Gli insegnamenti di Cristo, del Maestro Djwhal Khul

  • 2012

L'istituzione delle giuste relazioni umane.

La legge della rinascita.

La rivelazione del mistero dell'iniziazione.

The Dissipation of Mirage (Glamour).

Potrebbe essere utile fare alcune osservazioni preliminari sul tema generale dell'insegnamento impartito dai Figli di Dio durante le epoche che sono apparse nell'ora del bisogno dell'umanità, per svelare davanti alla coscienza degli uomini del suo tempo Idee e concetti sulla verità. Suaparición mira a soddisfare i bisogni immediati, in modo che le idee presentate possano diventare ideali, e la vita dell'umanità alla fine si adatta a loro, portando una migliore civiltà. Questi insegnamenti nel corso dei secoli sono stati impartiti senza soluzione di continuità.

Non avrebbe avuto il tempo di scrivere o leggere un'analisi o una dichiarazione completa sulla rivelazione progressiva delle idee che portarono all'umanità le menti grandi e illuminate, autorizzate dalla Gerarchia spirituale del pianeta. Tutti gli Istruttori ciclici (per differenziarli dagli innumerevoli Istruttori minori) sono riusciti ad adattarsi alla vita nei tre mondi dell'evoluzione umana - fisica, emotiva e mentale - controllano il livello fisico della coscienza la loro natura emotiva emotiva e ottengono comprensione mentale e infine illuminazione.

Il problema della Gerarchia è stato ed è ancora, sapere fino a che punto la razza umana può catturare la verità esatta e fino a che punto la verità assoluta può essere presentata alle menti incipiente; Deve anche decidere quali aspetti della verità universale permetteranno all'uomo di risolvere le sue difficoltà e andare avanti sul Sentiero del Ritorno a Dio, e anche sapere a che punto dell'evoluzione evolutiva si trova l'umanità in un determinato periodo. Questo di per sé costituisce per lei un campo di indagine.

Fino ad ora, il metodo seguito è stato quello di determinare quale fattore principale manchi all'uomo di percepire la realtà in un dato momento, quale verità divina riconosciuta contiene il seme di un'attività vivente per un'umanità che si trova in determinate condizioni e ha bisogno di un qualche tipo di aiutare. Devi anche decidere qual è il modo migliore per dare quell'aiuto, in modo che i tuoi risultati siano duraturi, educativi ed efficaci. Fino ad ora, i concetti presentati sono stati formulati dagli istruttori mondiali dell'epoca e insegnati solo a pochi eletti, il cui compito è stato quello di presentare la nuova idea e promulgarla tra quegli uomini che hanno abbastanza illuminazione per accettarla, diffonderla, viverla e diffonderla. . Questo è già stato fatto in periodi con successo maggiore o minore.

È anche impossibile esporre qui relativamente poche verità che hanno guidato lo sviluppo dell'umanità nell'antica Atlantide, sebbene costituiscano una solida base per tutti gli insegnamenti successivi. Possiamo studiare (come fondamento dell'insegnamento che Cristo impartirà dopo la Sua riapparizione) diversi concetti minori contenuti negli insegnamenti di tutte le religioni del mondo e che i moderni istruttori religiosi dovrebbero presentare al pubblico.

Il primo di questi istruttori appartiene a un tempo così remoto che è impossibile dire esattamente in quale momento visse; persino il nome di quell'ex eroe e istruttore fu modernizzato e si chiama Ercole. Ha presentato al mondo, attraverso un dramma pittorico mondiale (di natura simbolica), il concetto di un grande obiettivo che può essere raggiunto solo attraverso lotte e difficoltà. Ha sottolineato l'obiettivo che gli uomini dovrebbero raggiungere, indipendentemente dagli ostacoli, ostacoli presentati nelle "Dodici opere di Ercole", che erano eventi parabolici piuttosto che reali. Così presentò a coloro che avevano gli occhi da vedere e il cuore da capire, la natura del problema che doveva risolvere sul Sentiero del Ritorno a Dio; Descrisse il ritorno del Figliol Prodigo alla Casa del Padre e le prove e le esperienze che ogni aspirante, discepolo e iniziato deve affrontare e che hanno affrontato coloro che oggi costituiscono la Gerarchia spirituale. Nel considerare questa affermazione, anche Cristo deve essere incluso, che, nonostante sia stato: "tentato in tutto, come per tutti" (Ebr. 4, 15), trionfò in prove ed esperienze.

Anche la data in cui arrivò Hermes è sconosciuta , e secondo i documenti storici fu il primo a proclamarsi "La luce del mondo". Più tardi apparve il grande istruttore Vyasa. Ha dato un messaggio semplice e necessario, nel senso che la morte non è la fine. Dal suo tempo l'idea della possibile immortalità dell'anima può essere vista nell'umanità. Istintivamente e vagamente l'uomo aveva nutrito la speranza e intuito che l'abbandono del veicolo fisico non costituiva il compimento finale di ogni lotta, amore e aspirazione umani. In quei giorni primitivi predominavano solo il sentimento e l'istinto; le masse non possedevano la capacità di pensare come nella realtà. Nel periodo culminante in cui viviamo ora, il lavoro dell'intero movimento spiritista, nei suoi diversi tipi, è in realtà l'emergere di quel flusso di energia mentale e l'idea che Vyasa ha impiantato nella coscienza umana migliaia di anni fa. Lo sforzo compiuto dagli intellettuali per dimostrare la possibilità scientifica dell'immortalità fa anche parte di questa grande corrente, portata a livelli intellettuali, salvando così il lavoro di Vyasa dalle nebbie del miraggio e della disonestà. psichico, che lo circonda oggi. La realtà dell'immortalità sta per essere scientificamente provata; la sopravvivenza di un certo fattore è già stata dimostrata, sebbene questo apparentemente non sia intrinsecamente immortale. La vera natura dell'anima, la sua sopravvivenza e la sua esperienza eterna, sono esse stesse inseparabili e non sono ancora state provate scientificamente, tuttavia sono conosciute e accettate oggi come innumerevoli verità. milioni di uomini e di numerosi intellettuali, a meno che non costituisca un'isteria e un inganno collettivo -? Hanno percepito correttamente la loro esistenza.

Il Buddha è il prossimo istruttore, al quale ci riferiamo nonostante siano stati altri tra il suo tempo e quello di Vyasa. In quei secoli la cui storia è relativamente oscura e le loro delineazioni indefinite, l'intelligenza degli uomini aumentò rapidamente e la percezione investigativa del genere umano era sempre più attiva. Le domande, per le quali non esiste una risposta apparente o facile, sono state formulate da un gruppo di pensatori indiani che rappresentavano i pensatori di tutti i paesi. Hanno ripetutamente chiesto perché c'è dolore e miseria ovunque e in ogni vita, qual è la causa di quelle cose e cosa dovrebbe essere fatto per cambiare le circostanze della vita; Volevano anche sapere qual è il principio di integrazione dell'uomo, qual è l'anima e se esiste un sé. Quindi il Buddha venne e rispose a queste domande e gettò le basi di un approccio più illuminato alla vita, impartendo quegli insegnamenti che avrebbero aperto la porta all'opera di Cristo Perché il Buddha sapeva che avrebbe seguito le orme.

