solo con infinito piacere di sapere che vivi, di sapere che sogni, riconoscendo in te che sei venuto solo per imparare, mentre il gabbiano si ferma.

Se sei universale, non senti paura; al contrario, ami la tua vita, le dai abbastanza coraggio e rispetto per guardarti mentre mi guardi; cioè, un essere, io la tua vita.

E dopo quel pianto venne l'amore, che Dio provò per il suo universo, per i suoi figli. Perché non può esserci vita senza l'amore meraviglioso, perché non può esserci fede senza l'amore meraviglioso, perché non può esserci perdono (2) senza l'amore meraviglioso.

L'universale viene con la vita, la vita viene con la speranza, la speranza viene con la luce e la luce viene con il tuo cuore, c'è il linguaggio silenzioso del tempo, c'è la risposta. Viene solo dalla luce, viene solo da Dio.

Ogni essere universale è riconosciuto perché ha imparato, perché è cresciuto; L'universalità ha il valore significativo di tutti gli stock, che non viene appreso, che non viene ricordato, solo vissuto.

Manizales, 23 febbraio 1999.

Perdono (3).

Oggi parleremo del perdono, vogliamo darvi chiarezza su questa parola, su questo sentimento in modo che ognuno lo viva nel profondo, e da questo lo trasferisca e quello di tutti gli esseri che vivono con lui, e anche senza vivere insieme, darlo a tutti e così daremo un po 'più di luce a tutti gli esseri che lo cercano. Il modo in cui si arriva a raggiungere l'amore è il perdono, se perdoni ti cresci nell'amore, se cresci nell'amore ti sposti a livelli più alti di coscienza ed espansione della luce.

Perdona te stesso il più possibile. Perdona te stesso sempre nel profondo di te. Perdona te stesso con amore. Perdona sempre tutte le tue debolezze, tutte le tue leggerezze, tutto ciò che genera sofferenza in te, perdona te stesso una parola forte, perdona te stesso un pensiero forte. Ogni sentimento di durezza e angoscia che devi perdonare te stesso e quindi non fare richieste di alcun tipo agli altri, nessun essere ha quel diritto di chiedere agli altri fintanto che non richiede se stesso. Queste richieste di perdono interno fanno sì che tutto si sposti all'interno e poi proiettino verso l'esterno. Devi perdonare tutto ciò che nasce all'interno, in modo da avere la forza di perdonare ciò che viene dall'esterno. Finché questo ordine è di tutta la luce e tutta la fiamma divina di un essere supremo verrà a te, ti riempirà e ti riempirà di amore e perdono per te stesso e quindi non dovrai pregare per perdonare, ma perdonare per pregare. Non puoi pregare, non puoi nemmeno dare amore finché il tuo cuore non ha dato tutto quel perdono dentro di sé e quindi sposta tutto quel perdono verso l'esterno.

Tutta questa luce e queste parole di amore e perdono che cerchiamo di dare agli esseri nel cuore rendono fondamentale che nasca in ognuno, dopo che il perdono è nato in te, non dovrai mai chiedere a nessuno di perdonare, tutto accadrà così gradualmente, sarà così facile per te che farà scomparire tutte le situazioni forti, tutti gli odi interni spariranno allo stesso modo.

Per molti esseri mentali e di grande psiche sulla Terra, potremmo suonare come esseri di così tanta luce e così tanta moralità per te che vorresti pensare o sentire nella tua mente che vediamo tutto di un colore perfetto, un colore rosa, ma trasferisci solo queste informazioni al cuore, non creare situazioni forti o situazioni difficili da perdonare e quindi assimilare fintanto che le programmi nella mente non potrai mai perdonarle, non trasportare tutte le informazioni, non portare tutte quelle nella tua mente, lì Non troverai mai perdono, lì troverai perché non perdoni e perché potresti perdonare.

