Buone intenzioni

  • 2017

C'è un vecchio detto che la strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni.

Coloro che credono che la motivazione sia il fattore più importante nel prendere qualsiasi decisione, questo detto ci mancherà. Perché non avere la giusta motivazione il primo passo verso il sentiero del Buddha? E non insisti ancora e ancora che ogni passaggio è pieno di pericoli se non viene dato con pura motivazione?

Ma fai attenzione alle buone motivazioni. Ci sono buone intenzioni e buone intenzioni, e le cose non sono sempre come sembrano.

Non c'è niente di più facile che rinunciare al mondo per incompetenza negli affari mondani. Non c'è saggezza nel trascurare le ricchezze semplicemente perché non si è in grado di ottenerle, né di disprezzare i piaceri dei sensi perché non c'è modo di goderne. Se c'è un desiderio per tali cose, e se quel desiderio è frustrato dalle circostanze, l'aggiunta dell'inganno alla frustrazione sta cambiando un inferno minore per uno più grande. Non c'è inferno peggiore di quello che vivi senza saperlo.

Il desiderio che è disprezzato per la sola ragione di non riuscire a soddisfarlo è uno dei più grandi nemici dell'uomo. Forse si può pretendere che non esista, che si sia sconfitto, ma alla domanda si deve rispondere con sincerità: " Se potessi soddisfare quel desiderio, lo farei?" Se questa domanda non ha ricevuto risposta, presumi di rinunciare al mondo, optare per una vita ascetica non perché è desiderata, ma per necessità e per essere orgoglioso di se stessi, è nascondere il volto del nemico e diventare doppiamente vulnerabile.

Pertanto, il primo passo sul Sentiero è sapere cosa vuoi, non cosa dovresti desiderare. Solo allora il pellegrino può iniziare il suo viaggio completamente preparato. Altrimenti sarebbe come un generale che, guidando una campagna in un territorio sconosciuto, invece di determinare la propria forza e la forza e la posizione del suo nemico, si prendeva cura solo di ciò che immagina Dovrebbero essere. E non importa quanto bene immagino, guiderò, senza alcun dubbio, l'esercito all'inferno.

AUTORE: Eva Villa, direttore della grande famiglia hermandadblanca.org

FONTE: Diventa ciò che sei di Allan Watt

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