Come è costruito il ponte arcobaleno

  • 2017

CORSO DI CREAZIONE Unità 4: Construction Learning Object 2: The rainbow bridge.

Gran parte delle istruzioni fornite nel corso di magia ha stabilito le regole per la coltivazione delle virtù e delle qualità del discepolato e anche la necessità di autocontrollo, tolleranza e altruismo. Ma sono fasi elementari che sono considerate trascese dagli studenti. Questi, non dovrebbero solo stabilire il carattere del discepolato, ma anche i requisiti più complicati e difficili che l'obiettivo finale dell'apprendimento richiede.

Ciò che ci preoccupa è il lavoro svolto dai "costruttori di ponti". La vera costruzione del ponte ha luogo solo quando il discepolo inizia a focalizzarsi bruscamente sui livelli mentali e, quindi, quando la sua mente agisce in modo consapevole e intelligente. A questo punto, dovresti iniziare ad avere un'idea più accurata di prima, per quanto riguarda la differenza tra il pensatore, il meccanismo del pensiero e il pensiero, a partire dalla doppia fusione esoterica, che è: il riconoscimento e la ricettività del IDEE e facoltà creativa di costruire coscientemente forme mentali.

Ciò implica necessariamente un forte atteggiamento mentale e il riorientamento della mente nei confronti della realtà. Quando il discepolo inizia a concentrarsi sul piano mentale, inizia il lavoro sulle questioni mentali e si allena nei poteri e negli usi del pensiero. Raggiungere una certa misura del controllo mentale può orientare il faro della mente in due direzioni: verso il mondo dello sforzo umano e verso il mondo dell'attività dell'anima. Proprio come l'anima si fa strada proiettandosi in un filo o flusso di energia nei tre mondi, così il discepolo proietta consciamente se stesso verso i mondi superiori. La sua energia va, attraverso la mente controllata e diretta, nel mondo della mente spirituale superiore e nel regno dell'intuizione. Il senso esoterico si riferisce quindi ai due sensi della mente: l'intelletto e l'intuizione mediati dall'intelligenza.

OBIETTIVI.

  • Stabilire le differenze tra il metodo analogico e il metodo esegetico.
  • Stabilire le differenze tra conoscenza spirituale e conoscenza esoterica.
  • Giustifica l'importanza della mente pratica nella costruzione del ponte.

TESTO DUE

La parola sorse per tutti i figli degli uomini, i Figli di Dio: riflettere sul passato, sul futuro e su ciò che è presente. Scopri che attraverso il pensiero può essere rivelata la STRADA più recente.

ATTIVITÀ INTRODUTTIVA. Amore e follia

John Arnoldo è un giovane di 21 anni a cui piace travestirsi da El Zorro. Se visto con l'intenzione di suicidarsi, viene salvato dalla polizia e inviato in un ufficio psichiatrico. Da lì viene messo nelle mani del Dr. Jack Mickler, uno psichiatra maturo che sta per andare in pensione. Il paziente dice al medico di essere davvero il grande amante Don Juan, colui che ha sedotto 1.500 donne, ma che è caduto in depressione, non riuscendo a conquistare la donna dei suoi sogni. os. Il dottor Mickler ha dieci giorni per trattarlo. Don Juan gli racconta la sua storia, come è cresciuto in Messico e il motivo per cui indossa una maschera. Durante il trattamento ci sono diversi indizi che fanno dubitare a Jack se la storia di Don Juan sia vera o siano idee deliranti. Don Juan DeMarco è un film americano del 1995, prodotto da Francis Ford Coppola.

Eduardo è un contadino ebanista che si interessò alla magia dopo aver incontrato un mago itinerante, quindici anni dopo (1889) tornò a Vienna e divenne Eisenheim, un talentuoso illusionista. Viene fermato dall'ispettore di polizia durante uno spettacolo di magia che coinvolge la negromanzia. Durante una delle sue esibizioni incontra l'amore per l'infanzia, l'odierna Duchessa Sofia, impegnata nel principe ereditario Leopoldo. Eisenheim e Sofia sono confuse dai loro sentimenti perché è fidanzata, ma alla fine entrambi soccombono al suo amore. Eisenheim quindi propone a Sofia di fuggire dal suo impegno, ma lei rifiuta l'offerta e gli dice il piano del principe di rovesciare suo padre. The Illusionist è un film del 2006 interpretato da Edward Norton.