È interessante ricordare che quando venne il Buddha, circa cinquecento anni prima di Cristo (poiché si discute ancora della data esatta della nascita di Cristo), iniziarono a farsi sentire le prime deboli influenze dell'era dei Pesci, influenzando la potente qualità dell'era dell'Ariete, vittima della morte o dell'agnello. L'influenza di quell'epoca? Resistere alla dispensa ebraica? ha infine portato alla distorsione dei semplici insegnamenti di Cristo. Fu erroneamente presentato al mondo come vittima propiziatoria vivente che portava i peccati dei popoli, originando così la dottrina dell'espiazione vicaria. San Paolo era responsabile di questa enfasi. Un analogo esempio di distorsione aveva anche un'origine ebraica, che appare nelle prime fasi del cielo di Ariete, l'agnello. È stato detto che i Figli di Israele adoreranno e si prostituiranno davanti al vitello d'oro, il simbolo del Toro, il Toro, che fu il prossimo ciclo astronomico. I cieli citati non sono astrologici, ma astronomici. Nelle prime fasi dell'Ariete, l'insegnamento si allontanò dal Toro, e nelle prime fasi dei Pesci si allontanò dall'Ariete, e così iniziò il ritorno dell'insegnamento. Danza che predomina così tanto tra i numerosi cristiani ortodossi.

Il Buddha ha risposto alle domande del suo tempo impartendo le Quattro Nobili Verità che si riferiscono in modo eterno e soddisfacente al perché dell'uomo, verità che possono essere sintetizzate come segue: Ha insegnato che l'afflizione e la sofferenza sono state prodotte dall'uomo lo stesso, e che il focus del desiderio umano sull'ind indesiderabile, effimero e materiale, è la causa della disperazione, dell'odio e della rivalità e anche il motivo per cui l'uomo vive nel regno della morte - il regno di vita fisica, che è quella vera dello spirito. Il Buddha diede un eccezionale contributo agli insegnamenti insegnati da Ercole e Vyasa e aggiunse qualcos'altro alla strutturazione della verità che avevano eretto. Così ha preparato la via per il Cristo. Tra questi due grandi istruttori, il Buddha e il Cristo, gli istruttori minori sembravano espandersi e aggiungere le verità fondamentali già fornite; Sankaracharya, tra gli altri, era uno dei più importanti, dando istruzioni profonde sulla natura del Sé. Anche l'istruttore della Bhagavad Gita, Shri Krishna, dovrebbe essere citato perché molti credono che in una precedente incarnazione fosse il Cristo.

In questo modo le verità fondamentali su cui si basa la relazione con Dio (e quindi con i nostri simili), sono sempre impartite dal Figlio di Dio, cosa in un certo periodo del mondo? È la guida per istruttori della Gerarchia spirituale.

A tempo debito Cristo venne e diede al mondo (principalmente attraverso i Suoi discepoli) due verità principali: la realtà dell'esistenza dell'anima umana e il metodo che serve come mezzo (uso deliberatamente questa frase) per stabilire relazioni umane corrette? ? con Dio e con i nostri simili. Disse agli uomini che erano tutti Figli di Dio nello stesso senso in cui lo era. Disse loro, in molti modi simbolici, che cosa e chi era, assicurò loro che potevano fare cose più grandi di quelle che aveva fatto, perché erano ugualmente divini. Queste cose più grandi che l'umanità ha già fatto sul piano fisico controllando la natura, e il Cristo sapeva che gli uomini l'avrebbero fatto perché conosceva l'esecuzione della Legge dell'Evoluzione. Insegnò che il servizio era la chiave per condurre una vita liberata, insegnando loro la tecnica di servire attraverso la propria vita dedicata al bene, guarire gli ammalati, predicare e istruire le cose del Regno di Dio e nutrire fisicamente e spiritualmente gli affamati . Ha reso la vita di tutti i giorni un regno divino di esperienza spirituale, non desiderando nulla per il sé separato, sottolineando così l'insegnamento del Buddha. Il Cristo ha anche insegnato, amato e vissuto, portando avanti la grande continuità della rivelazione e dell'insegnamento gerarchico; poi è entrato nell'arcano, lasciandoci un esempio in modo che seguiamo i Suoi passi (IP 2, 21), lo imitiamo nella sua fede nella divinità, nel Suo servizio e nella sua capacità di penetrare quell'area di coscienza e campo di attività chiamato il vero Chiesa di Cristo, la Gerarchia spirituale? Attualmente invisibile? del nostro pianeta, il vero regno di Dio. Il velo che nasconde la vera Chiesa sta per svelarsi e il Cristo sta per riapparire.

Alla luce del passato e delle esigenze attuali dell'umanità, che Cristo e la Gerarchia devono affrontare, quali insegnamenti il ​​Cristo impartirà questa volta? Tale è la domanda ora posta dai Suoi discepoli. Il suo insegnamento sarà probabilmente di circa quattro punti. Considereremo ciascuno separatamente e faremo del nostro meglio per comprendere e preparare la mente umana a ricevere ciò che deve dare.

1. Istituzione di relazioni umane corrette.

La frase "relazioni umane corrette" è una delle più discusse e si comprende sempre più che costituisce un grande bisogno umano e l'unica speranza di un futuro di pace e sicurezza. Le relazioni umane sbagliate hanno raggiunto una fase così difficile che tutti gli aspetti della vita umana sono in uno stato caotico, coinvolgendo tutti i settori della vita quotidiana - vita familiare e comunitaria, relazioni commerciali, contatti politici e religiosi, attività del governo e la vita comune di tutti i popoli, comprese le relazioni internazionali. Ovunque c'è odio, rivalità, disarmonia, combattimenti, il tipo più vile di diffamazione e scandalo, profonda sfiducia tra uomini e nazioni, tra capitale e lavoro e tra innumerevoli sette, chiese e religioni. La differenza tra setta e chiesa è, dopo tutto, solo di grado e principio storico; è l'interpretazione e l'adesione fanatica a una verità preferita e sempre esclusiva, contrariamente all'insegnamento cristiano. In nessun luogo c'è pace o comprensione, solo una piccola minoranza, rispetto agli abitanti della terra, lotta per stabilire quelle condizioni che porteranno a relazioni pacifiche e felici.

La forza di questa minoranza combattente che combatte per la pace e le giuste relazioni, risiede nel fatto che il lavoro che cerca di fare è conforme all'intenzione e allo scopo divini. Il Cristo intende riapparire nel mezzo di questo caos di interessi contrastanti, competitivi e antagonisti. Ti chiedo di osservare l'orribile realtà che deve affrontare e la necessità di un certo ordine nel mondo, in modo che alcuni principi fondamentali possano essere enunciati e almeno parzialmente accettati, prima che possa agire con successo tra gli uomini. . Se veniva immediatamente, la sua voce non poteva essere ascoltata, perché l'eccitazione delle discussioni umane è troppo stridente; se tentasse di attirare l'attenzione dell'umanità, anche se lo facesse attraverso il suono profetico della tromba (Mt 24, 31), si direbbe semplicemente che si promuove; se avesse predicato e insegnato, avrebbe attirato principalmente coloro che simpatizzavano con il suo messaggio, o sarebbero stati circondati da ingenui e creduloni, come sempre accade per ogni nuovo istruttore, qualunque sia il suo insegnamento. La maggior parte degli esseri umani è ancora troppo affamata, psicologicamente esausta, perplessa e angosciata e insicura del proprio futuro, della propria libertà e sicurezza, per poterlo sentire.

