Wesak Festival: Taurus Plenilunium "The Magnetic Response"

  • 2014

Tutti gli dei del sole sono stati collegati statisticamente al Toro e sono stati chiamati i primi.

La potente eruzione di fuoco che la grande convocazione gerarchica del Plenilunio del Toro produce negli eteri dell'intero pianeta e del sistema solare, ci avvolge in questi giorni in un eccezionale periodo di altezza. Frequenze vibrazionali estreme.

L'energia riversata attraverso il Toro, intimamente correlata alla rinascita del sistema femminile che dalle Pleiadi sta glorificando la materia su un percorso di ritorno alla percezione della sua divinità dove nella memoria ancestrale può rinascere al suo ritmo e dinamica della matrice creativa di bellezza, stimola fortemente i campi magnetici e le loro risonanze, trasformando questi quattro giorni a venire, in una potente spirale.

La produttività co-produttiva di questo grande Festival Wesak in tutti i suoi livelli e stati di coscienza omniabarcanti, evoca intorno a noi un solido ponte verso la "madre delle rivelazioni", la "grande città di Dio", come era nota la costellazione del Toro Egitto.

La luna (glorificata ai tempi del Toro) e la Venere primaria della terra, sovrana della materia stimolano il fuoco Kundalini che in solenne e geometrica ascensione circolare attiva i centri micro e macro cosmici, esternando la forza del grande triangolo cosmico, dove il la polarità in entrambi i vertici trova nel silenzio dell'uomo e della sua responsabilità co-creativa un punto di equilibrio, di fusione, di suprema sintesi, dove l'incontro della mente (Budha) e dell'Amore (Cristo), può riversare la sua attività di Amore -wisdom.

L'influenza dei pianeti "mietitori" di Urano, Saturno e Nettuno e quella del "seminatore" di Giove, il simbolo per antonomasia della legge di approvvigionamento, rendono questo periodo un momento eccezionale per riprendere la sovranità divina, cullati dall'impulso infinito verso unità, che risuona attraverso Mercurio (il messaggero degli dei) e il Toro (interprete della luce divina).

Sono la luce del mondo. Le parole di Cristo ci portano a un periodo di enorme apertura psichica. "Vedo e quando l'occhio è aperto tutto è illuminato", la nota chiave della grande festa del Toro, continua a parlarci dello stimolo e dell'impulso necessari del "desiderio e aspirazione" (ritmo e dinamica della dea-madre-materia) dove Il principio del corpo terrestre converte la "luce interiore" nell'esperienza creativa del suono "il verbo fatto carne".

La magia e il cerimoniale del festival Wesak e i suoi fuochi elettrici stimolano l'attività della triade spirituale (Angelo solare-Anima-Spirito) che insieme all'attività intelligente di Mercurio sul fuoco della Kundalini mantengono e vitalizzano i veicoli di espressione dell'uomo, sostenendoli e impostare una forte risposta magnetica che consenta l'unione e la fusione di diverse vite minori e maggiori.

Il Festival di Wesak in cui il grande amore del Cristo cosmico e Budha sono nel loro impulso principale di grande sforzo per riempire e benedire la terra, tutte le intelligenze cellulari e devozionali crescono all'esperienza creativa del loro corpo o terra mentre a loro volta la mente principale si basa sui fuochi massonici in grado di evocare la trascendenza, i principi arcani, la voce di chi ci muoviamo e abbiamo il nostro essere.

La forte influenza magnetica di questo grande incontro gerarchico, in cui servi, meditatori, Gerarchia e padroni dei più alti livelli si incontrano in un grande centro unificato di coscienza unica, ci dà lo stadio rivelatore di un nucleo creativo, potente e radioattivo in cui gli opposti e il ruolo mediatore rilevante dell'essere umano e Gaia (i giudici che sono tra le polarità) convocano il principio dell'unità suprema, il vuoto, il punto neutro di tutti gli stati in cui il ponte verso i regni solari può essere sentito, ancorato e rafforzato permettendo un potente scambio di correnti energetiche con entità di grado evolutivo Amore-Saggezza.

La potente influenza della luna glorificata durante questo periodo e Venere esternalizzare nei livelli micro e macro cosmico ci danno una visione rivelatrice della matrice di costruzione della forma, dove tutto ciò che è stato evocato, concentrato e creato nei livelli mentali trova un solido e amorevole infermiera con cui venire alla luce.

Le risonanze magnetiche crescono illuminando stati del proprio essere che ancora latenti attendono il richiamo della loro esteriorizzazione.

L'accelerazione dei campi eterici e astrali stimola lo scambio tra i regni inferiore e superiore rafforzando il ponte Antakarana, ancorandolo nel suo principio del Sacro Graal, dove le frequenze dell'Angelo della Presenza e del Guardiano della Soglia sono sintonizzate creando forti correnti di espressione creativa, dove la saggezza si riversa in tutto l'amore che la contiene.

In una curva superiore della spirale, il ponte, il graal sempre più splendente e radioattivo riceve gli alti contatti della Gerarchia e Shamabahla, assicurando uno scambio e un ponte radiante tra l'unità mentale umana e l'atomo massonico permanente (la mente di Dio ).

Questo sforzo sacro ed evocativo delle menti in tutti i suoi livelli e dimensioni, aumenta l'influenza delle forze di ricostruzione che agiscono rivelando i veri percorsi del Piano Divino, concedendoci principi di rivelazione che stanno producendo l'alchimia dei tempi, facendoci cadere dopo l'altro tutti i veli, che si sono polarizzati lontano dalla vera percezione dell'uomo celeste.

L'Anima Mundi avvolto nell'amore omniabarcante di questo festival Wesak scorre liberamente nelle sue diverse graduazioni e condensazioni, rivelando ed esternando le aree di servizio in cui le diverse forze che regnano nelle anime umane devono iniziare la loro attività materializzante.

La risposta magnetica, la capacità dell'uomo che nel suo duro lavoro e le sue diverse e progressive evoluzioni psico-emotive è sempre più connessa all'infinita rete di vite solari, rende questo festival Wesak un'opportunità unica per il servizio focalizzato su La via del ritorno

Il desiderio, il forte stimolo evolutivo che emana dalle viscere della terra e l'incommensurabile attività della mente sempre più legata alla mente cosmica trovano in questi giorni di frequenze molto alte uno spazio creativo di dimensioni universali.

La produttività aziendale di questo incontro in cui dal calice splendente e silenzioso si possono sentire appieno le parole di Cristo "Io sono la luce del mondo" e, a sua volta, sperimentare la radioattività che questo principio di coerenza comporta in tutti gli eteri e campi astrali del pianeta, fai questo secondo grande festival, uno dei riti più potenti della magia organizzata planetaria.

Sii la luce di cui fanno tesoro. Sii la parola di potere che fa risuonare la musica divina di un piano perfetto in tutto l'universo.

Sii uno, illimitato ed eterno.

Sii i ponti splendenti di Bellezza, Amore e Verità.

Felice luna piena. Buon Wesak

Beata la danza dei visionari e delle loro Anime.

Anabel.C.Huertas

fonte:

FESTIVAL DI WESAK: TAURO PLENILUNE “LA RISPOSTA MAGNETICA”

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