  • Dopo aver visto i film Don Juan DeMarco e The Illusionist, rispondi alle seguenti domande: Come si può curare la follia dell'amore? Da dove nasce l'interesse umano nel rappresentare i personaggi? Qual è la relazione tra illusionismo e magia? Qual è la relazione tra dramma e cinema?

Dalla psicologia si ritiene che il delirio sia un male, ma dall'esoterismo, il delirio è un dono dato dagli dei, per lui è il dono della profezia dato alle Sibille e che oggi conosciamo come arti divinatorie: palazzi e manie . Il delirio era dovuto alle purificazioni e alle cerimonie di iniziazione, che preservavano l'uomo veramente ispirato e animato dallo spirito profetico dai mali presenti e futuri, scoprendo i mezzi per salvarsi. Il terzo grado di delirio e possesso viene dalle Muse, quando si impossessano di un'anima tenera e impeccabile, trasporta e ispira odi e altre poesie che servono per l'insegnamento delle nuove generazioni, celebrando le imprese di antichi eroi. Il quarto tipo di delirio ha a che fare con l'amore passionale, poiché risveglia l'anima. L'anima che ha visto il suo meglio, le essenze e la verità, deve costituire un essere umano, che si dedicherà alla saggezza, alla bellezza, alle arti e all'amore. L'anima recupera le sue ali solo dopo aver coltivato la filosofia con un cuore sincero o amato a tutti gli esseri con un amore filosofico.

ATTIVITÀ UNO: Mentalismo.

La mente è un sistema temporaneo di intelletto prestato agli esseri umani per l'uso durante una vita materiale e in base all'uso che ne verrà fatto accetteremo o respingeremo il potenziale dell'esistenza eterna. La mente UNA è composta da tre componenti:

  • Un meccanismo elettrochimico
  • Un dispositivo autocosciente
  • Un sistema elettromagnetico

La coscienza umana poggia delicatamente sul meccanismo elettrochimico (inferiore) ed è sottilmente attivata dal sistema elettromagnetico (superiore) usando il dispositivo "digitale" autocosciente. Durante la vita dell'essere umano non è mai pienamente consapevole di nessuno di questi due sistemi; perciò deve lavorare con la mente intermedia (intelligente), di cui è consapevole. L'autocoscienza morale costituisce la base dell'anima umana.

Per capire come funzionano queste tre menti, anche l'essere umano ha fatto uso di metafore.

  • La mente è uno strumento musicale con il quale la volontà umana può suonare le disarmonie della società o estrarre le squisite melodie della divinità.
  • La mente è una nave pilotata dal pensiero, sotto gli ordini della volontà umana che è il suo capitano.
  • La mente è il telaio cosmico che porta il tessuto virtuale, su cui il pensiero tesse i disegni spirituali, di un carattere universale di significati divini e valori duraturi.

La mente è un sistema che controlla un altro sistema previsto (personalità) e ne esegue una parte. Quel sistema fu rappresentato in tre modelli durante la storia dell'umanità: il modello platonico, il modello ellenistico e il modello cristiano.

Le scuole filosofiche che derivavano in misura maggiore o minore dal più antico platonismo erano epicureismo, stoicismo, cinismo e scetticismo. Il modello platonico fu ripreso, ai confini del cristianesimo, dentro e fuori da esso dallo gnosticismo. Ritornare a se stessi e recuperare il ricordo della verità è per la gnosi la stessa cosa, e in questo aspetto, tutte le scuole gnostiche sono più o meno platoniche. La chiesa cristiana ha sviluppato il metodo esegetico la cui funzione è quella di rilevare la natura e l'origine dei movimenti interni che si verificano nell'anima, a ciò ha contribuito la spiritualità monastica e l'ascetismo.