Si può essere certi che non verrà come un eroe vittorioso, come credevano le interpretazioni degli istruttori di teologia, perché in questo modo non sarebbe stato identificato e classificato semplicemente come qualsiasi altro personaggio militare di cui abbiamo avuto abbastanza; non verrà come il Messia degli ebrei per salvarlo chiamato la Terra Santa e la città di Gerusalemme per gli ebrei, perché appartiene a tutto il mondo e non agli ebrei, né altre persone hanno diritti o privilegi speciali per rivendicarlo come proprio. Né verrà per convertire il mondo pagano, perché un mondo simile non esiste agli occhi di Cristo e dei suoi discepoli, perché i cosiddetti pagani hanno storicamente dimostrato meno perversità e antagonismo rispetto al mondo cristiano militante. La storia delle nazioni e della chiesa cristiana è stata una storia di militanza aggressiva - ciò che Cristo non ha mai voluto quando ha cercato di stabilire la Chiesa sulla terra.

Quando venne prima disse (e le sue parole sono state purtroppo male interpretate): "Non sono venuto per portare la pace, ma una spada" (Mt 10, 34), e questo sarà particolarmente vero durante i primi giorni del suo avvento. La spada che brandisce è la spada dello Spirito, che separa la vera spiritualità dal materialismo. L'effetto principale del suo aspetto sarà sicuramente quello di mostrare ovunque ciò che produce uno spirito inclusivo, incanalato ed espresso attraverso il suo intermedio. Tutti coloro che cercano di stabilire relazioni umane corrette si uniranno automaticamente a Lui, indipendentemente dal fatto che appartengano o meno a una delle grandi religioni del mondo. Coloro che non fanno differenze fondamentali o reali tra una religione e l'altra, un uomo e un altro e una nazione e un altro, si riuniranno intorno a Lui; Coloro che impersonano uno spirito di esclusione e separatista rimarranno, analogamente e automaticamente, allo scoperto e saranno noti per quello che sono. La spada splitter dello spirito porterà rivelazione senza ferire e indicherà il primo passo da compiere per la rigenerazione umana.

Rimanendo come il punto focale del Triangolo interiore? Formato dal Buddha, lo Spirito di Pace e l'Avatar della Sintesi? la forza che emanerà da Cristo, sarà così potente, che la differenza tra amore e odio, aggressività e libertà, avidità e generosità, diventerà una chiara prova negli occhi e nelle menti di tutti gli uomini e quindi la differenza sarà chiarita che esiste tra il bene e il male. Quindi la preghiera d'evocazione sarà adempiuta: "Dal punto di Amore nel Cuore di Dio, lascia che l'amore fluisca nel cuore degli uomini". Il Cristo rilascerà il potere e l'energia caratteristici dell'amore intuitivo sul mondo degli uomini. Due risultati saranno ottenuti dalla distribuzione di questa energia d'amore:

1. Innumerevoli uomini e donne si riuniranno per promuovere la buona volontà e le giuste relazioni umane. Il loro numero sarà così grande che, da una minoranza relativamente piccola e di scarsa importanza, diventerà la forza più grande e più influente del mondo. Attraverso di esso, il nuovo gruppo di server mondiali può funzionare con successo.

2. Questa energia attiva, di comprensione amorevole, mobiliterà un'enorme reazione contro il potere dell'odio. L'odio, l'isolamento e l'esclusività, saranno considerati l'unico peccato, perché si riconoscerà che tutti i peccati sono ora considerati tali? provengono dall'odio o dal loro prodotto: consapevolezza antisociale. L'odio e le sue conseguenze costituiscono il vero peccato contro lo Spirito Santo, su cui i commentatori hanno discusso così tanto, ignorando, nella loro follia, la semplicità e la proprietà della loro corretta definizione.

Il potere dell'impatto gerarchico spirituale attraverso Cristo e i Suoi discepoli attivi sarà così grande e così evidente l'utilità, la praticabilità e la natura dei giusti rapporti umani, che gli affari del mondo saranno prontamente riadattati, inaugurando una nuova era di buona volontà e pace sulla terra. La nuova cultura e la nuova civiltà saranno quindi possibili.

Questa non è la descrizione di un evento ottimista, mistico e impossibile. Non si basa su un desiderio o una speranza cieca. I discepoli di Cristo predicano già la dottrina delle giuste relazioni umane; Uomini e donne di buona volontà si sforzano di dimostrare che solo attraverso la buona volontà si può raggiungere la vera pace nel campo della vita internazionale. Presentando la vera esperienza che Cristo dimostrerà al mondo dei pensatori, logicamente non ci sarà spazio per l'esclusivismo o il separatismo, perché la "vita più abbondante" (che cerca di canalizzare verso di noi) è un flusso che scorre liberamente spazzando ostacoli e barriere e circolazione continua della verità e della vita stessa, l'amore è la qualità essenziale di entrambi.

Tutte le religioni del mondo hanno proclamato il fatto che Dio è essenziale Amore e Vita oltre che Intelligenza. Quella vita contiene in sé la qualità essenziale della Volontà di Dio, così come il Suo Amore. Entrambi sono ugualmente importanti, perché quella volontà è qualificata dall'amore. Fino ad ora gli uomini non sapevano nulla della vera natura della qualità dell'esperienza stimolata dall'amore e dalla volontà, se non attraverso un vago concetto teorico. La ricomparsa di Cristo stabilirà la realtà di questa esperienza divina; Il lavoro che farà, aiutato dai suoi discepoli, manifesterà l'amore e lo scopo divini, contenuti in ogni esperienza fenomenale.

Un aspetto della volontà divina che l'umanità deve compiere è l'instaurazione di relazioni umane corrette e il prossimo aspetto dell'espressione divina per manifestarsi negli affari umani, individuali, comuni, nazionali e internazionali. Nulla ha impedito a questa espressione divina di manifestarsi, tranne il fattore tempo, che è determinato dall'umanità, essendo espressione del libero arbitrio divino. L'espressione e l'intenzione divina possono manifestarsi lentamente o rapidamente come deciso dall'uomo; Finora ha scelto la manifestazione lenta, molto lenta. Il libero arbitrio della volontà umana è evidenziato qui. Poiché la divinità è immanente o presente in tutte le forme e, quindi, in tutti gli esseri umani, la Volontà divina deve essere adempiuta a tempo debito. Poiché oggi l'enorme tendenza materialista di tutte le forme (esotericamente parlando), l'espressione di quella Volontà è stata ritardata; La volontà dell'uomo non è stata quella di stabilire relazioni umane corrette. Da qui la disciplina imposta dalla guerra, dalla tortura nelle forme e dalla sofferenza della vita umana.

Questi fattori stanno producendo una trasformazione ampia e generale; un'indicazione di ciò può essere facilmente osservata da persone orientate spiritualmente, che esclamano continuamente (come Cristo nel Giardino del Getsemani) che la Volontà di Dio è adempiuta (Mt 26, 39), ripetendola ignorantemente e talvolta con disperazione. Tuttavia, indica un processo generale di riorientamento spirituale, sottomissione e conformità. Cristo ha dimostrato questa sottomissione quando ha detto: "... Non sono venuto per fare la mia volontà, ma la volontà di Colui che mi ha mandato" (Giovanni 6, 38). Ha dato prova della sua conformità quando ha esclamato: "Padre, la tua volontà sarà fatta e non la mia". La sottomissione contiene in sé gli elementi del trionfo, imposti dalla forza delle circostanze e dal riconoscimento, e sebbene non la capisca, si sottomette a ciò che le viene imposto. La stessa conformità contiene l'elemento di un'intelligenza globale, e questo significa un grande passo avanti. Entrambi ammettono l'esistenza di una volontà influente divina nella vita dell'umanità; costituiscono anche una preparazione per il riconoscimento dell'opera che Cristo deve compiere per stabilire relazioni umane corrette. L'attuale sottomissione della razza umana alla volontà divina è negativa; la vera sottomissione è un atteggiamento positivo, di aspettativa spirituale, che conduce opportunamente a una conformità positiva. È anche possibile osservare un'aspettativa spirituale e la sua intensificazione fa parte del lavoro del Nuovo Gruppo di Servitori del Mondo. Inoltre, dovrebbero essere incoraggiate la sottomissione spirituale e la conformità intelligente delle masse, che sono generalmente divise in quelle due classi che esprimono entrambi gli atteggiamenti; i fattori di sottomissione, aspettativa e conformità sono latenti in ogni uomo. Queste tre forze divine consentiranno all'uomo di rispondere al messaggio di Cristo, in modo che il sacrificio altruistico, la contemporaneità globale e la cattura di molti e diversi punti di vista (indispensabili per stabilire relazioni umane corrette), sarà molto più facile raggiungere.

