Santità, che cos'è la santità? Sono santo?

  • 2017
IL MAESTRO

Santità, che cos'è la santità? Sono io santo?

È stata una giornata come tante, ma questo ha prefigurato qualcosa di speciale, in effetti era un giorno di primavera, i campi erano tappezzati di splendidi fiori di infiniti colori, ogni fiore portava il suo profumo e il suo colore, il vento il si muoveva dolcemente e sembrava, o lo fossero, che ci fosse felicità e gioia in loro, il devoto doveva percorrere diversi chilometri nel mezzo di quel bellissimo paesaggio per raggiungere la casa della stanza di quel personaggio un po 'strana, di profonda tranquillità, con occhi sereni e di parlare chiaramente e lentamente. Ma per arrivare con Lui, c'era ancora molta strada da fare, poche ore e finalmente sarei stato lì. Approfittando dell'atmosfera e della lunga camminata, uno dopo l'altro gli passava per la mente, a volte si assorbiva così tanto da non riuscire nemmeno a rendersi conto di essere avanzato e di aver perso l'occasione di contemplare la formidabile natura di quelli boschi e prati, ma impassibile continuava il suo cammino, i pensieri continuavano ad andare e venire, ma all'improvviso uno di loro si fermò più di un momento nella sua mente, si era chiesto cosa fosse quello reso quel personaggio un uomo così speciale, perché? Le sue parole hanno sempre avuto un impatto sulla sua mente, perché? si vedeva sempre che non aveva fretta, tutto in lui era in pausa, quasi solennemente, quando guardava uno dei devoti, sembrava che il tempo si fermasse e le parole scomparissero, anche i suoi pensieri cessarono e la sua mente si calmò. Non trovò una risposta alle sue domande e poi proseguì lungo la strada, il suo passo fu lento ma deciso, voleva arrivare alla presenza di quell'insegnante, sembrava così santo da vederlo così distante di se stesso, il devoto si sentiva così diverso, così distante, non aveva trovato il modo di assomigliare a Lui, e così continuò il suo viaggio a volte pensieroso in momenti silenziosi, proprio dietro una curva, felicemente, a una certa distanza, vide quella bella casa, piena di fiori, circondata da una foresta lussureggiante, a poca distanza un ruscello delimitava uno dei suoi confini, il suo cuore accelerato, si affrettò passo, desideravo presto arrivare dalla sua parte.

Si ritrovò immediatamente nel portale d'ingresso e da lì poté udire un lieve mormorio, questo proveniva dai devoti che stavano già aspettando che il Maestro iniziasse l'incontro, lo stesso, che stava conducendo da alcuni anni.

Un po 'si precipitò nella stanza, adornato con molti fiori selvatici, il profumo di un incenso e la presenza dei suoi devoti amici, cerco un posto che gli permetterà di vedere e ascoltare il Maestro.

Incrocio le gambe e cerco di calmare la sua mente.

Il Maestro entrò nella stanza, prese il suo solito posto e dopo un breve silenzio, disse. Che cos'è la santità? Da dove viene la santità, mi riconosci come un santo, ma non sei in grado di riconoscerti come santi.

LEZIONE 299 UCDM

UCDM presenta quanto segue nella lezione 299 con chiarezza chiara.

L'eterna santità abita in me.

La mia santità va ben oltre la mia capacità di capire o sapere di cosa si tratta. Tuttavia, Dio, mio ​​Padre, che l'ha creato, riconosce che la mia santità è sua. La nostra volontà comune capisce di cosa si tratta. E la nostra comune volontà sa che lo è. Padre, la mia santità non viene da me. Non è mio lasciare che il peccato lo distrugga. Non è mio lasciare che sia l'obiettivo dell'attacco. Le illusioni possono nasconderlo, ma non possono spegnere il suo bagliore o oscurare la sua luce. Rimane per sempre perfetto e intatto. In esso tutto guarisce, poiché rimangono come Tu le hai create. e posso conoscere la mia santità, perché sono stato creato dalla Santità stessa, e posso conoscere la mia fonte perché la tua volontà è conoscerti.

Qui la parola peccato non ha la solita connotazione, poiché il peccato UCDM non esiste, ciò che esiste è l'errore, perché ci muoviamo in esso. La parola peccato ci dice UCDM, non esiste in cielo perché lì è totalmente inutile, il piano di Dio per la salvezza considera che l'errore può essere perfettamente eliminato attraverso l'espiazione e lo Spirito Santo ne è responsabile.

Riconosci la nostra origine divina

Amico, è tempo di cominciare a riconoscere che non siamo ciò che vediamo o crediamo di essere, tutto ciò che accade su questo piano è Illusorio, cioè non è reale, è una proiezione di una parte della nostra mente che si sente separata, è il piano dell'ego di perpetuare la sua esistenza illusoria, ma UCDM ci dice che alla fine è giunto il suo momento, sì, è la fine dei tempi, è tempo di smettere di giudicare e riconoscerci in Santità, perché non potrebbe essere di nessun altro modo, nostro Padre ci ha creati a sua somiglianza, e se è, santo, puro, impeccabile ed eterno, anche tu lo sei, per riconoscerlo è la nostra missione, il risveglio è il nostro obbligo. Svegliarsi qui significa Ricordare.

Segui il corso, è auto-studio, ma non sarai mai solo, Il Maestro ti accompagnerà.

Ci sono maestri UCDM, disposti ad accompagnarti nel viaggio senza ritorno, non farti prendere dal panico, non smetterai di essere, piuttosto lo sarai.

Scarica qui il PDF con i tre libri UCDM

http://www.janethfranco.com/wp-content/uploads/2016/03/ucdm_ejercicios.pdf

Autore. Carlos EFR, direttore della grande famiglia di www.hermandadblanca.org

Basato su: UN CORSO MIRACOLO. (ACIM)

Canalizzato da: Helen Schucman

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