15 piante medicinali che rovinerebbero le aziende farmaceutiche

  • 2015

La vendita di medicinali è una grande impresa. Le aziende farmaceutiche investono miliardi di euro ogni anno in pubblicità, finanziando riviste scientifiche, conferenze, regali e conferenze ben pagati per convincere i medici a prescrivere i loro prodotti. Il risultato è che vengono consumati molti più farmaci del necessario. Fino al 95% è spendibile, secondo il direttore del Centro nordico Cochrane, Peter C. Gøtzsche, per le droghe che uccidono e il crimine organizzato. Questo eccesso è pagato dallo Stato e dai consumatori, che credono di fare del loro meglio per la loro salute. Inoltre, i farmaci hanno effetti collaterali che causano nuovi problemi, spesso gravi (i farmaci sono la terza principale causa di morte, dietro a malattie cardiovascolari e cancro).

I disturbi di salute più comuni possono essere trattati con terapie sicure, come le piante medicinali. I più utilizzati ed efficaci sono i seguenti:

1) Menta

Gli antidolorifici sono i farmaci più venduti. L'aspirina e i suoi parenti causano un lungo elenco di effetti collaterali, evidenziando il rischio di sanguinamento gastrointestinale.

La menta piperita (Mentha piperita) è usata per combattere l'emicrania. Si consiglia di utilizzare una parte di olio essenziale diluito in nove di alcool ed eseguire un massaggio circolare nelle tempie con alcune gocce. Può essere applicato su qualsiasi area dolorosa del corpo. E per il disagio digestivo, tre gocce di olio essenziale puro vengono diluite in una tazza e prese tre volte al giorno.

- Altri rimedi: la matricaria (Chrysanthemun parthenium) viene presa preventivamente per prevenire l'emicrania o ridurne l'intensità, e anche l'agopuntura si è dimostrata efficace nel trattamento del mal di testa. Gli acidi grassi Omega 3, sotto forma di perle di olio di pesce o di olio di lino, hanno un potente effetto antinfiammatorio, efficace nell'artrite reumatoide, per il quale è efficace anche la tintura arpagofita (Harpagophytum procumbens).

2) Liquirizia

Gli antiacidi, le cui vendite non smettono di crescere anno dopo anno, hanno effetti collaterali. Quelli molli possono causare diarrea, costipazione e nausea e quelli potenti indeboliscono le ossa al punto da aumentare il rischio di fratture dell'anca.

La liquirizia (Glycyrrhiza glabra) ha effetti anti-infiammatori e favorisce la digestione. Pertanto, di solito è prescritto in caso di gastrite e irritazioni allo stomaco. La radice viene presa in decotto al ritmo di quattro tazze al giorno per disturbi acuti e una tazza come prevenzione. Non assumere dosi più elevate o per molto tempo perché può causare ritenzione idrica e ipertensione.

- Altri rimedi: mangiare piccole quantità, evitare cibi grassi e masticare bene sono misure che riducono l'acidità. Altre piante che aiutano a controllare gli acidi sono l'angelica (Angelica archangelica), la camomilla (Matricaria chamomilla) e la polpa di aloe (Aloe vera). Tra i cibi, il cavolo ha un effetto antiacido.

3) Golden Sun

Gli antistaminici sono la soluzione medica più comune contro le allergie. È saggio essere cauti con loro perché influenzano il sistema nervoso e ritardano un trattamento efficace.

Il sole dorato (Helycrysum italicum) è la pianta con le proprietà più antistaminiche, è molto mite e quasi senza effetti collaterali. Per il trattamento dell'asma o della rinite, viene presa la tintura (50 gocce fino a tre volte al giorno), l'estratto fluido (30 gocce, da una a tre volte) o l'infusione (tre o quattro tazze al giorno). Creme (due o tre volte al giorno) o infusi con impacchi vengono applicati all'eczema.

Altri rimedi: la vitamina C e i flavonoidi picnogenolo e quercetina inibiscono l'azione delle cellule che rilasciano istamina. Altri rimedi preventivi sono matricaria ed escutelaria (Scutellaria baicalensis).