Sarebbe conveniente riflettere sui fattori esistenti nella presentazione e nella conformità. Gli Enellas sono coinvolti nelle giuste relazioni umane, nella rinuncia, nella sottomissione agli eventi esistenti e nell'obbediente conformità alla legge divina. Questo è ciò che Cristo ha precedentemente dimostrato e queste "sono le cose" che aiuterà l'umanità ad accettare, con entusiasmo e completezza, che porterà felicità, una lezione difficile da imparare e un'esperienza totalmente nuova per l'umanità. Cristo deve insegnare agli esseri umani come goderne correttamente, come superare le vecchie abitudini della sofferenza e comprendere il significato della gioia. Tuttavia, non verrà solo per insegnare agli uomini la necessità di stabilire relazioni umane corrette, ma anche per imparare a stabilirle correttamente.

II. Cristo insegnerà la legge della rinascita.

Questa legge deriva principalmente dalla Legge dell'Evoluzione. Non è mai stato catturato o compreso correttamente in Occidente; Né si è dimostrato utile in Oriente, considerato lì come un principio guida della vita, dal momento che il suo effetto è stato letargico ed è stato dannoso per il progresso, perché gli orientali credono che questa legge conceda tutto il tempo che vogliono raggiungere l'obiettivo, che ha impedito la realizzazione di un arduo sforzo per raggiungerlo. Il cristiano comune confonde la Legge della Rinascita con quella che chiama "la trasmigrazione delle anime", e spesso crede che questa legge significhi che gli esseri umani rinascono nei corpi di animali o nelle forme di vita inferiori, il che è assolutamente sbagliato. Mentre la vita di Dio procede da una forma all'altra, la vita nei regni subumani della natura progredisce progressivamente dal minerale alla forma vegetale e da essa all'animale; la vita di Dio passa da questo stadio al regno umano, essendo soggetto alla Legge della Rinascita e non alla Legge della Trasmigrazione. Per coloro che hanno qualche nozione della Legge di Rinascita o Reincarnazione, quell'errore sembrerà ridicolo.

La teoria o la dottrina della reincarnazione terrorizza il cristiano ortodosso; ma se pongono la domanda che i discepoli hanno posto a Cristo dopo averlo restituito? Vista cieca: "Rabbi, che ha peccato, lui o i suoi genitori, che è nato cieco?" (Gv 9, 2) respinge le implicazioni, deridere o scoraggiarsi. La presentazione al mondo fatta dall'oculista o dai teosofi comuni su questa idea è stata deplorevole, perché è stata esposta in modo molto ignorante. Il meglio che si può dire è che hanno familiarizzato il pubblico con la teoria; Tuttavia, se l'avessero presentato in modo più intelligente, sarebbe stato accettato più ampiamente in Occidente.

Se l'obiettivo di giuste relazioni umane viene insegnato universalmente dal Cristo, l'enfasi del Suo insegnamento deve ricadere sulla Legge della Rinascita. Ciò è inevitabile perché il riconoscimento di questa legge porterà in parallelo la soluzione dei problemi dell'umanità e la risposta a molte delle sue domande.

Questa dottrina sarà una delle note chiave della nuova religione mondiale, nonché un agente illuminante per una migliore comprensione dei problemi del mondo. Quando prima Cristo era di persona, enfatizzava la realtà dell'anima e il valore dell'individuo. Disse agli uomini che potevano essere salvati dalla vita dell'anima e dal Cristo che risiede nel cuore umano. Disse anche "che chi non è nato di nuovo non sarà in grado di vedere il Regno di Dio" (Gv. 3, 3). Solo le anime possono agire come cittadini di quel regno e questa prestazione privilegiata è stata presentata per la prima volta all'umanità, dando così agli uomini la visione di una possibilità divina e la fine inalterabile di ogni esperienza. Disse: "Sii dunque perfetto come tuo Padre che è nei cieli è perfetto" (Mt 5, 48).

Questa volta insegnerà agli uomini il metodo attraverso il quale questa possibilità può diventare un fatto compiuto - dal costante ritorno dell'anima reincarnata nella scuola della Vita sulla Terra, al fine di subire il processo di miglioramento di cui era un esempio eccezionale . Tale è il significato e l'insegnamento della reincarnazione. Nel suo libro "New Mansions for New Men", p. 123, Dane Rudhyar definisce completamente questo misterioso processo cosmico e umano, dicendo: “La struttura individuale della nuova manifestazione è, con la forza, condizionata da tutto ciò che non è stato fatto in passato e dal residuo e dai fallimenti trovati nei registri della natura, nella memoria della sostanza universale ”. Tutta la storia - la tua, la mia e quella di tutti? È incluso in quelle poche parole.

Dovrebbe essere tenuto presente che praticamente tutti i gruppi e gli scritti occulti hanno messo scioccamente in evidenza il problema del recupero delle incarnazioni passate, il che è ragionevolmente impossibile da verificare, dal momento che chiunque può dire e affermare ciò che pensano. L'insegnamento si è basato su leggi immaginarie che dovrebbero governare l'equazione del tempo e l'intervallo tra una vita e l'altra dimenticando che il tempo è un prodotto della coscienza del cervello e che esiste solo nel cervello; l'enfasi è sempre stata posta su un concetto falso per quanto riguarda la relazione. L'insegnamento, impartito sulla Reincarnazione, era più pernicioso che utile. Rimane solo un fattore di valore: l'esistenza della Legge della Rinascita, che è ora discussa da alcuni e accettata da molti.

Al di là del fatto che questa legge esiste, sappiamo molto poco; che conoscono per esperienza la vera natura di questo ritorno, rifiutano categoricamente i dettagli sciocchi e improbabili che i gruppi teosofici e occultisti espongono come realtà. La legge esiste, ma non sappiamo nulla del suo meccanismo. Si può dire che pochissime cose siano precise su di lei. che non può essere confutato.