Il metodo platonico ruota attorno alla reminiscenza e aveva come supporto la cibernetica (il controllo) e l'ermetica (il simbolo). La vera essenza delle scienze ermetiche era quindi nascosta nei simboli. Il principio del mentalismo si trova nell'ermetismo: " Tutto è mente". Il principio di corrispondenza appartiene anche all'ermetismo: " come sopra è sotto, come sotto è sopra" . Nel ragionamento analogico si usano le parole acquisiscono un significato figurativo o significato in relazione al proprio significato come termine di confronto. Nelle analogie si conserva il significato, la relazione dei significanti, non i significati. L'analogia non è mai esatta nei dettagli, ma offre alcune corrispondenze ampie e fondamentali. L'analogia deve essere trovata nella qualità e nel principio espresso, non nella forma. Platone usò la parola anagogia quando voleva elevare le cose al mondo delle idee, dove supponeva che tutto avesse origine. Aristotele e poi gli stoici iniziarono ad usarlo nel senso di un'esegesi di miti. Nell'interpretazione anagogica viene dato un senso mistico ai testi sacri.

Lo studioso contemporaneo della mente cerca di rivelare il mistero del senso esoterico, indagando su come sviluppiamo quel senso per conoscere le altre menti. Il mentalismo richiede un'intelligenza allenata, in modo che la linea di demarcazione tra comprensione intuitiva e forme superiori di psichismo possa essere vista chiaramente. Richiede una disciplina costante della mente, al fine di "tenerlo fermo nella luce" e lo sviluppo dell'interpretazione corretta e coltivata, in modo che la conoscenza intuitiva raggiunta possa essere rivestita con le forme mentali corrette.

Si può anche dire che la costruzione del ponte, per mezzo della quale la coscienza può funzionare facilmente nei mondi superiore e inferiore, è principalmente condotta da una tendenza definitivamente diretta nella vita, che conduce l'uomo saldamente al mondo delle realtà spirituali., oltre a determinati movimenti di riorientamento o messa a fuoco diretti, pianificati e attentamente programmati. In quest'ultimo processo, ciò che viene acquisito durante mesi e anni viene equiparato; L'effetto di ciò che viene acquisito nella vita quotidiana e nel meccanismo corporeo viene attentamente analizzato.

La dinamica finale di un cosmo ha a che fare con il trasferimento continuo della realtà dal potenziale al presente. Aggiornare è rendere attuali le potenzialità. L'attualità è ciò che il lettore cerca nell'interpretazione anagogica, la potenzialità è ciò che l'attore sviluppa in quella ricerca. L'originalità è ciò che rende possibile la coesistenza e l'integrazione della corrente, del potenziale e dell'eterno: l'autore.

  • Quale metafora della mente ti aiuta a capirla meglio? Quali relazioni trovi tra il ragionamento analogico e l'interpretazione analogica? Come sarebbe un'analogia tra l'atomo e l'anima?

macrocosmo

mesocosmo

microcosmo

Un essere solare

Un essere planetario

Un essere umano

ATTIVITÀ DUE: Le arti e le tecniche.

"Sembra lo stesso romanzo con un'altra sceneggiatura, con scenari diversi e lo stesso attore." THE LOVE FOB. The Chiches

Finora, il nostro più alto strumento di cognizione è l'arte creativa, poiché i suoi vari aspetti si relazionano l'uno con l'altro, è uno dei problemi della filosofia e uno dei modi di questa relazione. n è suggerito dallo studio delle sette belle arti. Ogni espressione dell'arte contiene in sé alcune caratteristiche di tutte le altre; Un dipinto è un sermone e una sinfonia è una filosofia. Quando l'intuizione dà il suo messaggio, la religione è scienza e l'arte è filosofica. Nel piano mentale inferiore dei pensieri concreti si trova l'unità nella diversità; e chi non riesce a sentire l'unità attraverso un'espressione concreta vede contraddizioni tra quelle di questa classe. L'uomo, il pensatore, il creatore, l'amante, quando l'intuizione è sveglia in lui, si rende un'unità che può manifestarsi solo sul piano dell'intuizione.

L'umanità impara a conquistare QUELLO, che esiste al di fuori del tempo e dello spazio, usando il tempo e lo spazio. Lo sviluppo delle arti in letteratura varia a seconda che si tratti di valore nel tempo o spazio. Dal lato del tempo, la letteratura porta al dramma e il dramma tende alla poesia e la poesia a causa delle sue intrinseche qualità musicali porta alla musica. L'epopea è la poesia del passato, in terza persona; Il testo è la poesia, in prima persona, del tempo presente. Sul lato dello spazio, l'espressione grafica delle parole è legata alla pittura, la pittura bidimensionale sale all'espressione tridimensionale in scultura e scultura alle prodigiose concezioni astratte di ritmo e bellezza che l'architettura regala. Il cinema emerge come la migliore arte nel momento in cui il movimento viene aggiunto alle immagini.