4) semi di Zaragatone

I lassativi sono uno degli hobby nazionali. Tuttavia, se le proposte della farmacia vengono comunemente utilizzate, esiste il rischio di cronificare il problema invece di risolverlo.

I semi di Zaragatone (Plantago afra) sono ricchi di mucillagini, il che spiega la loro azione come lassativo efficace e delicato. Il consumo regolare normalizza il ritmo e può essere combinato con il 40% di semi di lino. Un mezzo cucchiaio di semi schiacciati viene lasciato macerare in mezzo bicchiere d'acqua per mezz'ora e viene preso a stomaco vuoto e prima di coricarsi se necessario. È importante accompagnare l'assunzione con abbondante liquido.

- Altri rimedi: prima della costipazione, dobbiamo vedere se la dieta è povera di fibre. Nella maggior parte dei casi, può essere risolto aumentando le razioni di frutta, verdura e acqua. Se tutto il resto fallisce, la polpa di aloe può essere occasionalmente utilizzata. Il consumo di semi di zucca, con tutto e la sua buccia, che sono anche molto gustosi come snack, fornisce fibre non solubili che aiutano il transito intestinale.

5) Hypericum

Gli antidepressivi sono farmaci molto potenti, che non hanno impedito di triplicare il loro consumo negli ultimi dieci anni.

Per la depressione lieve o moderata, 300 milligrammi di estratto standardizzato di iperico o iperico (Hypericum perforatum) vengono assunti tre volte al giorno, sebbene quantità maggiori - fino a 1.800 mg al giorno - possano essere utilizzate sotto controllo medico. I risultati iniziano a essere notati dopo due settimane. In alcune persone può causare disagio gastrointestinale, secchezza delle fauci, nervosismo e orticaria e, d'altra parte, le persone con pelle chiara o occhi dovrebbero evitare il sole durante l'assunzione. L'iperico non deve essere combinato con farmaci antidepressivi e non è indicato in caso di disturbo bipolare (maniaco-depressivo) o ipomanico.

- Altri rimedi: può essere affrontata una lieve depressione, compresi gli alimenti che forniscono vitamina B1 (tuorlo d'uovo, cereali integrali e soia), che migliora e stabilizza l'umore e il selenio (pane integrale, noci del Brasile o latticini). Esercizio fisico, tecniche di rilassamento e terapia psicologica sono altri strumenti utili.

6) Biancospino o Biancospino

Gli antiipertensivi possono causare vertigini, disturbi del sonno, mal di testa, depressione e impotenza.

Le persone che li assumono possono credere che questi sintomi siano dovuti alla loro alta pressione sanguigna, quando in realtà possono essere dovuti al farmaco.

Il biancospino (Crataegus monogyna) è ricco di flavonoidi e tannini e modera la pressione alta. Per ottenere risultati, è necessario un trattamento costante al ritmo di due tazze di infusione al giorno. I sintomi cardiaci iniziano a migliorare notevolmente dal mese e mezzo di assunzione. Può anche essere consumato in capsule di estratto secco, fino a una dose totale di 900 mg al giorno, suddiviso in due o tre dosi. È necessario sospendere la somministrazione se compaiono aritmie cardiache, sonnolenza, fastidio allo stomaco o sudorazione anomala.

- Altri rimedi: la dieta dovrebbe essere povera di grassi, specialmente saturi e salati. Gli alimenti ricchi di calcio (cavolo, nocciole, mandorle o sardine), magnesio (cereali integrali, noci e verdure) e potassio (frutta, verdura e patate) sono buoni. Inoltre, è consigliabile esercitare regolarmente, praticare tecniche di rilassamento e mantenere il peso.