  1. La Legge della Rinascita è una delle grandi leggi naturali del nostro pianeta.
  1. È un processo consolidato, che viene eseguito secondo la Legge dell'Evoluzione.
  1. È intimamente correlato e condizionato dalla Legge di Causa ed Effetto.
  2. Es un proceso de desenvolvimiento progresivo que permite al hombre avanzar desde las formas groseras del materialismo irracional hasta lograr la perfección espiritual y una inteligente percepción que le permitirá llegar a ser un miembro del Reino de Dios.
  1. Explica las diferencias que existen entre los hombres y ??en conexión con la Ley de Causa y Efecto (denominada Ley del Karma en Oriente) ? justifica las diferentes circunstancias y actitudes hacia la vida.
  1. Es la expresión del aspecto voluntad del alma y no el resultado de la decisión de una forma material; es el alma, que existe en todas las formas, quien reencarna, elige y construye los adecuados vehículos físico, emocional y mental, con los cuales puede aprender las correspondientes y necesarias lecciones.
  1. La Ley de Renacimiento (en lo que concierne a la humanidad) entra en vigencia en el plano del alma. La encarnación es motivada y dirigida desde el nivel del alma en el plano mental.
  1. Las almas encarnan cíclicamente en grupos, de acuerdo a la ley, a fin de establecer correctas relaciones con Dios y con sus semejantes.
  1. El desenvolvimiento progresivo, de acuerdo a la Ley de Renacimiento, está condicionado en gran parte por el principio mental, “así como el hombre piensa en su corazón, así es él”. Estas breves palabras merecen cuidadosa reflexión.
  1. De acuerdo a la Ley de Renacimiento el ser humano desarrolla su mente con lentitud; luego ésta comienza a controlar la naturaleza emocional?sensoria y, finalmente, revela al hombre su alma, naturaleza y medio ambiente.
  1. En esa etapa de desarrollo el hombre empieza a hollar el Sendero de Retorno y se dirige gradualmente (despu s de muchas vidas) hacia el Reino de Dios.
  1. Cuando el hombre por el desarrollo de la mente, por la sabidur a, el servicio pr ctico y la comprensi n, ha aprendido a no pedir nada para el yo separado, ya no desea vivir en los tres mundos y se libera de la Ley de Renacimiento.
  1. Entonces es consciente del grupo, del alma de su grupo y del alma de todas las formas, alcanzando, tal como Cristo dijera, una etapa de perfecci n cr stica, llegan do a la medida de la edad de la plenitud de Cristo (Ef. 4, 13).

Ninguna persona inteligente tratar de ir m s all de esta amplia generalizaci n. Cuando Cristo reaparezca poseeremos un conocimiento m s realista y verdadero, sabremos que estamos eternamente vinculados con las almas de todos los hombres y definidamente relacionados con aquellos que reencarnan con no sotros, que aprenden las mismas lecciones y pasan las mismas experiencias y experimentos que nosotros. Este conocimiento comprobado y aceptado regenerar las fuentes mismas de nues tro vivir humano. Sabremos que las causas de nuestras dificul tades y problemas provienen porque no reconocemos esta Ley fundamental con sus responsabilidades y obligaciones; entonces aprenderemos gradualmente a regir nuestras actividades median te su exacto poder restrictivo. La Ley de Renacimiento encierra en s el conocimiento pr ctico que los hombres necesitan hoy para conducir recta y correctamente sus vidas en los aspectos religio so, pol tico, econ mico, comunal y privado, estableciendo as co rrectas relaciones con la vida divina que existe en todas las formas.

III. La Revelaci n de los Misterios de la Iniciaci n.

Gran parte de lo que se expone en estas p ginas concierne, en realidad, a la aparici n del Reino de Dios ?aparici n que ahora puede tener lugar, debido a tres factores:

1. Al acrecentamiento de ese Reino en la Tierra, con sus miles de personas que aceptan sus leyes y se esfuerzan por vivir de acuerdo a sus reglas y esp ritu.

2. Al hecho de que los signos de la poca y la imperante necesidad de la humanidad han evocado al Cristo, y l ha decidido reaparecer.

3. A la demanda invocadora de la humanidad que asciende continuamente hasta el Lugar Secreto del Alt simo, y que la Jerarqu a proyecta aparecer conjuntamente con el Cristo y restablecer la Ley del Esp ritu sobrela Tierra. Elmomento de restablecer los antiguos Misterios ha llegado.

Estos hechos se han divulgado ampliamente durante los ltimos dos a os, como resultado de la depuraci n llevada a cabo en el mundo por la guerra mundial (1914?1945), y del sufrimiento a que fue sometida la humanidad (cuyo efecto igualmente purificador y poderoso, se manifestar posteriormente). Entonces ser posible que la Jerarqu a, la Iglesia del Cristo hasta ahora invisible, se exteriorice y act e abiertamente en el plano f sico. Esto sig nifica retornar a la situaci n que exist a en la poca atlante cuando ??empleando la simbología bíblica (Gn. 2, 3) ? Dios Mismo caminó entre los hombres y habló con ellos, pues no existían barreras entre el reino de los hombres y el Reino de Dios. La divinidad estaba entonces presente en forma física, y los Miembros de la Jerarquía espiritual guiaban y dirigían abiertamente los asuntos de la humanidad, hasta donde lo permitía la innata libertad del hombre. Hoy, y en un futuro inmediato, esto volverá a ocurrir en una vuelta más alta de la espiral dela vida. Los Maestroscaminarán abiertamente entre los hombres y Cristo reaparecerá físicamente. También se restaurarán los antiguos Misterios; serán nuevamente reconocidos los antiguos jalones que la Masonería ha preservado con tanto empeño y conservado hasta ahora en los rituales masónicos, esperando el día de la restauración y de la resurrección.

Estos antiguos Misterios fueron originalmente dados a la humanidad por la Jerarquía y contienen la clave del proceso evolutivo, oculto en los números, rituales, palabras y símbolos, que velan el enigma del destino y origen del hombre, presentándole, por medio del rito y del ritual, el largo sendero que deben hollar para retornar a la luz, proporcionando además (cuando se los interpreta y representa correctamente) la enseñanza que la humanidad necesita para poder pasar de la oscuridad a la Luz, de lo irreal a lo Real y de la muerte ala Inmortalidad. Elverdadero masón que comprende, aunque sea en pequeña medida, la significación de los tres grados dela Logia Azuly lo que implica su participación, reconocerá las tres frases mencionadas y la significación, de los tres grados. Las menciono con fines masónicos, pues tiene íntima relación con la restauración de los Misterios que han contenido, en el transcurso de las épocas, la clave de la tan largamente esperada restauración de la estructura que fundamentará la necesaria enseñanza y expondrá la historia del progreso del hombre en el Sendero de Retorno (cuando se libere de las nomenclaturas y nombres judíos, ya caducos, si bien correctos hasta hace tres mil años).

Tales son los Misterios que restablecerá el Cristo cuando reaparezca, revivificando en forma nueva a las iglesias y restaurando el Misterio oculto que ellas han perdido hace mucho tiempo, debido a su materialismo. La Masonería también, ha perdido la verdadera vivencia que poseía en un tiempo pero, tanto en sus formas como en su ritual, la verdad ha sido conservada y podrá ser recuperada, y esto lo hará el Cristo. Además hará revivir dichos Misterios de varias maneras; no todos acudirán a la Iglesia oa la Masonería para revitalizar su vida espiritual. Los verdaderos Misterios se revelarán a sí mismos por medio de la ciencia, y el Cristo proporcionará el incentivo para su búsqueda. Los Misterios contienen en sus fórmulas y enseñanzas, la clave para la ciencia que develará el misterio de la electricidad ?la más grande ciencia espiritual y esfera de conocimiento divino en el mundo, cuyos contornos apenas ahora han sido tocados. Únicamente cuando la Jerarquía esté visiblemente presente en la Tierra, y le sean develados al mundo los Misterios, de los cuales los discípulos de Cristo son custodio, se revelará el verdadero secreto y la naturaleza de los fenómenos eléctricos.

En último análisis los Misterios constituyen la verdadera fuente de revelación; esto sólo podrá ser captado sin peligro, en toda su amplitud, cuando la mente y la voluntad al bien estén estrechamente unidas y fusionadas y condicionen la conducta humana. Existen energías y fuerzas planetarias que los hombres no han controlado ni podrán controlar; nada saben de ellas y sin embargo la vida del planeta depende de las mismas, estando íntimamente relacionadas con los menospreciados poderes síquicos (tan estúpidamente encarados hoy e ignorantemente empleados). Sin embargo dichos poderes ???cuando estén correctamente determinados y sean utilizados ?- serán de gran utilidad para las ciencias que los Misterios revelarán.