Quando parliamo di perdono con amore, non c'è motivo, non c'è motivo, deve solo accadere dentro di te, quindi ti fa male e ti fa male, quello che ti fa male o ti fa male fa crescere il tuo cuore, cresce così grande che tutto il tuo essere interiore vibrerà e sentirà che nel profondo di te c'è l'amore, questo rende le situazioni difficili miti.

Ogni volta che senti quel perdono con l'amore, ogni volta che lo senti e lo assimili in te stesso puoi consegnarlo e quando lo consegni in questo modo puoi riceverlo, se non hai intenzione di consegnare il perdono, se non hai intenzione di consegnare l'amore, non aspetti mai Dammelo.

Ci sono leggi diverse per ogni cosa in queste situazioni, in questo mondo cosmico, ci sono diverse leggi che abbiamo solo, noi stesse le imponiamo, tutto viene gradualmente delineato e perfetto per tutti gli esseri, tutto è così perfettamente delineato da te stesso che molte volte Siamo in un vicolo cieco ma guidati da noi stessi in questo vicolo, solo quando raggiungi un vicolo di questa portata, chiudi gli occhi e ti rendi conto che sei caduto lì per te, per mancanza di perdono e amore in te, tu porti a situazioni che non ti aspettavi e ti fanno trovare le situazioni di cui hai meno bisogno. Basta essere consapevoli del fatto che sei il manager della tua esistenza, sei il motore del percorso verso l'evoluzione, gestiscilo bene e fornisci le informazioni e tutte le iniezioni perfette per un buon risultato, un buon trionfo dentro di te. Ma la prima cosa che devi fare è collocare nel tuo cuore, l'amore e il perdono che sono essenziali per creare qualcosa di prezioso in te internamente ed esternamente.

Angel Yelmo, 4 marzo 1996

Umiltà.

Gli angeli hanno gradualmente dato la loro modesta opinione, esperienza e amore, in modo da tornare a ciò che troviamo positivo e ciò che troviamo compatibile con ciascuno di noi. In questo caso, hanno parlato di umiltà.

Quando parli di umiltà, parli di profondità nell'essere, profondità nel cuore, resa del tuo stesso essere, profondità del tuo essere, profondità del tuo cuore. Nell'umiltà è la saggezza dell'essere, nell'umiltà è la pace interiore dell'essere. Quando parli di umiltà, parli di arrendersi a te stesso, facciamo sempre riferimento a ciò che deve iniziare con l'essere stesso e ciò avverrà in proiezione verso gli altri.

Quindi questa esperienza è dell'essere e dell'essere interiore. Ci sono molte umiltà, ci sono molti modi per sentirla e viverla, ci sono molti modi per proiettarla. Molte volte gli esseri si sentono umili perché piegano il loro essere, incorporano il loro essere, abbassano la testa; ma dentro di loro c'è un vulcano di furia e intolleranza verso l'atto che stanno compiendo, verso le parole che stanno dicendo. Non è in nessun momento fare o fare cose; si tratta di sentirli dentro, come proiettarli fisicamente non darà alcuna importanza a nessuno. L'umiltà sta rinunciando a ciò che hai, l'umiltà ti dà, l'umiltà sta portando la luce in te e la dà agli altri.

In tutti gli esseri deve essere proiettato diversamente, tenendo conto della loro evoluzione e di ciò che devono vivere nel momento in cui si trovano qui in questa dimensione. Quando hai un'umiltà, devi viverla e assumerla nella parte posteriore del tuo cuore, non analizzarla, solo sentirla e consegnarla. Non puoi chiedere umiltà agli altri, non puoi chiedere nulla sulla Terra agli altri.

Tutte le richieste che tu fai, le ritagliamo e le rendiamo interiori, stiamo lavorando per ognuno di voi, fintanto che ciò accade, fintanto che ciò viene raggiunto, il resto viene in aggiunta, come ci hanno insegnato i libri sacri. Il Maestro ce lo ha trasmesso e noi lo trasmettiamo. Molte ragnatele e molte situazioni confuse devono essere mescolate attorno a questa parola, attorno a questo stile di vita, attorno a questo sentimento di umiltà. Questo è attaccato a molti altri che ti daranno il nostro sentimento e il nostro sentimento nell'essere e nel cuore di ognuno di noi.