7) Valeriana

I sonniferi in farmacia possono causare dipendenza e produrre un sonno artificiale di scarsa qualità. L'insonnia è correlata a stanchezza, irritabilità e scarso rendimento, nonché a una generale riduzione delle difese.
La valeriana (Valeriana officinalis) è il rimedio naturale più efficace contro l'insonnia e non provoca dipendenza o si sveglia confuso. È necessario prendere la valeriana tra un'ora e mezza e due ore prima di coricarsi. Può essere assunto sotto forma di infusione o in compresse alla velocità di due compresse da 300 mg di estratto secco.

- Altri rimedi: è molto importante stabilire buone abitudini di sonno, con una cena leggera e digestiva e una riduzione progressiva dell'attività. Inoltre, a volte può essere indicato un consulto psicologico.

8) Ginseng

Lo stress è uno dei disturbi tipici della società saturo di lavoro, responsabilità e informazioni, e il peggio di tutto è che diventa un problema. Ogni anno vengono consumati circa 57.000.000 di contenitori di benzodiazepine, che sono la causa della dipendenza e di gravi disturbi al fegato e ai nervi.

Il ginseng (Panax ginseng) è una pianta adottiva che aiuta a mantenere la sensazione di controllo in situazioni di stress e favorisce il funzionamento del sistema immunitario. Viene utilizzata la radice, i cui componenti aumentano l'attività cerebrale, ma non l'eccitazione nervosa. D'altra parte, migliora le prestazioni e la resistenza fisica. Si consiglia di assumere da una a tre compresse da 500 mg al mattino, dopo la colazione e per quattro o sei settimane, dopodiché è necessario riposare per due mesi.

Altri rimedi: apprendere le tecniche di controllo dello stress psicologico, in particolare il biofeedback e il rilassamento è indispensabile. È anche riconoscere la causa dello stress con l'autoanalisi o la psicoterapia.

9) Centrifuga

Dal momento che il numero di donne che hanno ricevuto la terapia ormonale sostitutiva ha iniziato a diminuire nel 2003, negli Stati Uniti si è registrato un calo nella rilevazione di casi di cancro al seno.

Cimifuga (Cimicifuga racemosa) combatte vampate di calore, sudorazione, palpitazioni, depressione e altri disturbi associati alla menopausa. Aumenta l'efficacia degli estrogeni prodotti dal corpo stesso e non ha effetti collaterali. Si consiglia da tre a sei capsule al giorno o due o tre cucchiaini da tè se si tratta di un estratto fluido.

- Altri rimedi: la soia ha un effetto regolatorio sugli estrogeni. Altre piante tradizionalmente utilizzate nel clima sono il gelsomino (Vitex agnus-castus), l'olio di enotera (Oenothera biennis) e la salvia (Salvia officinalis). Le tecniche di rilassamento e la psicoterapia sono indicate nelle donne con maturità negativa.

10) Aglio

I livelli elevati di colesterolo nel sangue sono correlati al rischio di infarti e malattie cardiovascolari, la principale causa di morte in Spagna. I medici prescrivono le statine per abbassare il colesterolo, ma hanno anche effetti collaterali, come dolori muscolari, stanchezza, insonnia e disturbi della memoria.

L'aglio (Allium sativum) non provoca una diminuzione paragonabile ai farmaci sintetici, ma riduce efficacemente il colesterolo, promuove il controllo della pressione sanguigna, è anticoagulante e ha proprietà antiossidanti. La dose giornaliera raccomandata è di 6-10 mg di alliina - il suo principio attivo più rilevante - una quantità equivalente al contenuto di uno spicchio d'aglio crudo o un grammo di aglio essiccato in polvere.

- Altri rimedi: le piante medicinali più utili sono l'ispágula (Plantago ovata) e la foglia di olivo (Olea europaea). Le misure dietetiche sono essenziali: ridurre l'assunzione di grassi saturi e trans - presenti in latticini, salumi, pasticcini, piatti preparati e margarine -, aumentare il consumo di olio extra vergine di oliva - un cucchiaio o due al giorno in insalate -, particolarmente crudo e aumenta le razioni di cereali integrali, frutta e verdura. Altrettanto obbligatorio è esercitare. Una lunga camminata veloce è uno dei rimedi più efficaci per combattere il colesterolo.