El Misterio de las Edades está en vísperas de ser revelado con la reaparición de Cristo. Mediante la revelación del alma ese Misterio (velado en el conocimiento del alma) será revelado. Las Escrituras siempre han profetizado que al fin de la Era veremos revelado lo que está secreto, y surgiría a la luz del día lo que hasta ahora ha permanecido oculto. Como sabemos, el presente ciclo señala el fin de la Era de Piscis. Los próximos doscientos años verán la abolición de la muerte, o más bien de nuestros equivocados conceptos acerca de ella, y el firme establecimiento de la realidad de la existencia del alma. El alma será conocida entonces como una entidad y un impulso propulsor, y además una fuerza espiritual que está detrás de todas las formas manifestadas. El trabajo de Cristo ?de hace dos mil años ?- consistió en proclamar grandes posibilidades y la existencia de grandes poderes. Cuando Él reaparezca Su tarea tendrá por objeto probar la realidad de estas posibilidades y revelar la verdadera naturaleza y potencia del hombre. Su afirmación de que todos somos hijos de Dios y tenemos un Padre propio, universal, no será considerada una hermosa afirmación mística y simbólica, en un futuro inmediato, sino una enunciación científica comprobada. Nuestra hermandad universal e inmortalidad esencial serán reconocidas como realidades de la naturaleza.

Hoy se está preparando el terreno para la magna restauración que Cristo efectuará. Las religiones mundiales, incluyendo la cristiana y la masónica, están siendo juzgadas por la mente censuradora de la humanidad; se ha proclamado casi unánimemente que ambas han fracasado en la tarea asignada porla divinidad. Secomprende en todas partes que debe afluir una vida nueva, y esto implicará nueva visión y una nueva manera de encarar las condiciones de la vida; sólo Cristo puede enseñarnos y ayudarnos a lograrlo. Según reza una antigua Escritura:

“Lo que ha sido un misterio dejará de serlo y aquello que ha estado oculto será ahora revelado; lo que ha estado velado surgirá a la luz y engrandecerá esa luz, y todos los hombres verán y se regocijarán. Llegará el momento en que la destrucción habrá realizado su trabajo benéfico; entonces los hombres, por el sufrimiento, buscarán aquello que han desechado. En vana persecución han buscado lo que tenían a mano y era fácil de obtener. Cuando lo poseyeron se comprobó que era un agente dela muerte. Sinembargo, buscaron siempre la vida y no la muerte”.

Y el Cristo les traerá vida, y vida abundante.

Mucho se habla hoy acerca de los misterios dela iniciación. Entodos los países proliferan los falsos instructores que enseñan los seudos misterios, ofreciendo espúreas iniciaciones (generalmente pagadas y con diploma), desorientando así a la gente. Cristo dijo que existiría tal estado de cosas antes de Su venida y que en todas partes los falsos y los espúreos se proclamarían a sí mismos. Esto no es más que la evidencia de Su venida. La falsificación siempre garantiza lo genuino. Las palabras, discusiones y pretensiones absurdas, el seudo ocultismo y los esfuerzos fútiles para “recibir una iniciación” (frase ambigua que los ignorantes instructores teosóficos han acuñado para expresar una profunda experiencia espiritual), caracterizaron la enseñanza esotérica desde su moderna aparición en 1875. Entonces HP Blavatsky presentó al mundo occidental la realidad de que había en la Tierra grandes discípulos y Maestros de Sabiduría, que obedecían al Cristo. Más tarde se arrepintió profundamente de haberlo dicho, según lo confiesan algunos de sus escritos dirigidos a su Sección Esotérica. Sin embargo, lo que hizo formaba parte del gran Plan y no fue un error. El error consistió en las interpretaciones y reacciones violentas de los teósofos de esa época, error que aún no han reconocido. Esta estúpida reacción fue ayudada y respaldada por la naturaleza investigadora de la humanidad, como también por la aspiración que eso trajo ala par. Loshombres crédulos y los comerciantes ambiciosos explotaron el tema y aún siguen haciéndolo.

No obstante, el efecto final de estas estupideces y errores de presentación, ha sido bueno. En todos los países existen actualmente hombres que son conscientes de la existencia de los Maestros y de la posibilidad y oportunidad ofrecidas para un progreso espiritual científico, que los convertirá en miembros del Reino de Dios. Las Iglesias ignoraban esto y consideraban a la ciencia, especialmente en la era victoriana, como un archienemigo.

Esta profusa información sobre los misterios de la iniciación – parte de ella indica una verdad oculta, otra es el producto de la aspiración imaginativa y el resto instigada por fines comerciales ? ha preparado definidamente a la humanidad para las enseñanzas que se cree impartirá el Cristo cuando esté nuevamente entre nosotros, en Presencia física.

Aunque no quiera el cristiano ortodoxo admitirlo, todo el Evangelio, en sus cuatro formas o presentaciones, casi no contiene otra cosa que detalles simbólicos acerca de los Misterios, que son (en lo que a la humanidad concierne) cinco en total. Estos Misterios indican, en realidad, cinco puntos importantes en la historia espiritual de un aspirante; también señalan cinco etapas importantes en el progreso de la conciencia humana. En alguna etapa de la era acuariana este progreso será claro y definido en forma aún incomprendida. La humanidad, el discípulo mundial (por medio de los diferentes grupos que se hallan en distintos grados de desarrollo) penetrará, durante los próximos dos mil años, en nuevos estados de percepción y en nuevos reinos o esferas mentales y espirituales de conciencia.

Cada era ha dejado el reflejo de un quíntuple desarrollo moderno. Hablando astronómicamente, han pasado cuatro eras: Géminis, Tauro, Aries y Piscis. Actualmente Acuario, la quinta, está entrando en el poder. En Géminis, el simbólico signo de los dos pilares, puso su sello sobre la fraternidad masónica de aquel entonces, y los dos pilares, Jackin y Boaz, aplicándoles nombres judíos que ciertamente no son los reales, vinieron a la existencia hace aproximadamente ocho mil años. Después le siguió Tauro, el toro, época en que Mithra vino como Instructor del mundo e instituyó los misterios de los Mithra, con la aparente adoración al toro. Luego siguió Aries, el carnero, que vio el comienzo de la dispensación judía, tan importante para los judíos y desafortunadamente también para la religión cristiana, pero sin importancia para los innumerables seres humanos de otras partes del mundo; durante este cielo vinieron el Buddha, Shri Krishna y Sankaracharya; finalmente tenemos la Era de Piscis, los peces, que nos trajo al Cristo. La secuencia de los Misterios personificados en cada uno de los signos del zodíaco, será esclarecido por el Cristo, pues la conciencia colectiva actual exige algo más definido y realmente espiritual que la astrología moderna, o el seudo ocultismo, tan ampliamente difundido.

En la era que tenemos por delante, después de la reaparición de Cristo, cientos de miles de personas experimentarán algunas de las grandes expansiones de conciencia, pero se reflejará en las masas como renunciación (aunque esto no significa de ningún modo que las masas recibirán la cuarta iniciación), ellas renunciarán a las normas materialistas que hoy dominan en todos los estratos de la familia humana. Una de las lecciones que hoy debe aprender la humanidad (preludio de la nueva era) es saber que muy pocas cosas materiales son realmente necesarias para la vida y felicidad. La lección no ha sido todavía aprendida. Sin embargo, constituye esencialmente uno de los valores que surgirá de este período de espantosas privaciones por las que están pasando diariamente los hombres. La verdadera tragedia reside en el hecho de que el hemisferio occidental, especialmente los Estados Unidos, no participará de este proceso espiritual definido y vitalizador, por ser demasiado egoísta para permitirlo.

