Impari a renderlo semplice e facile? di Laura Foletto

  • 2013

Ciao, sono Laura Foletto. Impari a renderlo semplice e facile?

Ho sempre cercato di realizzare o fare le cose in modo efficiente, cioè con la minima quantità di risorse. Dalla pulizia della casa alla scrittura al viaggio, in ogni caso, cerco di semplificare. Di solito dico che non sollevo la sedia finché non penso a ciò che sto per fare in modo efficiente. Questo mi permette di spendere meno energia, denaro, lavoro ed evita i brutti momenti e rendimenti e turni inutili.

In una delle mie proficue letture da adolescente, ho scoperto che si chiama La legge dello sforzo minore e l'ho adorato. La parola "sforzo" non è mai stata tra le più apprezzate del mio vocabolario. Penso che implichi che non hai trovato quello che ti piace, che non sai come fare le cose, che credi che sarai ricompensato per lo sforzo e non per i risultati, che non sai quando fermarti, che privilegi la lotta per imparare.

Al liceo, avevo un compagno di classe che ha scritto fino a quattro pagine in un test e ne ha fatto quattro. Ho scritto la metà e ne ho ottenuti otto. Quando si è lamentato e mi ha dato le prove per vedere cosa c'era di sbagliato, si è scoperto che aveva scritto molto di ciò che non gli era stato chiesto, andando anche nei dettagli minori. Ho risposto esattamente all'argomento, in tre parole. Arrivare al punto ci costa, in ogni modo, mi sono reso conto più tardi ...

Siamo esperti nel giustificarci, spiegare, vittimizzare noi stessi, scusarci, lasciare i rami, evitare noi stessi, in modo da non affrontare ciò che abbiamo davanti. Ci assolviamo con "Non posso", "È più forte di me", "Non lo so", "Non ho scelta". Vere bugie. Se ammettiamo di creare tutto, creiamo anche resistenza.

Ed ecco che arriva la famosa Legge. Di cosa si tratta? Guarda la Terra. Senti lo sforzo su come si apre un fiore, su come vola un uccello, nell'acqua corrente? È nella sua natura aprirsi, volare, fluire, è quello che sono e fanno. Guarda qualcuno che è un loro esperto, un cuoco, un muratore, un pittore. Noti la facilità con cui agisce? Una volta appreso l'argomento, si muove alla massima efficienza, con grazia e bellezza. Quindi, la prima cosa è ammettere che siamo già, la natura intrinseca della nostra unica, originale, preziosa individualità.

Spendiamo troppa energia nel "guardare", nella maschera, in ciò che dovremmo essere, in ciò che dovremmo fare e avere, in un modello idealizzato dalla società e da noi stessi (resti di un'infanzia carente). In questa mancanza di accettazione, ci perdiamo e ci affrettiamo a compensare azioni che mancano di cuore e significato, cercando elogi e approvazioni per ciò che non siamo ... un circolo vizioso un po 'pazzo, sì?

Accetta ciò che sei, ciò che c'è, ciò che puoi, ciò che gli altri sono, le risorse che hai già, le lezioni apprese, i cambiamenti, apri le porte dei miracoli. Opporsi li chiudi (ciò che resisti persiste). E adesso? Scegli. Nessun occultamento o scusa. Fai una scelta consapevole. Puoi farlo con lei perché tutto è per te, niente è più grande di te. Crea in base alla tua impronta energetica. Smetti di creare resistenza e problemi. Sii responsabile, cioè rispondi alla tua scelta e alla tua costruzione. Sei in grado di motivare una soluzione creativa per l'ambiente circostante, perché l'hai progettata per la tua più grande evoluzione.

Quindi, fai un respiro profondo, espira le resistenze e inspira accettazione. Rilassa spalle, mascelle, cipiglio, stomaco, tutto il corpo e senti un'ondata di espansione che si fa strada dall'interno verso l'esterno. Porta il respiro alla pancia e lascialo salire lentamente sul petto, aprendo il cuore.

Devi sforzarti di essere? No. Lo sei già. Sei una scintilla di Dio, vivendo in milioni di aspetti. Hai scelto di essere in questo corpo, in questo momento, in questo posto, con queste persone, con questo apprendimento. Lascia che la connessione con la Luce che sei, con l'Amore che sei, con la Saggezza che sei, con il Potere che sei. Gli permette di prendere forma in semplici atti all'esterno. Senti di essere tutt'uno con tutto. L'universo ti sostiene e ti sostiene. Respirare. Flusso con la vita. Facile, potente, gentile.

Fonte: http: //www.abrazarlavida.com.ar/

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