Spiritual Vanity - Saint Germain di Alexandra Mahlimay e Dan Bennack - Romania

La prossima domanda alla quale Saint-Germain risponde viene dalla nostra trasmissione mensile

Spettatore (parafrasato): sento che la vera libertà arriva quando posso scegliere qualsiasi cosa potrei voler creare o sperimentare nella vita. Quando posso fare quello che voglio. Ma non porta anche troppa libertà alle difficoltà? E la vanità, per cominciare? Cosa ne pensi di libertà, scelta e vanità?

Saint-Germain: una domanda interessante. Stai chiedendo della libertà di scelta qui, ed ecco la mia breve risposta, "Con la libertà arriva la scelta, e nelle elezioni troverai la tua libertà". Sì, c'è qualcosa di meraviglioso nella libertà di scelta. Ma c'è anche qualcosa di molto seducente, specialmente se non sei preparato per l'esperienza di poter fare quello che vuoi. E hai giustamente nominato una di queste difficoltà. Si chiama vanità.

Che cos'è la vanità spirituale?

Parliamo ora di un tipo specifico di vanità. Parliamo di vanità spirituale. Hai mai incontrato qualcuno che è spiritualmente vano? Sono disposto a scommettere che ne conosci uno o due.

Una persona è spiritualmente vana quando si vanta eccessivamente delle sue conquiste spirituali, e quindi la usa per impressionare o manipolare gli altri intorno a loro. Ha "offuscato l'alone" di molti angeli umani che guidano gli altri sulla Terra oggi.

Anche la vanità spirituale ha delle conseguenze. Pensa a quanto sia difficile per una persona spiritualmente vana disfarsi di questa follia. È un'opera monumentale. È un ostacolo per molti che sono sul sentiero spirituale, mentre tornano indietro per ricordare la loro Divinità.

La follia della vanità spirituale

La vanità è una trappola, certamente, ed ecco perché:

Le persone che seguono un percorso spirituale spesso si trovano ad entrare in stati di coscienza più elevati, mentre avanzano lungo il percorso. Il problema della vanità spirituale appare, tuttavia, ogni volta che c'è un fascino o una fissazione in queste esperienze. È allettante per alcune persone credere che solo perché hanno avuto questa meravigliosa esperienza, che siano in qualche modo migliori o più illuminati di altri. Questo, ovviamente, è assurdo.

Ciò che sta realmente accadendo qui è che i loro ego, che non sono ancora completamente integrati nell'esperienza del ricordo divino, li stanno trasformando in un gioco.

Lasciate che vi faccia un esempio sciocco per illustrare questo punto.

Rendiamoci conto che l'ego è il tuo insegnante di scuola locale e che sei uno studente ingenuo che è disposto a credere a quasi tutto ciò che ti viene detto. Il tuo insegnante ti incoraggia a scrivere alla lavagna la seguente frase incompleta: "La mia esperienza spirituale è ..." e poi la completa con la seguente dichiarazione: "Meglio della tua esperienza, in qualsiasi giorno della settimana, quindi perché non mi lasci raccontartelo?

Quindi il tuo insegnante ti manda a casa per ripetere questa ridicola affermazione alla tua famiglia, agli amici e ai vicini, fino a quando non sono convinti che tu sappia esattamente di cosa stai parlando e che dovresti condurli in Terra Santa, o che Sei pazzo per l'asta. Quindi, nasce il falso profeta.

Comprendilo, amico mio: l'ego prenderà tutto ciò che è tuo e lo traviserà per i suoi scopi. Ama assicurarsi che tu e coloro che ti circondano rimangano ignoranti della sua Divinità.

Perché l'ego crede che meriti di essere riconosciuto o di essere migliore di tutti quelli che lo circondano? Perché non è segretamente sicuro del suo posto e della sua importanza nel mondo. Questo rende l'ego particolarmente vulnerabile all'esperienza di orgoglio gonfiato. E la varietà spirituale di questo è particolarmente ingombrante.