È informazione trasferirlo a te con tutto l'amore, con tutta la dedizione, sentendo che ciò che facciamo, che ciò che diciamo è a beneficio di te e solo di te e di quelli che hanno quell'amore, con quell'approccio alla consegna per cercare quello poca luce che manca così tanto per ogni essere. Riassumendo: l'umiltà è amore, l'umiltà è pazienza, l'umiltà è la pace interiore che hai dentro di te e proprio come la senti, devi trasmetterla.

Non si tratta di dire che sono umile, non si tratta di dire che lo sto facendo proprio ora. Si tratta di sentirlo dentro, di farti sentire ma senza dire una sola parola, senza fare alcun movimento, tutto dentro ogni essere, il che è positivo, il che è buono per ognuno di voi, c'è per farlo sentire, ma senza dire che lo stai facendo sentire che devi farlo vivere, ma senza dire che lo stai facendo vivere. Tutto deve essere qualcosa di così luminoso all'interno di ognuno che molte volte solo con la presenza che puoi dare agli altri, questo rende il lavoro interno che tutti devono avere, rende situazioni fastidiose e spiacevoli, hai il controllo dove dovrebbe essere il controllo.

L'umiltà non è trasportata nella mente, è trasportata nel cuore, quando la porti nella mente fa sì che il tuo essere gestisca un potere di materialismo e di poca realtà, che ti fa creare cose e vedere cose dove non ce ne sono.

Questo sentimento è molto profondo e se impariamo a vivere nell'estensione della sua parola e del suo sentimento, potremmo aver raggiunto un altro passo nel cammino dell'evoluzione verso la luce che è ciò che vogliamo per te.

Sempre con tutto l'amore ci troviamo per te, sempre con la pazienza e l'umiltà che questa situazione merita.

Dignità.

Essere dignitosi come essere umano significa avere il diritto di vivere, di esprimere la propria opinione, di pensare da soli, di avere opzioni e di decidere quella più conveniente. Essere degni è avere il diritto di essere felici sulla Terra.

Parlerò di dignità; di quella dignità che nasce quando l'essere umano sa che i suoi passi li stanno guidando lungo il percorso indicato dalla sua mente.

Quella dignità; che è possibile osservare agli occhi dei bambini quando reclamano innocentemente i loro genitori: perché mi punisci?
Quella dignità che nasce dall'anima di una ragazza quando guarda suo padre e dice: Padre, perché mi ami così tanto?

Quello che viene dalle labbra di un giovane che chiede anche una spiegazione a suo padre dicendo: Perché mi chiedi di non dire parolacce quando le ripeti in ogni momento?

Quella dignità che manifestano i bambini di oggi, quando gridano ad una voce: perché ti arrabbi con noi se facciamo solo la stessa cosa che ci hai insegnato?

Quella dignità che si perde quando l'essere umano inizia a capire che una vita è ciò che pensa sia giusto; ma molto diverso che sta vivendo.

Quella dignità che termina quando la sua mente dice: "Non bere" e preferisce ascoltare la voce dei suoi amici che lo inducono al vizio.
Questo è il motivo per cui voglio parlare di dignità, per far loro vedere che il modo migliore per mantenerlo è ascoltare dentro di sé la voce dell'anima che dice:

Cammina qui, vai avanti, la tua vita è tua e solo tu devi decidere.

Cammina in avanti e non fermarti, perché anche quando le pietre ostacolano il tuo cammino ci sarà sempre un modo per circondarle.

Metti gli occhi sul cielo mentre i tuoi piedi camminano tra la terra.

Fai attenzione a non sporcarti dentro perché i tuoi vestiti bianchi vengono lavati solo nelle sofferenze.

