8 consigli scientifici per smettere di preoccuparti

  • 2017

Preoccuparsi può essere utile se ti aiuta ad agire e risolvere i tuoi problemi. Ma se sei costantemente preoccupato, può interferire con la tua vita quotidiana e causare disagio.

Secondo uno studio dell'Università del Surrey (Inghilterra), preoccuparsi può portare a problemi di salute a lungo termine, comprese le malattie cardiovascolari. Inoltre, l'ansia può impedirti di dormire bene, peggiorare il funzionamento del sistema immunitario o aumentare il rischio di disturbo post traumatico da stress.

Come smettere di preoccuparsi?

1-Assegnare un periodo di tempo giornaliero a preoccuparsi

Invece di preoccuparti continuamente, designa un periodo giornaliero di 30 minuti per preoccuparti dei tuoi problemi. I ricercatori della Penn University hanno scoperto che un programma in quattro fasi può aiutare le persone stressate a controllare le proprie preoccupazioni.

I passaggi sono: 1) identificare la preoccupazione, 2) scegliere un luogo e un tempo per pensare a quella preoccupazione, 3) se ti trovi preoccupante, inizia a pensare a qualcos'altro, 4) usa il tuo periodo per preoccuparti di pensare alle soluzioni.

2- Chiediti se il problema può essere risolto

La ricerca mostra che preoccuparsi aiuta a ridurre l'ansia. Avere in mente il problema ti distrae dalle tue emozioni e ti fa sentire come se avessi realizzato qualcosa. Ma preoccuparsi e risolvere i problemi sono due cose diverse.

Per risolvere i problemi è necessario valutare una situazione, adottare misure concrete per risolverla e agire. Preoccuparsi non porta a soluzioni, non importa quanto tempo passi a pensare ai tuoi problemi.

Devi sapere come distinguere tra preoccupazioni con soluzione e senza soluzione.

Per quanto riguarda la soluzione puoi agire. Ad esempio, se ti preoccupi del tuo peso, puoi andare in palestra o assumere un nutrizionista. In questo caso, crea un elenco di possibili soluzioni, senza cercare di trovarne una perfetta. Concentrati su ciò che puoi cambiare anziché su ciò che è al di fuori del tuo controllo. Dopo aver valutato le opzioni, fai un piano per agire.

Se la preoccupazione che hai non può essere risolta, accettala e non cercare di eliminarla. Uno studio pubblicato sulla rivista Behavior Research and Therapy ha scoperto che le persone che cercano di sopprimere i loro pensieri finiscono per avere più e si sentono più stressate. Al contrario, coloro che accettano quei pensieri sono meno ossessivi, hanno livelli più bassi di depressione e sono meno ansiosi.

3- Vai a letto prima

I ricercatori della Binghamton University di New York hanno scoperto che le persone che vanno a letto troppo tardi e dormono poco hanno pensieri più negativi di quelli che dormono in orari normali.

Tendono a preoccuparsi per il futuro e hanno maggiori rischi di soffrire di ansia, depressione, disturbo post traumatico da stress e disturbo ossessivo compulsivo.

4- Scrivi le tue preoccupazioni

Scrivere tutte le tue emozioni su carta può aiutarti a smettere di preoccuparti, secondo uno studio pubblicato nel 2011 su Science. Secondo il ricercatore Sian Beilock "può sembrare illogico ma è come se si svuotasse la testa delle preoccupazioni".

5- Ridurre i tempi di connessione a Internet

Un recente studio di "Anxiety UK" ha rilevato che quasi la metà delle persone si sente preoccupata o a disagio a non controllare Facebook o e-mail. Questi risultati suggeriscono che è necessario ristabilire il controllo sulla tecnologia, non essere controllati da essa.

6- Pratica la consapevolezza

Le strategie più efficaci per smettere di preoccuparsi si basano sulla consapevolezza, che richiede essere consapevoli del momento presente senza dare giudizi. Per esercitarsi segui questi passaggi:

-Osservare i tuoi pensieri e lasciarli andare. Non cercare di ignorarli, combatterli o controllarli. Basta osservare dal punto di vista di qualcuno all'esterno, senza reagire o giudicare.

-Lascia che le tue preoccupazioni scompaiano. Quando non provi a controllare i pensieri ansiosi di solito passano, come se fossero nuvole che attraversano il cielo. Solo quando inizi a divertirti con i tuoi pensieri, rimangono lì.

-Focus sul presente. Presta attenzione a come si sente il tuo corpo, al ritmo della respirazione, alle tue emozioni e ai pensieri che attraversano la tua mente. Se ti rendi conto che ti stai divertendo con una preoccupazione, restituisci la tua attenzione al presente.

7- Sii consapevole di come le altre persone ti influenzano

Le emozioni si diffondono e il modo in cui ti senti dipende in parte dalle persone che ti accompagnano. Le persone che trascorrono molto tempo con te hanno un grande impatto sul tuo stato emotivo.

Un modo per essere consapevoli di come gli altri ti influenzano è scrivere un diario. Ogni giorno hai delle preoccupazioni, scrivi cosa ti ha portato a quello stato.

D'altra parte, cerca di passare meno tempo con le persone che ti causano più ansia. Puoi anche evitare di parlare di problemi che ti fanno preoccupare.

8- Fare escursioni

Passeggiare nella foresta e ascoltare i suoni della natura può ridurre lo stress. Gli studi confermano che trascorrere del tempo nella natura può ridurre lo stress psicologico, i sintomi depressivi e l'ostilità, nonché migliorare la qualità del sonno e aumentare il vigore e i sentimenti di libertà.

AUTORE: lifeder.com, in collaborazione con hermandadblanca.org

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