L'ego non può mai legittimamente vantarsi di qualcosa di veramente importante per te - come la Verità della tua Divinità - perché l'ego è nato dalla tua ignoranza di questo fatto.

E questo ci riporta alla vanità.

La vanità spirituale non è altro che un "riconoscimento" approvato dall'ego della tua Divinità. Ma è un falso riconoscimento. È semplicemente un altro modo per evitare di ricordare veramente la tua Divinità dicendo a te e alle persone che ti circondano che l'hai già fatto, mentre in realtà non l'hai fatto. L'ego ti incoraggia ad accettare questa finzione, dicendoti che se solo riuscissi a convincere abbastanza persone a credere che sia così, allora deve sicuramente essere vero. E questa è la trappola della vanità spirituale. È tanto un problema per coloro che conducono gli altri su un percorso spirituale, quanto lo è per quelli che si permetterebbero a loro stessi di guidare.

Quindi, per chiarire perfettamente le cose, ripeterò quanto è stato detto: con la libertà arriva la scelta e nella scelta troverai la tua libertà.

Comprendi questo, caro amico, che quando sarai veramente libero, sceglierai saggiamente le tue esperienze, esattamente come fa la tua Anima, e che la vanità spirituale non entrerà affatto nella scena.

Invece, le tue decisioni su cosa fare della tua vita, delle tue relazioni e di qualsiasi altra cosa importante per te saranno in armonia con le elezioni della tua anima su c Come meglio incarnare la tua Divinità come essere umano sulla Terra.

E in questo armonioso allineamento tra ciò che è umano in te e ciò che è Divino, realizzerai il vero significato della libertà. Il vero significato per te come essere umano è liberarti dall'oblio di chi sei veramente - libera te stesso dai tuoi atti governati dall'ego di auto-sabotaggio che ti tiene al buio riguardo alla tua Divinità.

Comprendi che, quando reintegrerai le percezioni distorte dell'ego su chi sei, in un apprezzamento consapevole della tua Divinità, troverai libertà e scopo in tutto ciò che fai.

E, soprattutto, capirai che la tua crescente consapevolezza spirituale non ha nulla a che fare con l'essere migliore degli altri, più evoluto. Invece, ti mette in pari condizioni con tutti gli umani e ti chiede di praticare l'umiltà quotidianamente.

Questo tipo di umiltà ti chiede di guidare e insegnare attraverso l'esempio e non attraverso l'ostentazione o l'esibizionismo; dimostrare agli altri che vivere una vita umana e che agire con la Coscienza Divina è possibile anche per loro.

Ricorda che l'umiltà non ti chiede di negare la grandezza della tua Divinità o di vivere timidamente. La tua divinità è grande; e anche tu, quando ti senti ispirato da lei. L'umiltà ti chiede semplicemente di vivere la tua vita senza falso orgoglio. Senza ego.

Un bisogno di discernimento

Quando riuscirai a liberarti della vanità dell'ego, allora non sentirai più di essere spiritualmente superiore agli altri o più illuminato; o che devi forzare la tua prospettiva superiore su di loro, per il loro bene. Né sarai sedotto dai messaggi rivali di coloro che proverebbero a dirtelo o ti venderanno questo tipo di vanità confezionata. C'è un grande bisogno di discernimento su questo oggi.

Invece sarai consapevole del bisogno di tutti di trovare la via del ritorno per ricordare la loro Divinità e sarai desideroso di aiutarli in modi rispettosi e appropriati, ogni volta che verranno da te.

Grazie, amico mio, per aver posto questa domanda a nome di tutti coloro che sono presenti ora e che potrebbero leggerlo più tardi.

Vanità spirituale: cos'è, cosa fa

Una canalizzazione di Saint-Germain

Di Alexandra Mahlimay e Dan Bennack

4 aprile 2010

Cluj-Napoca, Romania

www.joyandclarity. com

Tradotto da Maribel González - com