Por lo tanto, podrán ver que la iniciación no es un proceso ceremonial, o un premio acordado a un aspirante sobresaliente; tampoco una penetración en los Misterios ?los misterios de la Masonería son todavía una presentación pictórica ?, sino el resultado de la vivencia experimentada en los tres niveles de percepción (físico, emocional y mental), poniendo en actividad, a través de esa vivencia, las células registradoras y memorizadoras de la sustancia cerebral que hasta ahora no fueron susceptibles a las impresiones superiores. Debido a esta expansiva zona registradora o, si se prefiere, a través del perfeccionamiento de un mecanismo registrador más refinado, o instrumento de respuesta, la mente puede convertirse en transmisor de los valores superiores y de la comprensión espiritual. Así el individuo llega a ser consciente de zonas de existencia divina y de estados de conciencia eternamente presentes, pero que el individuo es constitucionalmente incapaz de hacer contacto o registrar; tampoco la mente o su agente registrador, el cerebro, fueron capaces de hacerlo desde el ángulo de su desarrollo evolutivo.

Cuando el faro de la mente penetra con lentitud en los aspectos de la mente divina, hasta ahora no reconocidos, cuando despiertan las cualidades magnéticas del corazón y responden sensiblemente a ambos aspectos, el hombre está capacitado para actuar en los nuevos reinos de luz, amor y servicio, que están en proceso de desarrollo. Entonces es un iniciado.

Éstos son los misterios de los cuales se ocupará el Cristo; Su reconocida Presencia entre nosotros y la de Susdiscípulos, hará posible un desarrollo más rápido. El estímulo objetivo de la Jerarquía será cada vez más poderoso, y la Era de Acuario presenciará la aceptación de la gran Renunciaciónpor parte de muchos hijos de los hombres, en tal forma que el esfuerzo mundial será de las mismas proporciones que el realizado para la educación masiva del género humano en la Era de Piscis. El materialismo, como principio de las masas, será rechazado y los grandes valores espirituales asumirán un mayor control.

La culminación de una civilización con su tónica especial, cualidades y dones legados a la posteridad, refleja significativamente la intención espiritual (con la participación de todos sus pueblos) de una de las iniciaciones. Algún día la historia se fundará y se escribirá de acuerdo a las características del crecimiento iniciático de la humanidad, para lo cual debemos tener una historia erigida sobre el desarrollo de la humanidad, influenciada por las grandes y fundamentales ideas. Así será la siguiente presentación histórica.

La cultura alcanzada en un período determinado es simplemente el reflejo de la capacidad creadora y de la cabal conciencia de los iniciados de esa época ?los cuales sabían que eran iniciados y también conscientes de que entrarían en relación directa con la Jerarquía. Enla actualidad no empleamos ninguna de estas dos palabras, civilización y cultura, en su sentido correcto o en su verdadero significado. La civilización es el reflejo en la masa humana de alguna determinada influencia cíclica que conduce a una iniciación. La cultura está esotéricamente relacionada con aquellos que en alguna era de la civilización, en forma específica, precisa y con plena conciencia vigílica, penetran mediante el esfuerzo autoiniciado, en esos reinos internos de actividad mental que llamamos mundo creador. Estos reinos son responsables de la civilización en su aspecto externo.

La reaparición del Cristo señala una relación estrecha entre los mundos interno y externo del pensamiento. El mundo de significados y el mundo de experiencia se fusionarán oportunamente mediante el estímulo proporcionado por el advenimiento de la Jerarquía y de Su Guía, el Cristo. Un enorme acrecentamiento de la comprensión y de las relaciones será el principal resultado.

IV. La Disipación del Espejismo.

El espejismo, característica sobresaliente del plano astral, es una palabra que nunca ha sido correctamente empleada y fue utilizada lamentablemente en los primeros días de la enseñanza esotérica. El así llamado plano astral es simplemente el nombre dado a la suma total de las reacciones sensorias, a la respuesta sentimental ya la sustancia emocional que el hombre mismo ha creado poderosamente y proyectado exitosamente, siendo hoy víctima de su propia obra. El ochenta por ciento de la enseñanza impartida acerca del plano astral es parte de la gran ilusión y también del mundo irreal al que nos referimos cuando pronunciamos la antigua plegaria: “Condúcenos de lo irreal a lo Real”. Lo que se dice sobre él tiene poco fundamento; sin embargo ha servido a un propósito útil como campo de experiencia en el que podemos aprender a diferenciar lo verdadero de lo falso; constituye además, una zona en la cual el aspirante puede emplear la facultad discriminadora de la mente, la gran reveladora del error y oportunamente de la verdad.

Cuando exista en nosotros “este sentir que hubo también en Cristo” (FI. 2, 5), descubriremos que finaliza el control que ejerce la naturaleza emocional y esa zona sensoria de conciencia (el plano astral, si prefieren el término). Entonces el control ejercido por los sentidos y su esfera de influencia, ya no existe. Es irreal, excepto como campo de servicio, y un reino en el cual deambulan los hombres desesperados y perturbados. El mayor servicio que un hombre puede prestar a sus semejantes es liberarse él mismo de ser controlado por ese plano, dirigiendo sus energías a través del poder del Cristo interno. Entonces hallará que las fuerzas autocentradas y las energías de los deseos personales y del amor emocional serán reemplazadas por una energía viviente, que puede ser ampliamente sentida, aunque todavía no puede ser captada en su esencia pura; dicha energía la denominamos “amor de Dios”. Es esa fuerza que fluye libremente, se exterioriza y atrae magnéticamente y conduce a cada peregrino de regreso al Hogar del Padre. Es esa fuerza que se agita en el corazón de la humanidad y encuentra su expresión a través de Avatares tan grandes como el Cristo; guía el anhelo místico que reside en todo ser humano y actúa a través de todos los movimientos que tienen por objetivo el bienestar de la humanidad, mediante las tendencias filantrópicas y educativas de todo tipo ya través de la maternidad instintiva existente en todas partes. Pero ella es esencialmente sensibilidad grupal, y sólo en la era acuariana, y como resultado de la reaparición de Cristo, su verdadera naturaleza será comprendida correctamente, y el amor de Dios derramado en todo corazón humano.

Cristo sabía mucho sobre este mundo del espejismo y de la ilusión, y demostró por Sí Mismo, que el amor verdadero podría controlar ese mundo. Parte de las tres grandes tentaciones de Cristo en el desierto se basaron en tres aspectos del espejismo mundano: las ilusiones creadas por la mente, el espejismo producido por la experiencia en el plano emocional y el laberinto de las circunstancias terrenales. Todos amenazaban confundirLo, pero les hizo frente enunciando un claro y conciso principio y no con los argumentos verbales de una mente analítica; después de salir de ese campo de la triple experiencia se dedicó a amar, enseñar y curar. Cuando el Cristo vuelva será el gran disipador del espejismo mundial; el Buddha preparó previamente el camino para ello. La posibilidad de tal disipación y dispersión se halla definitivamente radicada en los Avatares, el Buddha y el Cristo. Una de las cosas más esenciales en la actualidad es hacer comprender a la humanidad ya las naciones del mundo la naturaleza del trabajo emprendido por Ellos, y volver a subrayar las verdades proyectadas en la palestra del pensamiento mundial. La tarea del Señor de la Luz y la del Señor del Amor debe ser presentada de nuevo a un mundo indigente. Respecto a esto podría decirse que algunas naciones necesitan comprender la enseñanza que el Buddha enunció en las Cuatro Nobles Verdades; debe comprenderse que la causa de toda aflicción y sufrimiento reside en el indebido abuso del deseo ?deseo por lo material y transitorio. Las Naciones Unidas deben aprender a aplicar la Ley del Amor, tal como está enunciada en la vida de Cristo, y expresar la vitalidad que existe en la verdad de que “ningún hombre vive para sí” (Rm. 14, 7) y tampoco nación alguna; el objetivo de todo esfuerzo humano es la comprensión amorosa impelida por un plan de amor y de correctas relaciones humanas, aplicado a todo el género humano.

