La forza del mistico esagramma, di Anabel.C. Huertas

  • 2013

Dopo molteplici eventi triadici nei cieli (intimamente legati allo sviluppo e alla crescita evolutiva della coscienza umana), ci troviamo sul palco del Leone (autocoscienza, individualizzazione) con la stella di David del passato 29, rivelando quanto segue movimento verso l'integrazione, verso la completa gestione e saggezza delle molteplici forze vitali che si esprimono nella famiglia umana.

La manifestazione dell'esagramma mistico ci avvicina alla sottile comprensione dell'ordine cosmico, dove Spirito e Materia (punti opposti della stessa forza, il primo nel suo grado più sottile, il secondo nel suo grado più denso), si fanno strada verso la sua manifestazione completa, insufflando una tendenza e un ritmo verso il centro stesso dell'essere, verso la via di mezzo in cui la dualità viene trascesa ed elevata all'incontro sacro, al matrimonio celeste che dà vita.

Gli impulsi trasmessi attraverso la costellazione del Leone ci rivelano il complicato processo di individualizzazione (essendo completo, completo) e il grande sestile dei cieli disegna simbolicamente l'incontro tra i triangoli manifesti dell'essere, l'incontro tra la triade superiore e inferiore, tra l'accoglienza e l'azione, tra l'invocazione e l'evocazione, che in sacro Il matrimonio (fusione) genera un grande centro o quinta essenza, in cui l'armonia degli opposti deve condurci al potere, alla trascendenza, alla capacità di muoverci nello spazio (Spirito) e nel Tempo (materia).

La gestione delle forze multidimensionali che lentamente emergono nei processi psicologici ed emotivi dell'umanità, è un lungo percorso di apprendimento che può essere veramente iniziato (senza miraggi astrali) solo quando la manifestazione completa di ognuna delle energie e delle tendenze che custodiamo, può essere espressa con totalità, con libertà, con la forza di Prometeo che ha finalmente rotto le sue catene mentali e sociali.

Con ogni viaggio attraverso i punti cosmici di influenza siamo stati sempre più consapevoli della nostra relazione totale con i diversi trasmettitori di forza nell'universo. Una pennellata di totalità che segna lentamente la tendenza della personalità, che gradualmente apre le porte alla sottile realtà dell'Anima e ci permette di approfondire realtà e ispirazioni macro-cosmiche sentendo le carezze di un'intelligenza superiore, di uno scopo che richiede la capacità di sintesi di una mente che progredisce, che si espande e che a poco a poco sta sviluppando la nostra percezione per stabilire il principio "tutto il metodo è energia" Di cosa parla la Dottrina Segreta.

Pertanto, nei diversi livelli che attraversiamo quando permettiamo il processo alchemico della caduta dei veli, la nostra mente, il nostro campo astrale, il nostro bioritmo sta acquisendo una tendenza naturale verso la via del ritorno Uno spazio soggettivo dell'Essere, in cui cause, pregiudizi, idee e desideri del passato non sono coinvolti, un luogo sacro e sconosciuto, un vuoto prodigioso in cui tutto ciò che è nuovo può avere origine a volte un grande caos (le crisi esistenziali sono le maggiori spinte della crescita cosciente), che senza il nostro intervento un nuovo essere umano, capace di operare in un meraviglioso nuovo sistema di correlazione e interazione con le forze più utili e complete dell'universo.

Attraversiamo la "porta degli uomini" con una rinnovata percezione. La manifestazione della luce oscura (materia più densa, l'astrale inferiore) e la manifestazione della luce del giorno (guidata dalla forte attività dell'angelo solare) ha prodotto il primo incontro, il primo test che come "agenti mediatori" (coscienza di Cristo) -almico) dobbiamo compiere. La fusione tra il Guardiano della Soglia e tutto il suo potere sulla sostanza, e l'Angelo Solare che concretizza il legame immateriale tra ispirazioni e scopi divini.

Il loro incontro, il loro matrimonio, la loro concentrazione di forza nello stesso scenario dell'Amore, produce la fusione del cervello e della mente, garantendoci lo sviluppo della ghiandola pineale, una delle prime espansioni della coscienza, un punto fisso, neutro, vuoto dove la coscienza planetaria è indivisibile, dove il mondo intuitivo inizia il suo viaggio per guidarci verso la coscienza solare e progressivamente verso la coscienza cosmica.

I diversi stati e movimenti della nostra coscienza in questo percorso evolutivo ci collegano continuamente al mondo immateriale, all'energia e alle sue proiezioni, alle sue qualità, alla sua intercambiabilità e al suo potenziale attraente, costruttivo, evolutivo ... "Tutto è energia, io sono energia" ... Questa idea è il principio fondamentale in cui la dualità diventa una forza vitale complementare, dove scenari eterici possono condurre le potenti e perfette energie vitali macro-cosmiche, dove il corpo planetario può finire per esprimere la forza cristica, che gli consente di elevarsi al di sopra i karma del passato, generando nel loro grembo una nuova fraternità, una nuova era d'oro della pace sulla terra.

Quindi, nelle diverse porte e corridoi degli specchi che attraversiamo illuminati dalla luce emergente dell'Essere capace di essere "l'osservatore e l'osservato" non ci sono ombre o dualità ... ed è da quello stato di "accettazione" di me stesso, dove il seme del fuoco può trascendere e sacralizzare senza "bruciare", dandoci campioni della più grande alchimia (il mare di fuoco) Acqua e Fuoco, Terra e Cielo, fusi, sintetizzati in una grande corrente divina da cui nasce la perfetta esistenza.

Un altro passo verso l'integrazione, un nuovo movimento espressivo e creativo della vita che abita in noi. Un nuovo viaggio attraverso tutti i canali aperti e in totale attività deve trovare la perfezione dell'origine, la sua tendenza, il suo ritmo, il suo centro per esercitare la magia bianca, per sviluppare l'età di un acquario in cui la croce della sofferenza svanisce per diventare il grande mediatore, nel Cristo cosmico-interno, dove tutte le forze sorgono in consonanza, in armonia dando vita al Grande Amore, alla totale espressione di un sistema femminile di Amore-Saggezza, luce, faro, guida ... del multiplo espressioni e forze di cui siamo custodi.

"Quello che ti dico al buio, parla nella luce"

namaste

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