11) Ortica

L'infusione di ortica (Urtica dioica) serve a stimolare la circolazione e migliorare l'artrite, l'allergia e l'eczema. Dieci millilitri di frullato vengono prelevati dall'intera pianta fresca tre volte al giorno. Per le articolazioni colpite da artrite, oltre a nevralgia, tendinite e sciatica, è consigliabile applicare tamponi per tintura.

L'ortica contiene un gran numero di aminoacidi, sostanze glicidiche, ammine, steroli, chetoni come metil eptanone, acetofenone, olio volatile, sostanze grasse, sitosteroli, acido formico e acetico, acido pantotenico, acido folico, clorofilla 0, 3-0, 8, protoporfirina e coproporfinina.

Contiene anche vitamina A, C, B2, E e K, beta-carotene, ferro, calcio, magnesio, silicio, fosfati, ecc. A causa di questi composti, la pianta ha proprietà antianemiche, antidiabetiche, emostatiche e diuretiche.

Può essere di grande aiuto per coloro che soffrono di diabete, poiché riduce la glicemia e implicitamente il livello di glicemia. Il tè è utile per eliminare virus e infezioni batteriche.

12) Tarassaco

Le foglie fresche di tarassaco (Taraxacum officinale) possono essere aggiunte alle insalate durante l'inverno come lassativo. Miscelati, vengono somministrati in dosi fino a 20 millilitri, tre volte al giorno, come diuretico. La tintura di radice è prescritta per i disturbi legati al fegato e per riprendersi da una grande assunzione di alcol o grasso animale.

Altri usi medici: il dente di leone è stato raccomandato anche per l'artrite, i reumatismi e altri disturbi articolari cronici; Problemi femminili come l'equilibrio delle mestruazioni, stimolare la produzione di latte materno e alleviare l'infiammazione, i tumori e gli ascessi mammari. In alcuni studi di laboratorio, l'estratto di Taraxacum officinale ha mostrato attività antitumorale contro diversi tipi di cellule tumorali.

13) Lavanda

Infuso di parti aeree di Lavandula spp. È usato in caso di esaurimento, mal di testa, coliche e indigestione. I muscoli doloranti dovrebbero essere massaggiati con un millilitro di olio di lavanda diluito in 25 millilitri di olio base. Per alleviare il mal di testa nervoso, dieci gocce in 25 millilitri di olio sono sparse su tempie e base del collo.

Studi scientifici hanno dimostrato che la lavanda ha proprietà che aiutano le persone ad addormentarsi e rimanere addormentate.

I problemi respiratori da raffreddore, influenza o persino asma sono curabili applicando la lavanda sulla pelle vicino al collo o al torace. Questo perché la lavanda ha proprietà nei suoi componenti che rilassano i muscoli intorno all'area di applicazione, il che consente di respirare correttamente, per questo motivo la lavanda è uno dei componenti principali in molti inalatori e vaporizzatori.

14) Ginkgo biloba

Sotto forma di pillola, viene utilizzato come rinforzo della circolazione nei capillari cerebrali, che mantiene e migliora la memoria. Viene preparato sotto forma di infusione con 50 grammi di foglie essiccate in 500 millilitri di acqua e circa tre tazze al giorno vengono bevute contro l'aterosclerosi e le vene varicose. Può anche essere usato come bagno per ulcere varicose ed emorroidi. Tieni presente che il suo eccesso può causare problemi alla pelle e mal di testa.

15) Sambuco

L'infuso di fiori o la tintura di Sambucus nigra sono usati per raffreddori del tratto respiratorio superiore, raffreddamento e rinite allergica. È antinfiammatorio ed espettorante. Anche i gargarismi o i risciacqui vengono prodotti con l'infusione per trattare le ulcere della bocca, l'irritazione della gola e la tonsillite. Non dovrebbe essere somministrato se il paziente può peggiorare se perde più liquidi o durante la gravidanza.

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JA BEUTELSPACHER R.

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