Si la vida de estos dos grandes Instructores es hoy comprendida y Sus enseñanzas aplicadas nuevamente a la vida de los hombres, al mundo de los asuntos humanos, al reino del pensamiento humano, a la palestra política y al intercambio económico, entonces el actual orden mundial (que en su mayor parte es desorden) podrá ser modificado y cambiado para que surja gradualmente un nuevo orden mundial y una nueva raza de hombres. Entonces el mundo del espejismo se disipará y el mundo de la ilusión se disolverá.

En el mundo del espejismo ?el mundo del plano astral y de las emociones ? apareció hace siglos un punto de luz; el Buddha, el Señor de la Luz, emprendió la tarea de enfocar en sí mismo la iluminación, que posibilitaría oportunamente la disipación del espejismo. En el mundo de la ilusión, el mundo del plano mental, apareció el Cristo, el Señor de Amor. Emprendió la tarea de hacer disipar la ilusión atrayendo hacia sí (por el poder de atracción del amor) el corazón de todos los hombres, y afirmó esta determinación con las palabras “Y yo, si fuera ascendido, atraeré a todos los hombres a Mí” (Jn. 12, 32).

El trabajo conjunto de estos dos grandes Hijos de Dios, concentrado a través de los discípulos mundiales y de Sus iniciados, debe, e inevitablemente lo hará, disolver la ilusión y disipar el espejismo ?uno, por el reconocimiento intuitivo de la realidad de las mentes sintonizadas con ella, y el otro, haciendo afluir la luz dela razón. El Buddhahizo el primer esfuerzo planetario para disipar el espejismo mundial; el Cristo realizó el primer esfuerzo planetario para disolverla ilusión. Suobra debe ser llevada a cabo ahora inteligentemente por una humanidad suficientemente sabia como para saber cuál es su deber.

La desilusión está apoderándose rápidamente del hombre, en consecuencia, él verá las cosas con más claridad. El espejismo mundial va desplazándose del camino del hombre. Ambos desarrollos fueron producidos por las entrantes nuevas ideas enfocadas a través de los intuitivos y presentadas al conocimiento público por los pensadores del mundo. También ha ayudado grandemente al reconocimiento inconsciente, pero no menos real, de las multitudes, del verdadero ?significado de las Cuatro No­ bles Verdades. La humanidad espera sin ilusiones ni espejismos, la futura revelación, la cual se producirá por el esfuerzo conjunto del Buddha y el Cristo. Todo lo que podemos prever y pronosticar referente a esta revelación, es que se lograrán ciertos resultados de poderosas y grandes proyecciones por la fusión de la luz y el amor y por la reacción de la “sustancia iluminada” hacia el “poder atractivo del amor”. He dado aquí una clave para llegar a comprender realmente el trabajo de estos Avatares ?algo que hasta ahora no había sido comprendido. Podría agregarse que cuando se haya logrado una apreciación cabal del significado de las palabras “transfiguración de un ser humano”, entonces se comprenderá que “cuando todo tu cuerpo está lleno de luz” (Le. 11, 36), entonces “en Tu Luz veremos la Luz” (Sal. 36, 9). Esto significa que cuando la personalidad ha alcanzado cierto grado de purificación, dedicación e iluminación, el poder de atracción del alma, cuya naturaleza es amor y comprensión, puede actuar, teniendo lugar la fusión de ambos. Esto es lo que Cristo demostró y comprobó.

Cuando el trabajo del Buddha (encarnación del principio sabiduría) se haya consumado en el discípulo aspirante y en su personalidad integrada, entonces podrá también expresarse plenamente el trabajo del Cristo (encarnación del principio amor), y ambas potencias, Luz y Amor, hallarán brillante expresión en el discípulo transfigurado. Lo que es verdad del individuo lo es de la humanidad, la cual hoy (habiendo alcanzado la madurez) puede “comenzar a comprender” y tomar parte conscientemente en el trabajo de iluminación y de amorosa actividad espirituales. Los efectos prácticos de este proceso serán la disipación del espejismo y la liberación del espíritu humano de la esclavitud de la materia; además disolverá la ilusión y traerá el reconocimiento de la verdad, tal como existe en la conciencia de quienes están polarizados en la conciencia crística.

Éste no es un proceso rápido, sino un procedimiento regulado y ordenado, que tiene asegurado su éxito final, aunque sea relativamente lento en su establecimiento y proceso secuencial, el cual fue iniciado en el plano astral por el Buddha, y en el plano mental por el Cristo, cuando se manifestó en la tierra. Estoindicó que la madurez de la humanidad estaba cercana. El proceso ha ido adquiriendo impulso lentamente a medida que estos dos Grandes Seres fueron reuniendo a su alrededor a Sus discípulos e iniciados durante los últimos dos mil años. Como canal de comunicación, entre “el Centro donde la Voluntad de Dios es conocida” y la Jerarquía, donde el Amor de Dios se ma nifiesta, ha alcanzado tal grado de utilidad que se ha ido abrien do y expandiendo, y el contacto entre dos grandes centros y la humanidad se ha establecido con mayor firmeza.

De esta manera miles de hombres y mujeres inteligentes se liberar n de toda ilusi ny control emocional. En cuanto los corazones de los hombres est n activos, terminar la actividad emocional del plexo solar. sta es una afirmaci n de algo real, pues los corazones de los hombres responden al llamado de Cris to, y estos corazones son hoy invocadores. El agonizante cielo emocional por el cual ha pasado la humanidad durante los lti mos cien a os y la tensi n emocional en que hoy viven los hom bres, cumplen su parte en la adaptaci n de la humanidad, para que entre en el reino del claro pensar; esto marcar un signifi cativo punto crucial en la historia humana y ser uno de los resultados del futuro trabajo cient fico del Cristo (si as puedo denominarlo) que realizar con los corazones de los hombres, poni ndolos en armon a con el coraz n de Dios.

Debido a la magnitud de este tema ya la amplia zona sicol gica en que vive hoy la masa humana, no puedo extenderme m s. Este campo de experiencia y prueba es bien conocido por todos los aspirantes, es el campo de batalla de millones de seres. El Cristo interno como contralor de la vida individual puede po ner fin a esta batalla; el aspirante puede salir de ella con cla ra visi ny sin temor. La venida de Cristo entre los hombres representar lo mismo para toda la humanidad, no en sentido figurado, sino a trav s de la vivencia de Su Presencia, estimu lando el principio er stico en todo coraz n humano.

Las ense anzas del Cristo, por el Maestro Djwhal Khul

CAPITOLO V

Extracto del libro: La Reaparici n de Cristo, Por el Maestro Tibetano Djwhal Khul (Alice A. Bailey)

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