Plenilunio De Geminis "Festival of Humanity" The Forces of Reconstruction di Anabel.C. Huertas

  • 2013

La luna piena dei Gemelli, la cui forza di ricostruzione e illuminazione è diffusa durante i due giorni precedenti e due dopo il 25 maggio, arriva quest'anno accompagnata da un'eclissi lunare penunbrale, producendo una forte e radioattiva concentrazione di forza.

Questa potente energia, la cui influenza è della massima azione sulla coscienza ricettiva e sempre più attiva dell'umanità, si riversa in un movimento riflesso dall'esterno verso l'interno, producendo un significativo "scoppio" a livello mentale e astrale, del Seme di Cristo, che ci serve, se entriamo in armonia e ipercomunicazione con esso, come una torcia, come l'insondabile fuoco sacro, con il quale in seguito ci immergiamo attraverso la "porta degli uomini solstisciali".

Sotto la crescente spirale psichica che sta producendo nell'umanità cosciente un'alta percezione sensoriale della "crisi di riorientamento" che si sta svolgendo come parte della metamorfosi celeste di Gaia e dei suoi figli, la luna piena dei Gemelli, il Grande Festival di Cristo ci offre l'opportunità di vibrare nelle dinamiche triadiche superiori e di accedere alle forze di ricostruzione che devono trasmutare i campi eterici per trasformarli in conduttori radianti delle pulsioni di luce dell'Anima, mentre la luce della personalità viene erogata e sollevata alle gerarchie superiori.

Il Festival of Humanity, il Festival di Cristo, ultimo dei principali festival in cui gli incontri dimensionali generano un potente vortice di forza focalizzata, ci collega in questi giorni a una delle triadi importanti di azione sulla terra, un incontro di magia sacra, dove Shamballa, la Gerarchia Spirituale e l'Umanità si esprimono e si collegano producendo un campo di trasformazione molto alto di influenza molto ampia e alta.

Come molti hanno già osservato e sentito la trasformazione del vortice di questi tempi, ci sta portando a tessere uno dopo l'altro la crisalide interna, dove l'accumulo di luce e fuoco si concentra silenziosamente per espandersi successivamente in salti qualitativi di percezione che stanno lentamente generando gli scenari astrali, mentale ed eterico in cui l'uomo si riconnette e fonde i suoi stati e regni dvicici per manifestare l'intero incarnato, per dare vita all'Uomo celeste.

Durante la Festa di Cristo, l'influenza interna della potente forza del Secondo Raggio liberata dal Salvatore ci invita a una suggestiva iniziazione di gruppo.

L'incontro di Mercurio, Venere e Giove nei Gemelli genera una dinamica di conoscenza e comunicazione, uno stato percettivo divino in cui l'umanità può essere vista come un grande centro, come un grande io, che cresce e brilla verso la sua fraternità.

"Riconosco il mio altro io e, man mano che diminuisce, cresco e risplendo"

La nota chiave dei Gemelli ci consente di intuire la potente influenza che deve essere prodotta dalla concentrazione di energie preziose durante i festival precedenti.

Il corpo eterico dell'umanità diventa, attraverso lo scenario radioso dell'amore di Cristo, un intermediario delle correnti celesti, un potente trasmettitore di energia che coordina e sacralizza sia i campi astrali che mentali, offrendoci uno spazio armonioso che può consentire "Controllo totale della personalità"

Il server, il cercatore, il pellegrino in cerca del proprio incontro diventano ora il Salvatore, nell'attività primordiale dell'universo, dove l'amore, la forza del secondo Raggio che unisce e sintetizza dalla molecola alla sovracoscienza in espansione continua, si irradia dal triangolo di forza, Shamaballa-Gerarchia-Umanità, manifestando la via del ritorno.

Le triadi essenziali dell'uomo sono fortemente potenziate da questo evento di comunione cosmica.

La Mente concreta è in grado di "investigare" senza giudizio la personalità e i mondi devici inferiori, fornendo uno stato amorevole e armonioso di riconnessione e distacco.

La ghiandola pineale, il cuore di mezzo, è illuminata dal fuoco radioso dell'osservazione silenziosa e diventa la mente illuminata, nel punto di incontro, nel potente centro in cui le linee guida dell'Anima possono essere catturate senza interferenze dalla dualità.

Il campo della percezione si espande ... il big bang, la potente esplosione interdimensionale della coscienza rivela il contatto con il mondo soggettivo, l'incontro silenzioso con un livello superiore della mente, in cui l'osservatore e l'osservato sono uno, in cui le pennellate dello Spirito indovinano attraverso l'azione e la manifestazione dell'Anima.

Il Festival dell'Umanità, il grande Festival Christistico dell'Amore nella sua massima purezza, ci consente di ricongiungerci con la fraternità latente della nuova era.

La comunione attraverso il grande mediatore, il grande istruttore e salvatore del mondo ci ispira con la capacità di sentire Uno ... di percepire, di agire, di usare la grande divinità di cui facciamo tesoro, di diventare la scena della manifestazione più maestosa e bella del piano.

La Grande Invocazione, l'atto invocativo ed evocativo che ci collega e ci riunisce con l'essenza celeste stessa e ci permette di brillare radiosamente dalla Nuova Vita, è il veicolo di questo grande raduno mistico, dove l'uomo, dove rinasce la grande fratellanza e riconnette il vero Potere influenzando, creando ed elevando tutti i meccanismi e le manifestazioni alla sintesi totale che conduce all'Avatar della Pace.

"Quello che ti dico al buio, parla nella luce"

namaste

Anabel.C.Huertas

“Il visionario deve diventare un uomo d'azione: il desiderio deve essere portato nel mondo della consumazione, e qui sta la prova dei Gemelli. Il piano fisico è il luogo in cui si acquisisce esperienza e dove le cause, iniziate nel mondo dello sforzo mentale, devono manifestarsi e raggiungere l'obiettività. È anche il luogo in cui si sviluppa il meccanismo di contatto, dove, a poco a poco, i cinque sensi scoprono l'essere umano, nuovi campi di conoscenza e presentano nuove sfere di conquista e realizzazione. È quindi il luogo in cui la conoscenza viene raggiunta e dove tale conoscenza deve essere trasmutata in saggezza. La conoscenza, lo sappiamo, è la ricerca del significato, mentre la saggezza è l'onniscienza della conoscenza sintetica dell'anima. Senza comprensione nell'applicazione della conoscenza, soccombiamo; Perché la comprensione è l'applicazione della conoscenza alla luce della saggezza, ai problemi della vita e al raggiungimento dell'obiettivo. In questo lavoro, Ercole si trova di fronte all'enorme compito di unire i due poli del suo essere e coordinare, o compensare, anima e corpo, in modo che la dualità dia origine all'unità e si fondano le coppie di opposti. ”D. Khul

Plenilunio De Geminis “Festival dell'Umanità Le forze della ricostruzione di Anabel.C.Huertas

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