L'artista crea mondi possibili mediante trasformazione metaforica di ordinario e convenzionale. Il costruttivismo in nessun'altra disciplina è più motivante che nella psicologia dell'arte e della creatività. Blake, Kafka, Wittegenstein e Picasso non hanno trovato i mondi che hanno prodotto. Li hanno inventati.

Tre scienze principali devono dominare l'esoterista per basare il mentalismo sulla filosofia del costruttivismo, integrandoli in un vasto insieme soggettivo. Queste scienze principali sono:

  1. Cibernetica : la scienza che studia i flussi di informazioni energetiche strettamente collegati alla teoria del controllo e alla teoria dei sistemi.
  2. Semiotica : la scienza che si occupa dei sistemi di comunicazione all'interno delle società umane, studiando le proprietà generali dei sistemi di segni, come base per la comprensione di tutta l'attività umana.
  3. L'ermeneutica : è l'arte o la teoria dell'interpretazione dei testi. È la dottrina idealistica secondo la quale i fatti sociali sono simboli o testi che devono essere interpretati anziché essere descritti (rappresentati) e spiegati in modo obiettivo. Rappresenta una teoria della verità e il metodo che esprime l'universalizzazione del fenomeno interpretativo dalla storicità concreta e personale.

L'idea di pilotare, come arte, come tecnica, sia teorica che pratica, necessaria per l'esistenza, è un'idea importante che ha dato origine al concetto di cibernetica e che troviamo nel proprie tecniche di medicina, politica ed etica: curare, dirigere gli altri e governare te stesso. La tecnica è presentata come arte, un sistema ponderato di pratiche riferite a principi, nozioni e concetti generali.

Il simbolo può sempre essere studiato da vari punti di vista e ogni pensatore ha il diritto di scoprire nel simbolo un nuovo significato secondo la logica delle proprie concezioni. In realtà lo scopo dei simboli è quello di risvegliare idee che dormono nella nostra coscienza.

L'ermeneutica della materia offre una serie di tecniche e pratiche il cui obiettivo è collegare la verità e la materia promuovendo nuove forme di soggettività. Ci mostra le differenze tra conoscenza di sé e conoscenza di sé.

Tre volte la chiamata arriva a tutti i pellegrini che sono sul Sentiero della Vita: "Conosci te stesso" è il primo grande mandato e il processo è lungo per raggiungere quella conoscenza. Poi arriva "Conosci il Sé" e quando è stato raggiunto, l'uomo non solo conosce se stesso ma tutto l'ego. Quindi, quando l'uomo è già un adepto, sorge il cosiddetto "Incontra l'Uno" e le parole riverberano nelle orecchie dell'adepto: "Cerca qual è la Causa responsabile, e avendo conosciuto l'anima e la sua espressione, la forma, cerca CHE l'anima rivela. "

Qui possiamo intravedere le differenze tra conoscenza spirituale e conoscenza esoterica. L'esoterico deve comprendere se stesso e i suoi simili, deve investire tempo e fatica per salvare la sua anima e salvare quelle degli altri. L'esoterico diventa un creatore consapevole, collaborando con i piani del Regno dei Cieli che lavora con le idee e cerca di esprimere queste idee planetarie sul piano fisico. Formare le persone al lavoro con la sostanza mentale le sta preparando a creare; insegnare loro a conoscere la natura dell'anima è metterli in contatto consapevole con l'aspetto soggettivo della manifestazione e concedere loro il potere di lavorare con l'energia dell'anima; consentire loro di sviluppare i poteri dell'aspetto dell'anima è sintonizzarli con le forze e le energie nascoste nell'akasha e nell'anima del mondo.

  • Quali sono le tecniche e le pratiche della soggettività? Come assumere la storia e la cultura dalla semiotica? Qual è l'importanza dell'ermeneutica per la comprensione della materia? Come possiamo passare dalla soggettività all'intersoggettività?

ATTIVITÀ TRE: La mente pratica.