Ricorda l'aspetto tenero dei bambini, perché sei la strada giusta per loro.

Conoscevo la dignità che conduce gli uomini lungo il sentiero interiore, riempiendo i prati; illuminando il verde, sprigionando l'aroma di un amore caldo!

Alza gli occhi, uomini che camminano, perché solo la luce li vedrà trionfare.

Nelle valli e sulle cime, in labirinti oscuri, solo l'anima sa dove si trova l'infinito.

Non importa se vengono catturati dai peccati, non importa se i vizi li hanno lapidati, i loro vestiti sporchi non contano. Per te, DIO ti ha accettato.

Ogni ora e secondo, ogni minuto di dolore deve lasciare nelle loro anime il rifugio dell'amore.

Unisci le mani nel tuo cuore, riempi la bocca di questa preghiera e la dignità, fratelli miei, sarà sempre la vostra canzone.
Con tutto il mio AMORE per te.

Insegnante Kwan Yin 1989.

Gli angeli cantano sulla terra (4)

Fratelli sotto la sacra radiazione degli arcangeli, dei troni, delle virtù e degli angeli, inizi il discorso di oggi con l'ispirazione d'oro della gerarchia angelica, che, come i tuoi servi che sono, hanno voluto alzare il loro canto per farlo raggiungere il pallone con il Per unirsi al momento glorioso che si avvicina vertiginosamente, per questo hanno elaborato con le loro voci belle e belle i seguenti versetti:

"Oh! Terra sublime che

marchais convulso

verso la vittoria,

dai regni angelici

Ti salutiamo e con amorevole umiltà

ci inchiniamo al tuo passo

per la tua voce trionfante

alla nuova luce radiante,

che ti condurrà sul sentiero dell'amore

delimitato da padre Dio.

Oh! Terra circostante

il tuo pallone,

la gerarchia angelica

è venuto a dirtelo

quanto siamo disposti

come sempre per servirti

e continueremo a servire

Nell'era felice, dove stai andando avanti

con la purificazione che togli

in questi giorni, dall'interno

volgendosi in superficie, tutto il tuo cuore

per arrivare ri-novada

In un mondo migliore.

Oggi ti cantiamo felice

e con le arpe divine

cantiamo canzoni angeliche

gioire e dirtelo

Vai avanti oh terra!

che verrai al nuovo,

dove la luce ti aspetta

della tua coscienza

Vai avanti, terra meravigliosa!

è giunto il momento

quello con questi server

celebrerai i tuoi sforzi

attraverso la porta che ti conduce

alle soglie della nuova era.

La gerarchia angelica

con i suoi cori celesti

insieme lo saremo sempre

in questo momento glorioso. "

NOTE DELL'EDITOR.

1. Per molto tempo ho meditato sul significato della frase "vivere in coscienza", che ho trovato in un libro di Juan José Benitez, Il Testamento di San Giovanni. Vivere in coscienza è riconoscere che sei un figlio di Dio e fai la tua Volontà, nell'amore, nella saggezza e nella ricerca permanente.

2. Ho anche dovuto meditare su cosa significasse perdonare me stesso.

3. Gli angeli chiariscono le qualità o le caratteristiche dei raggi luminosi. La virtù e il vizio sono collegati all'atteggiamento dell'essere umano verso se stesso e alle sue relazioni sociali verso Dio e i suoi simili. La virtù è l'espressione dello spirito di collaborazione verso i suoi fratelli, in un modo altruistico, comprensivo e con totale dimenticanza di se stesso. Il vizio è la negazione di quell'atteggiamento.

Sono virtù: forza, coraggio, perseveranza, sincerità, tenerezza, umiltà, simpatia, tolleranza, pazienza, compassione, serenità, purezza, generosità, perseveranza.

Sono vizi: orgoglio, ambizione, arroganza, ostinazione, rabbia, egoismo, indolenza, stravaganza, irriverenza, settarismo.

4. Tratto dai Maestri Ascesi, parlano con l'umanità V

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