La mente pratica è sempre il prodotto della riflessione, poiché prescrive l'azione come mezzo per arrivare a un effetto proposto come fine. Lo scopo pratico è o abilità o moralità, l'abilità cerca fini concreti o artificiali, la moralità è orientata verso scopi necessari o fondamentali. Un'abilità è un isolamento neuronale e si manifesta in termini di precisione e velocità, una rete di abilità è conosciuta come competenza: intelligenza pratica.

Il pensiero del diciannovesimo secolo mostra un tentativo di consolidare una scienza di sé. Sarebbe un modo per ricostituire un'etica e un'estetica del sé (come Montaigne) o trasformarlo in un rifiuto sistematico del sé (come Shopenhauer)? L'importante sono gli sforzi fatti oggi per consolidare un'etica del carattere dall'imprenditorialità.

Il concetto di competizione rivive le preoccupazioni della Grecia classica, perché tutta la conoscenza di cui abbiamo bisogno deve essere una conoscenza adattata all'arte di vivere: un know-how nel contesto. Una filosofia costruttivista è sia una filosofia della scienza, una filosofia dell'arte e una filosofia della cognizione: una filosofia di comprensione. Il principio costruttivista, secondo il quale ciò che esiste è un prodotto di ciò che si pensa, può essere ricondotto a Kant, che è stato il primo a svilupparlo pienamente.

Esistono forti relazioni tra costruzione, architettura e pedagogia. Il Maestro erige una sorta di ponteggio per l'apprendista ed esegue un trasferimento di coscienza. Esistono forti relazioni tra costruzione, letteratura e psicologia. La funzione della letteratura come arte è di esporsi ai dilemmi, all'ipotetico, alla serie di mondi possibili a cui un testo può fare riferimento. La letteratura, in questo senso, è uno strumento di libertà, immaginazione, illuminazione. La lingua, sia nell'arte che nella scienza, proietta le nostre vite nella storia. Il significato è un atto che riflette l'intenzionalità umana.

La coscienza è l'emergere del pensiero riflessivo del soggetto su se stesso, sulle sue operazioni, sulle sue azioni. Sviluppiamo questa consapevolezza grazie all'arte e alla filosofia. Essere competenti nell'arte richiede percezione, immaginazione, riflessione, produzione. Essere competenti in filosofia richiede dialettica, creatività, pensiero sistemico e pensiero critico. La creatività nasce dall'interazione di tre nodi: l'individuo con il suo profilo di abilità e valori, i campi per studiare e padroneggiare una disciplina all'interno di una cultura e i giudizi emessi dal campo di lavoro in cui tale competenza è considerata competente persona creativa

Esistono sei tecniche che coprono l'intero processo di costruzione del ponte, a loro volta spiegano le sei fasi necessarie del processo. Queste tecniche sono: Intenzione, Visualizzazione, Proiezione, Invocazione-Evocazione, Stabilizzazione e Resurrezione.

I primi due stadi costituiscono una tecnica uniforme per tutti i raggi, ma quando viene raggiunto lo stadio di proiezione, le tecniche iniziano a differire. Dopo la dovuta attenzione e un'attenta, sequenziale e sistematica visualizzazione dell '"arcobaleno", l'apprendista evoca l'aspetto volontà della sua natura, per quanto possibile in questa incarnazione.

BEAM

META

MODE

PAROLA DI POTENZA

uno

conservazione

ispirazione

Affermo la realtà

due

positivismo

polarizzazione

Vedo la luce massima

tre

costruzionismo

silenzio

Sono lo scopo stesso

quattro

armonia

riconciliazione

Due si fondono in uno

cinque

correlazione

sintesi

Tre menti si uniscono

sei

fusione

guida

I controlli superiori

sette

dedizione

organizzazione

Il superiore e il inferiore si uniscono

  • Stabilire relazioni tra i concetti delle parole date, viste dall'architettura e dalla letteratura: struttura, proiezione, canone, ponteggi (sceneggiatura).

RIFERIMENTI

Emanuel Kant. Critica della ragione pratica . Madrid: edizioni Mestas. 2001

Jerome Bruner Realtà mentale e mondi possibili . Barcellona: gedisa editoriale. 2004

Michel Foucault L'ermeneutica della materia . Messico: Fondo per la cultura economica. 2002

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